Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Florencia Ucha, a ottobre 2009
Soggetto al quale è imputata la commissione o la partecipazione a un reato
Il concetto di imputato ha un'utilità escludendo in ambito giudiziario poiché in tal modo la persona cui è attribuita la commissione di un determinato reato o del suo partecipazione in qualche atto criminale. Nel frattempo, l'azione è chiamata imputazione, mentre l'azione e l'effetto dell'imputazione di qualcuno sono designati come imputazione. A proposito, tre concetti che vengono usati ripetutamente in ambito giudiziario e che chi di noi non ci è dentro tende a sentire molto nelle notizie che ne danno conto.
Non ancora colpevole
Quindi, per renderlo ancora più chiaro, una persona sarà imputata/o in un fatto quando l'imputazione sarà formalizzata per volere della sfera giudiziaria. Ora, dobbiamo dire che un imputato non è ancora colpevole del fatto che viene addebitato. Molte volte viene confuso con il senso di colpa e quindi bisogna chiarirlo. Un'imputazione è solo l'attribuzione di un delitto a qualcuno o la partecipazione ad esso, come abbiamo già detto.
Pubblico ministero è colui che lo promuove quando sospetta la commissione del reato, mentre, da tale imputazione, un processo di indagine, per raccogliere prove, per determinare se l'imputato ha commesso un reato o meno. Chiaramente poi bisogna dire che essere accusati non è colpevole di qualcosa di lontano, c'è solo un sospetto che va indagato e poi l'inchiesta determinerà se lo è o meno.
La persona cui è attribuita la partecipazione a un reato o un atto punibile sarà uno dei soggetti procedurali più rilevanti..
Che cos'è un crimine?
Il crimine sarà tutto condotta, azione od omissione caratterizzata dal legge e assolutamente contrario a giusto, cioè che sia legalmente sanzionato. Esistono vari tipi di crimini, contro la vita, la libertà, l'onore, la privacy, la proprietà, la salute pubblica e sicurezza pubblico, tra gli altri.
La giustizia ha il dovere di garantire il giusto processo e i diritti dell'imputato
Dal primo atto compiuto nel procedimento per il quale l'interessato è stato addebitato in essa, fino alla piena esecuzione della sua sentenza, il legislatore deve preoccuparsi della situazione dell'imputato e garantire la realizzazione di alcuni diritti da quella prima azione fino al momento menzionato.
Tutti accusati, qualunque sia la loro situazione puoi far valere i diritti e le garanzie che le leggi ti offrono fino a quando, come abbiamo detto, il processo contro di te non si conclude.
Diritti dell'imputato
Quindi, fino alla conclusione del processo, l'imputato avrà diritto a: essere informato in modo chiaro e preciso delle accuse per le quali è imputati in una causa e dei diritti concessi dalle leggi, farsi assistere da un avvocato, richiedere ai pubblici ministeri un procedimento volto a falsare la accuse nei suoi confronti, chiedere al giudice di convocare un'udienza in cui possa rilasciare una dichiarazione, chiedere l'attivazione dell'istruttoria e conoscere la sua contenuto, chiedere il licenziamento, rimanere in silenzio se lo decidono, non essere sottoposto a tortura o altri trattamenti disumani, non essere giudicato durante il assenza.
Siamo tutti innocenti fino a prova contraria
Il principio di innocenza o presunzione di innocenza risulta essere il principale principio di diritto penale a favore dell'imputato, la famosa frase, siamo tutti innocenti fino a prova contraria non è solo un cliché popolare ma per volere della legge è una realtà concreta. Solo attraverso un processo penale in cui la colpa o l'intervento di persona coinvolta in un reato può lo Stato applicare una sanzione secondo il reato in cui si trova sostenuto. La predetta presunzione di innocenza è una garanzia sancita dal Dichiarazione universale di Diritti umanie in alcuni trattati internazionali sui diritti umani (Convenzione americana sui diritti dell'uomo / Patto di San José de Costa Rica).
La custodia cautelare, misura che garantisce la realizzazione della delibera
Sebbene il principio di innocenza rimarrà inamovibile qualunque sia la circostanza, se una certa giurisdizione, al fine di garantire il giusto processo, lo decidesse opportuno, può strumento qualche misura cautelare, come la carcerazione preventiva, che certamente contraddice il suddetto principio, ma che è una misura tipica che viene assunta perché il rischio di fuga del convenuto o la sua partecipazione a una questione che ostacola il indagine. La detenzione preventiva è dettata proprio per preservare la risoluzione del caso.
Problemi in imputati