30 esempi di iato artificiale
Varie / / July 04, 2021
pausa artificiale
Il fenomeno linguistico per cui si crea una famigerata rottura sonora in una successione di lettere o fonemi, associato all'incontro di determinate vocali che potrebbero costituire una sillaba, è noto come iato.
Ciò che accade con lo iato e che costringe la sillaba a dividersi o spezzarsi è la successione di alcune vocali che formano dittonghi. Ma non solo un dittongo produce la chiamata pausa artificiale: questo si genera solo nel caso in cui due vocali coincidano, una aperta e una chiusa, e che l'accentuazione sia fissata sulla vocale chiusa.
Ricorda che le vocali chiuse sono 'i' e 'u', e le vocali aperte sono 'a', 'e' e 'o', e che un dittongo è formato dalla coincidenza di due vocali nella stessa sillaba, qualunque esse potrebbe essere.. Non è rilevante in uno iato artificiale se si trova prima la vocale aperta e poi quella chiusa o viceversa, l'essenziale è che la pronuncia forzi la rottura, generando una nuova sillaba di uno o più lettere.
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Esempi di iato artificiale
Il seguente elenco include trenta parole con pausa artificiale, come esempio; quelli con prima la vocale aperta e poi la vocale chiusa (-ai, -ei, -oi, -au, -eu, -ou), e infine quelli con la vocale chiusa prima (-ia, -ie, -io, -ua, -ue, -uo). La pausa artificiale è sottolineata.
Iati naturali
Lo iato artificiale si oppone al pausa naturale, che è quello si verifica conl'incontro di due vocali aperte, che può essere diverso o lo stesso ripetuto. Lo iato forza sempre la separazione in sillabe, sia che si tratti di uno iato naturale che di uno iato artificiale.
La separazione tra iati artificiali e naturali non è sempre rilevante. Tuttavia, il concetto che i vuoti naturali saranno marcati o meno secondo le regole generali di accentuazione, mentre i vuoti artificiali lo faranno comunque. Questo fa sì che in certe occasioni, pause artificiali costringano le parole ad allontanarsi regole di ortografia, come accade, ad esempio, con i verbi al condizionale ('vendereíCucireía ’): la terzultima sillaba è tonica e la parola non dovrebbe avere l'accento (perché è una parola seria che termina per vocale), ma sì, proprio per lo iato artificiale che si crea.
Lo iato artificiale acquista particolare importanza inpoesia, perché vista la necessità di costruire rime e metrica, il numero di sillabe delle parole che i versi contengono e il volume del le finiture sono alleate indispensabili per raggiungere l'estetica e l'armonia richieste in questo genere letterario. Un altro dettaglio interessante è che viene mantenuto lo iato artificiale, anche se c'è un'ascia ('h') tra la vocale chiusa e quella aperta, poiché essendo una lettera silenziosa non influisce sulle questioni sonore.