Definizione di Libro di Enoch
Varie / / July 04, 2021
Di Javier Navarro, nel nov. 2018
Nel cristianesimo ci sono diverse interpretazioni dottrinali, come la cattolicesimo, la Chiesa ortodossa o il protestantesimo nelle sue diverse versioni. Una delle differenze tra i diversi rami è legata al inclusione dei libri sacri che compongono il canone ufficiale di ogni chiesa cristiana.
Il libro di Enoch è a testo che appartiene alla Bibbia della Chiesa ortodossa etiope. Era scritto in a linguaggio Semitico, la lingua ge'ez, attualmente utilizzata solo nell'ambito della liturgia.
D'altra parte, è un libro che colma il divario tra l'Antico e il Nuovo Testamento. Allo stesso modo, era un libro molto apprezzato dai primi cristiani.
Il contenuto del libro
Nei 108 capitoli che compongono il libro di Enoch, vengono affrontati temi molto diversi: chi sarà scelto puro o empio dopo il giudizio finale, un descrizione del paradiso, il ruolo dei santi in cielo o gli avvertimenti di Dio agli uomini per combattere la corruzione terrena. Allo stesso modo, viene narrato il viaggio in cielo di Enoc e le punizioni che riceveranno coloro che seminano il male sulla Terra.
Nel libro compaiono personaggi curiosi. Tra questi spiccano i nefilim, una sorta di angeli traditori, poiché abbandonarono Dio e divennero esseri malvagi con lo scopo di pervertire gli uomini. Vengono menzionati anche due giganti dagli occhi luminosi che andarono a visitare Enoch per portarlo in paradiso.
I curiosi riferimenti che compaiono in questo libro hanno alimentato la tesi di alcuni ricercatori che mettono in relazione i testi sacri dell'antichità con la presenza di extraterrestri nell'universo.
Chi era Enoc?
Il primo riferimento a questo personaggio si trova nel libro dell'Antico Testamento della Genesi. È un profeta che, secondo Mosè, visse nel periodo prima del diluvio universale.
Dal punto di vista della genealogia biblica esistono diverse versioni di questo personaggio. In uno di essi si afferma che era il primogenito di Caino, in un altro che era uno dei figli di Giared e in un terzo si dice che suo nonno era Abramo. È anche considerato il padre di Matusalemme e il bisnonno di Noè.
Indipendentemente dalle questioni di genealogia, Enoch ha condiviso la sua vita con Dio e ha vissuto per più di 300 anni. Prima della fine dei suoi giorni Dio lo portò in cielo su un maestoso carro di fuoco.
Nel tradizione Christian parla di lui come "l'uomo che non è morto". Durante la sua lunga vita ha avuto l'opportunità di imparare i grandi segreti rivelati dal Creatore.
Fotolia photos: hansenn / indigolotos
Argomenti nel Libro di Enoch