Definizione di ambiente informatico
Varie / / July 04, 2021
Di Guillem Alsina González, in Jan. 2018
Quando parliamo di "ambiente" nelle applicazioni informatiche, ci riferiamo a un tutto, ma a un tutto composto da più parti che possiamo enumerare e definire.
Un ambiente informatico è costituito dalla combinazione di hardware sì Software svolgere un compito o una serie di compiti.
sebbene il espressione Può essere applicato a qualsiasi situazione e utenza (sia domestica che aziendale), la più comune è che si fa riferimento ad un ambiente informatico legato ad un'azienda o ad un istituzione, come ad esempio un'agenzia governativa o una ONG.
La missione ultima dell'ambiente è facilitare il lavoro quotidiano o l'esecuzione di compiti specifici in un determinato periodo di tempo, per cui i componenti devono essere compatibili e soddisfare i requisiti e le esigenze del progetto/organizzazione a cui servendo.
Ad esempio, non ci servirà a nulla avere server molto potenti e workstation competenti, se poi si scopre che il sistema operativo che scegliamo non è compatibile con quell'hardware, che le periferiche scelte non possono essere collegate e che il software non può essere eseguito. Che non possiamo lavorare, beh.
Nella sezione hardware dobbiamo prendere in considerazione sia i server che le workstation (postazioni di lavoro), la rete locale e periferiche di ogni tipo.
Negli ambienti professionali delle aziende, ad esempio, le unità di copia di sicurezza (backup), gli switch e i punti di accesso necessari per fornire il servizio a tutti i computer che colleghiamo o alle stampanti.
Tieni presente che non necessariamente tutto l'hardware è compatibile con tutto il resto; abbiamo differenze nel bus, connettore o architettura che possono impedire l'interconnessione.
Il sistema operativo deve rispondere alle esigenze operative dell'ambiente e dei suoi utenti.
Non è la stessa cosa progettare l'ambiente di un centro di supercalcolo per progetti scientifici, di quella di una società di creazione di software, o quella di gestire una catena di video gioco.
E, più che di sistema operativo, si dovrebbe parlare di sistemi operativi, al plurale, poiché nello stesso ambiente possono - e spesso devono - coesistere più elementi diversi.
È il caso di ambienti in cui, ad esempio, troviamo server UNIX/Linux con postazioni di lavoro. Windows funziona per la maggior parte dei lavoratori e alcune workstation Apple macOS per il dipartimento a partire dal graphic design, per esempio.
Qui entrerebbero in gioco anche piattaforme proprietarie o specifiche. Ad esempio, l'ambiente informatico di una centrale nucleare includerà probabilmente computer dotati di QNX, un sistema operativo in tempo reale altamente professionale o qualche altra piattaforma Allo stesso modo.
Infine, il Software È l'ultima espressione di una piattaforma informatica, ma anche la più importante, poiché consente agli utenti di sviluppare il proprio compito.
Detto Software deve soddisfare le esigenze del lavoro che deve essere svolto dagli utenti, oltre ad essere compatibile, per ovvie ragioni, con il hardware e i sistemi operativi scelti.
Non c'è un singolo profilo a partire dal Software Per un ambiente informatico, questi non sono in numero limitato; la combinazione di programmi scelta finirà per formare un attrezzo per risolvere i lavori quotidiani.
Negli ultimi anni, i responsabili della pianificazione degli ambienti di lavoro hanno dovuto iniziare a considerare il BYOD.
Portare il proprio dispositivo (porta il tuo dispositivo), che non risponde a a filosofia concreto (anche se a posteriori ha finito per derivare, appunto, in questo), e che consiste nel fatto che sono i lavoratori stessi che utilizzano particolari dispositivi di loro proprietà per compiti di lavoro.
Questo è cresciuto con l'aumento della penetrazione della telefonia mobile, e non solo con il smartphone; I lavoratori non vogliono portare con sé due telefoni, ma nemmeno vogliono passare dal laptop privato a un altro dell'azienda, e lo stesso con il tablet.
Ciò comporta problemi di sicurezza, poiché l'uso particolare di dispositivi che servono anche per lavoro, li rende più vulnerabili all'accesso a pagine Web indesiderate e all'installazione di applicazioni discutibili fonte.
Ecco perché, di tendenza, il BYOD è diventato una sorta di "filosofia" al lavoro e molte aziende hanno strumenti integrati di amministrazione, controllo e sicurezza per facilitare l'uso di questi particolari dispositivi nelle reti aziendale.
Foto: Fotolia - Julien Eichinger
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