Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Florencia Ucha, nel dicembre 2009
Qualcosa ha bisogno di essere moderato attraverso un oggetto o dall'azione di qualcuno specifico nell'argomento
Usiamo il termine mitigare in generale quando vogliamo fare riferimento a qualcosa, un problema, una certa situazione, che deve essere moderato, placato o ammorbidito, o attraverso qualche oggetto o cosa specifica, o per l'azione di qualcuno specifico nella materia, per esempio, un medico.
Pensiamo a un malattia che ci affligge, una forte influenza che ci tiene a letto, con febbre, starnuti e un malessere generale, per sentirsi meglio e che tutti questi sintomi siano moderati fino a scomparire, sarà necessario che consultiamo un dottore, il professionale ideale in questo caso, quindi, conoscendo il quadro si può prescrivere il miglior rimedio per ridurre i suddetti sintomi.
Quando invece una persona perde il controllo a causa di qualcosa che gli è successo, qualcosa di inaspettato, come nel caso di un'aggressione per strada Durante il viaggio, richiederà sicuramente l'azione di qualcuno che sappia come mitigare quel tremendo shock e paura causati dall'assalto. Uno psicologo sarà una buona risorsa in questo senso per mitigare il panico che può lasciare una persona che sta attraversando un episodio violento come una rapina.
Diminuzione o riduzione di qualcosa
Inoltre, quando vuoi fare riferimento diminuzione o riduzione qualcosa è ricorrente che le persone usano la parola mitigare. Ad esempio, “sarà fondamentale mitigare le spese dell'azienda per il prossimo semestre, altrimenti ci troveremo in una situazione complicata finanziario difficile da rintracciare”.
Come mitigare il dolore dell'anima e del fisico?
In quanto e senza dubbio, è dolore, quello spiacevole sensazionefisico o nel suo difetto spirituale, che implica sempre sofferenza, in altre parole, il problema che gli individui più frequentemente cercano e desiderano mitigare. Il dolore fisico è sperimentato dalla maggior parte degli esseri viventi che possiedono un Sistema nervoso centrale, può variare in intensità, più acuto, meno acuto, ma sempre e mai, il dolore può produrre una sensazione piacevole nel sofferente.
Questo dolore verrà catturato dai terminali nervosi, che lo convertiranno in impulsi elettrici che raggiungono il cervello attraverso neurotrasmettitori, registrando lo stesso in modo totalmente cosciente e al cento per cento centinaio. Sebbene non tutte le persone percepiscano il dolore allo stesso modo, per alcuni un dolore di stomaco può essere un semplice fastidio, invece, per altri può significare e segnalare uno stato di degrado generalizzato.
Per questo motivo gli individui affrontano il dolore, che si tratti di dolore alla testa, allo stomaco, alle gambe, al collo, tra gli altri, Vanno dal medico in modo che possa prescrivere qualche trattamento o farmaco per aiutarli a mitigare quei fastidiosi dolori.
Anche e al pari di quelli fisici, i dolori dell'anima e dello spirito sono quelli che più affliggono le persone, quelli che subiscono le conseguenze più negative li generano nelle loro attività quotidiane e che, come gli altri, devono essere curati anche per evitare disagi generalizzati come depressione.
In questi casi uno psicoterapeuta che fornisca al paziente la psicoterapia e se necessario l'accompagnamento di alcuni farmaco, è il modo per mitigare questi problemi.