Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Javier Navarro, nel giugno 2017
Secondo a credenza molto popolare è possibile che qualcuno causi il male in un altro attraverso il desiderio. In questo modo, imprecare implica volere che accada qualcosa di brutto a qualcun altro. Normalmente ogni maledizione è accompagnata da qualche tipo di insulto o squalifica e attraverso di essa si intende infliggere danno ad un altro.
L'intervento delle forze del male
L'azione di maledire una persona per fargli del male in qualche modo è qualcosa di antico quanto l'umanità stessa. Da un rigorosamente razionale non ci sono prove che dimostrino il potere delle maledizioni. Che cosa regola In generale, il meccanismo di ogni maledizione ha i seguenti aspetti:
1) qualcuno desidera profondamente ferire un'altra persona,
2) viene invocato un potere spirituale o demoniaco o viene eseguito un incantesimo per causare il male su un altro individuo e
3) Dopo il suddetto processo, la vittima della maledizione subisce una situazione dolorosa.
Coloro che credono nel potere delle maledizioni credono anche che sia possibile un qualche tipo di meccanismo per evitarle.
La maledizione di Tutankhamon è un esempio paradigmatico dell'irrazionalità delle maledizioni
Nel 1922 l'archeologo britannico Howard Carter scoprì la tomba del faraone Tutankhamon a Luxor. Dopo la scoperta dei grandi tesori che erano nascosti nella tomba, si verificò una serie di disgrazie molto eclatanti: il magnate che finanziò la spedizione in poche settimane a causa di una puntura di zanzara e negli anni successivi, 21 persone legate allo scavo del tomba.
Questo ha portato molti giornali a parlare della "Maledizione di Tutankhamon". In questo modo, sembrava che lo spirito del faraone si fosse ribellato a tutti coloro che avevano profanato la sua tomba. Nonostante il grande impatto media, con il passare del tempo è stato dimostrato che tutte le morti avevano una ragione totalmente logica, poiché la stragrande maggioranza dei "dannati" è morta all'età media di 75 anni.
Un modo di parlare
Quando si parla di maledizione non c'è sempre uno strano rituale spirituale per ferire un altro, ma è un modo per esprimere un sentimento di rifiuto o odio verso qualcuno. Pertanto, è un modo di parlare che non va interpretato in un modo letterale. Infatti, quando le cose vanno male per noi diciamo che malediciamo la nostra stessa fortuna e quando a squadra il calcio perde più volte ai rigori il espressione "la maledizione delle sanzioni".
Nel linguaggio Ogni giorno vengono usate altre espressioni ed etichette in senso figurato o direttamente come forma di insulto (i poeti maledetti, i vicini maledetti, ecc.).
Foto: Fotolia - AJR - DURIS Guillaume
Argomenti in Maledizione