Definizione di Trattato di Utrecht
Varie / / July 04, 2021
Di Guillem Alsina González, nel lug. 2018
I trattati, come le guerre (spesso le seconde portano alle prime), hanno plasmato il volto di politica dei continenti.
Uno di questi fu il Trattato di Utrecht (che prende il nome dalla firma nella città olandese), che rimodellò il volto dell'Europa all'inizio del XVIII secolo.
Il cosiddetto Trattato di Utrech (per essere stato firmato nell'omonima città olandese) pose fine alla guerra di successione spagnola (1701-1715).
est conflitto, originato dal testamento di Carlo II (re spagnolo della dinastia degli Asburgo), affrontò da un lato il corteggiatore borbonico Felipe V (che sarebbe finito insorto con vittoria) sostenuto dalla Francia (era nipote di Luigi XIV) e da alcuni altri stati europei, contro il corteggiatore austriaco Carlo III di Spagna (fratello dell'Arciduca), che ebbe l'appoggio di Austria, Inghilterra e Scozia (dal 1707, Gran Bretagna, dopo l'atto di unione), delle Province Unite, del Portogallo e altri stati.
Si trattava, in sostanza, di un conflitto europeo, in cui, approfittando dello sfondo della successione al trono di Spagna, le diverse potenze appianarono le loro divergenze con mezzi militari.
Il trattato in realtà consisteva in diversi trattati diversi, la maggior parte dei quali bilaterali, conosciuti con un nome comune.
Detto trattato (d'ora in poi faremo riferimento all'intero in singolare) si iniziò a negoziare a partire dal 1712, anche grazie alla situazione militare che cominciava a volgere a favore di Felipe V in Spagna, alle difficoltà economiche per continuare la guerra da parte della Francia, e alla vittoria del incontro Tory in Gran Bretagna, favorevole al pace.
Inoltre, nel 1711 era morto l'arciduca austriaco Giuseppe I, lasciando al fratello anche l'incarico della monarchia austriaca, il che non andava bene. visto dalla Gran Bretagna, facilitando la crescita di un potenziale nemico molto grande con l'unione di entrambe le monarchie sotto un'unica testa coronata.
La morte anche nel 1712 dei due diretti successori al trono di Francia, permise a Filippo V di Spagna di cercare una degna uscita per sue aspirazioni (era il principale ostacolo al raggiungimento della pace), essere nominato delfino (successore) della Francia, proposta che egli rifiutato.
Durante i negoziati, sia la Francia che la Gran Bretagna erano abbastanza in sintonia con le loro aspirazioni di pace, che favorivano il raggiungimento di un accordo. Gli inglesi smisero persino di combattere nella battaglia di Denain, e il loro atteggiamento suscitò critiche da parte della corona austriaca.
L'11 aprile 1713 fu firmato il primo trattato, che riconobbe Filippo V come re di Spagna, in cambio dei possedimenti europei della corona spagnola.
La Francia cedette territori alla Gran Bretagna in Canada e promise di non sostenere la successione giacobita al trono britannico. Cedette anche fortezze nei Paesi Bassi spagnoli in modo che le Province Unite potessero garantire la loro difesa contro la Francia in futuro.
Tra Spagna e Gran Bretagna, il trattato di pace fece passare Gibilterra e Minorca nelle mani britanniche (Gibilterra rimane ancora territorio britannici all'estero). Anche gli inglesi stavano affondando i denti in Commercio con i territori americani della corona spagnola, anche se in modo limitato.
In cambio, la Gran Bretagna ha fatto orecchie da mercante alle richieste catalane di mantenere le sue leggi e istituzioni proprio, e le truppe britanniche si ritirarono da Barcellona nel 1713 tra fischi e insulti da parte del popolazione civile di Barcellona. La città avrebbe resistito ancora per un anno, con l'intera comunità internazionale che gli voltava le spalle richieste di aiuto, anche se i poteri della parte austracista avevano contato sulla Catalogna come parte di la tua alleanza.
Solo la corte austracista mantenne, in qualche modo (anche se alla fine li mise a disagio) la petizione catalana a livello internazionale negli anni successivi, e lo stesso Carlo VI si rifiutò di riconoscere Filippo V come re di king Spagna.
Quello della Catalogna fu l'ultimo scoglio prima che si ottenesse una pace definitiva in Europa.
A seguito del Trattato di Utrech, la corona spagnola cessò di essere una corona composta, una monarchia federata, per diventare una monarchia assoluta su tutto il territorio che regnava.
Le leggi dei diversi stati che costituivano la Corona d'Aragona (Aragona, Catalogna, Valencia e Isole Baleari) furono abolite da Filippo V e sostituite da leggi castigliane.
Argomenti nel Trattato di Utrecht