20 esempi di carboidrati (e la loro funzione)
Varie / / July 04, 2021
Il carboidrati, conosciuto come carboidrati o carboidrati, sono i biomolecole essenziale per fornire esseri viventi energia immediatamente e strutturalmente, quindi sono presenti nella struttura del impianti, animali sì funghi. Per esempio: glucosio, ribosio, fruttosio.
I carboidrati sono costituiti da combinazioni atomiche Carbonio, Idrogeno e Ossigeno, organizzati in una catena carbonica e vari gruppi funzionali attaccati, come carbonile o ossidrile.
Da qui il termine "Carboidrati" non è molto preciso in quanto non lo è molecole di carbonio idrato, ma rimane per la sua importanza nella scoperta storica di questo tipo di composti chimici. Possono essere comunemente chiamati zuccheri, saccaridi o carboidrati.
Il legami molecolari di carboidrati sono potenti e molto energetici (di tipo covalente), per questo costituiscono la forma di accumulo di energia per eccellenza nella chimica della vita, facendo parte di biomolecole più grandi come proteina o lipidi. Allo stesso modo, alcuni di essi costituiscono una parte vitale della parete cellulare della pianta e della cuticola degli artropodi.
I carboidrati si dividono in:
Esempi di carboidrati e loro funzione
- Glucosio. Molecola isomerica (dotata degli stessi elementi ma diversa architettura) del fruttosio, è la più abbondante in natura, essendo la principale fonte di energia a livello cellulare (attraverso la sua ossidazione catabolico).
- ribosio. Una delle molecole chiave per la vita, fa parte degli elementi costitutivi di base delle sostanze come l'ATP (adenosina trifosfato) o l'RNA (acido ribonucleico), essenziali per la riproduzione mobile.
- desossiribosio. La sostituzione del gruppo ossidrile con un atomo di idrogeno consente di convertire il ribosio in un deossizucchero, che è vitale per integrare i nucleotidi che formano le catene del DNA (acido desossiribonucleico) dove è contenuta l'informazione generica dell'essere vivo.
- Fruttosio. Presente in frutta e verdura, è una molecola sorella del glucosio, insieme alla quale formano lo zucchero comune.
- Gliceraldeide. È il primo zucchero monosaccaride ottenuto dalla fotosintesi, durante la sua fase oscura (ciclo di Calvin). È un passaggio intermedio in numerose vie del metabolismo degli zuccheri.
- galattosio. Questo zucchero semplice viene convertito in glucosio dal fegato, quindi serve come trasporto di energia. Insieme a questo, forma anche il lattosio nel latte.
- glicogeno. Insolubile in acqua, questo polisaccaride di riserva energetica è abbondante nei muscoli e, in misura minore, nel fegato e persino nel cervello. In situazioni di fabbisogno energetico, l'organismo lo dissolve per idrolisi in nuovo glucosio da consumare.
- Lattosio. Composto dall'unione di galattosio e glucosio, è lo zucchero base del latte e dei fermenti lattici (formaggi, yogurt).
- Eritrosa. Presente nel processo fotosintetico, esiste in natura solo come D-eritrosio. È uno zucchero molto solubile dall'aspetto sciropposo.
- Cellulosa. Composto da unità di glucosio, è il biopolimero più abbondante al mondo, insieme alla chitina. Le fibre delle pareti cellulari delle piante sono costituite da esso, dando loro supporto, ed è il materiale grezzo della carta.
- Amido. Proprio come il glicogeno costituisce una riserva per gli animali, l'amido lo fa per i vegetali. È un macromolecola di polisaccaridi come l'amilosio e l'amilopectina, ed è la fonte di energia più consumata dagli esseri umani nella loro dieta regolare.
- chitina. Ciò che la cellulosa fa nelle cellule vegetali, la chitina fa nei funghi e negli artropodi, fornendo loro forza strutturale (esoscheletro).
- Fucosa. Monosaccaride che funge da ancora per le catene dello zucchero ed è essenziale per la sintesi della fucoidina, un polisaccaride per usi medicinali.
- Ramnosa. Il suo nome deriva dalla pianta da cui è stato prima estratto (Rhamnus fragula), fa parte della pectina e di altri polimeri vegetali, nonché microrganismi come i micobatteri.
- Glucosamina. Utilizzato come integratore alimentare nel trattamento delle malattie reumatiche, questo amino-zucchero è il Il monosaccaride più abbondante che ci sia, presente nelle pareti cellulari dei funghi e nei gusci di il artropodi.
- Saccarosio. Conosciuto anche come zucchero comune, si trova in abbondanza in natura (miele, mais, canna da zucchero, barbabietole). Ed è il dolcificante più comune nella dieta umana.
- stachiosio. Non del tutto digeribile dall'uomo, è un prodotto tetrasaccaride dell'unione di glucosio, galattosio e fruttosio, presente in molti vegetali e piante. Può essere usato come dolcificante naturale.
- cellobiosio. Un doppio zucchero (due glucosio) che compare durante la perdita di acqua dalla cellulosa (idrolisi). Non è di natura libera.
- Matosa. Lo zucchero di malto, formato da due molecole di glucosio, contiene una carica energetica (e glicemica) molto alto, ed è ottenuto da chicchi germogliati di orzo, o per idrolisi di amido e glicogeno.
- Psicopatico. Monosaccaride raro in natura, può essere isolato dall'antibiotico psicofuranina. Fornisce meno energia del saccarosio (0,3%), motivo per cui è studiato come sostituto alimentare nel trattamento dei disturbi glicemici e lipidici.
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