Definizione della battaglia di Waterloo
Varie / / July 04, 2021
Di Florencia Ucha, il lug. 2015
La battaglia che segnò la fine dell'era napoleonica
La battaglia di Waterloo è uno degli scontri bellici più straordinari nella storia del mondo perché dopo di essa il cosiddetto Primo Impero Impero francese o napoleonico, in cui l'imperatore francese Napoleone Bonaparte era il autorità e massima cifra, e anche perché implicava l'esilio definitivo di Napoleone.
Si svolge nel comune belga di Waterloo nel giugno 1815 e Napoleone affronta una coalizione
Si chiamava Waterloo perché si svolgeva proprio nel comune L'omonimo belga e la data del suo sviluppo era il 18 giugno 1815, e per caso è che ogni anno viene ricordato in questo giorno del calendario.
In esso affrontò, da un lato Napoleone Bonaparte e il suo esercito, e dall'altro a coalizione composto da: Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda, Regno Unito dei Paesi Bassi, Ducato di Nassau, Regno di Hannover, Regno di Prussia e Principato di Brunswick-Lüneburg. I massimi leader della coalizione erano Arthur Wellesley o Duca di Wellington e Gebhard Leberecht von Blücher.
Potere e caduta di un conquistatore
Per poco più di un decennio, Napoleone fu il capo di quasi tutta l'Europa occidentale e centrale, grazie al tremendo potere conquistatore che gli ha permesso grande velocità e competenza per tessere alleanze e conquiste territori. Nel 1813 un'alleanza riuscì a torcergli la mano per la prima volta e poi abdicò al trono. Ma dopo un breve periodo di esilio, torna con tutta la sua impronta e le sue stelle in Belgio, come abbiamo già ricordato, in questa battaglia decisiva nella storia.
Dopo la sua sconfitta, fu esiliato nell'isola di Santa Elena dove morì nel maggio 1821.
Il ritorno di Napoleone al potere risveglia l'incontro di una coalizione per sconfiggerlo... E ci riescono
Era il febbraio del 1815 e Napoleone decide di fuggire dall'ostracismo dell'Isola d'Elba per riconquistare il potere di un tempo. Di fronte a questa situazione, la chiamata Congresso da Vienna e si forma una nuova coalizione per sconfiggerlo.
Quando Napoleone torna a Parigi, il popolo lo sostiene come quasi sempre e a questo si aggiunge il supporto per di ufficiali e soldati della marina francese. Il re l'attuale Luigi XVIII, lascia vacante il potere e poi Napoleone si autoproclama nuovamente imperatore.
La settima coalizione inizia ad armarsi nei Paesi Bassi, dove finalmente si svolge Waterloo, e Napoleon dirige lì i suoi proiettili. La sua idea era di prendere il cittadina da Bruxelles, ma niente di tutto questo avrebbe funzionato.
La coalizione lo sconfigge di fatto ed è così che uno dei più grandi militari e conquistatori della storia va in pensione permanente nel 1815, alla famosa battaglia di Waterloo.