Esempi di materiali flessibili e rigidi
Varie / / July 04, 2021
Il flessibilità è la capacità di a Materiale cambiare forma piegandosi senza rompersi. La flessibilità è la capacità di essere malleabili, adattarsi ai cambiamenti di forma e mobilità. È una flessibilità meccanica.
Tuttavia, è importante non confondere l'opposizione flessibile - rigido (flessibilità) con l'opposizione morbida - dura (durezza). UN materiale morbido Può essere modellato e modellato in molteplici modi e non solo per piegatura (la sua malleabilità è completa). Un materiale flessibile non può essere modellato e accetta solo cambiamenti di forma durante la piegatura.
UN materiale rigido potrebbe non essere difficile. Ad esempio, il legno è un materiale rigido ma ha una bassa durezza, poiché è necessaria una forza relativamente bassa per forarlo, in confronto, ad esempio, con l'acciaio.
Gli esempi forniti di materiali flessibili e rigidi sono sempre relativi. Lui ad esempio cartone è tra i materiali rigidi rispetto a carta, on materiale realizzato con le stesse fibre, che è però molto più flessibile. Ma il cartone ha anche una leggera flessibilità rispetto, ad esempio, al ferro.
Esistono invece materiali che possono essere flessibili o rigidi a seconda del loro spessore. Lui ad esempio polietilene alto densità (HDPE) può essere flessibile in fogli sottili, ma è più rigido in strati spessi, ed è il materiale con cui vengono realizzati oggetti come bidoni della spazzatura o anche tubi di grandi dimensioni. Molti dei materiali descritti di seguito possono essere sia flessibili che rigidi.
Esempi di materiali flessibili
- Carta. Si tratta di una sfoglia sottile realizzata con fibre vegetali macinate. La carta è più flessibile se ha una raffinatezza snella, cioè le sue fibre sono meno idratate. Le carte con fibre idratate sono più rigide.
- LDPE / LDPE (polietilene a bassa densità). È un tipo di termoplastico riciclabile che viene utilizzato negli imballaggi flessibili, come borse, pellicole autoadesive e guanti. Sebbene sia utilizzato anche nelle parti rigide dei contenitori (come i tappi di bottiglia), viene utilizzato principalmente in fogli sottili che lo rendono molto flessibile. Viene utilizzato per la sua buona resistenza chimica. Può anche tollerare temperature fino a 80ºC o 95ºC per brevi periodi di tempo. Grazie alla sua flessibilità, ha un'elevata resistenza agli urti meccanici.
- Alluminio. È un metallo non solo flessibile ma anche morbido, cioè estremamente malleabile. Tuttavia, è importante notare che negli strati spessi diventa rigido. Per questo motivo l'alluminio può essere utilizzato negli imballaggi flessibili (anche nel cosiddetto “foglio di alluminio”) ma anche in grandi strutture rigide di ogni dimensione, da lattine di cibo persino gli aeroplani.
- Silicone. È un polimero inorganico. Grazie alla sua stabilità alle alte temperature, è ampiamente utilizzato per realizzare stampi e adesivi nel industria. Viene anche utilizzato sterilizzato in protesi, come protesi mammarie, protesi valvolari e cardiache.
Esempi di materiali rigidi
- cartone. È formato da più strati di un materiale flessibile: la carta. Il cartone è però rigido per il suo spessore e anche per il processo che le fibre attraversano: l'incollaggio. Può essere realizzato con materiali riciclati, il che lo rende un materiale economico. Per la sua rigidità e il basso costo, è il materiale solitamente scelto per realizzare scatole che consentono il trasporto di altri oggetti più fragili.
- PET (polietilentereftalato). È una plastica con elevata rigidità, ma anche tenacità e resistenza. Viene utilizzato nel confezionamento di bevande, succhi e medicinali grazie alla sua resistenza agli agenti chimici e atmosferici (calore, umidità).
- Polipropilene (PP). È uno dei materiali che possono essere considerati rigidi o flessibili a seconda del suo spessore. Tuttavia, viene utilizzato principalmente su oggetti rigidi. È un intermedio tra polietilene ad alta densità e polietilene a bassa densità. È molto resistente alle alte temperature e alla maggior parte dei acidi e alcali. Sono utilizzati nella produzione di custodie per CD, mobili, vassoi e taglieri. È un materiale ampiamente utilizzato in gastronomia e medicina (dai mobili da laboratorio alle protesi) poiché non lascia alcun tipo di residuo o contaminante tossico. È il materiale preferito per i depositi chimici grazie alla sua resistenza ad essi. Nelle sue forme flessibili viene utilizzato in bende, corde e fili, ma anche in film sottili utilizzati negli imballaggi alimentari.
- Bicchiere. È un materiale inorganico presente in natura. È rigido e di elevata durezza, vale a dire offre molta resistenza all'abrasione, ai tagli, ai graffi e alle penetrazioni. Nonostante ciò, si possono produrre oggetti in vetro di tutte le forme perché può essere modellato a temperature superiori a 1.200 ºC. Una volta che la temperatura scende di nuovo, si irrigidisce nuovamente nella nuova forma acquisita.
- Ferro. È un metallo rigido, di grande durezza e densità. È il metallo duro più utilizzato dall'uomo, oltre ad essere uno dei materiali più abbondanti nella crosta terrestre. È usato per creare l'acciaio, un altro metallo rigido, che è il lega (mescolare) di ferro e carbonio.
- Legna. È il contenuto principale dei tronchi d'albero ed è sempre rigido. I flessibili "tronchi" del impianti si chiamano fusti e non contengono legno. Il legno viene utilizzato per costruire oggetti rigidi come ornamenti, stoviglie, case o barche. A differenza di altri materiali rigidi come il vetro o i metalli, che possono essere fusi per prendere nuove forme, il legno viene tagliato, intagliato o levigato, vale a dire che in nessun caso smette di essere un materiale rigido.
Segui con: