10 esempi di leader autocratici
Varie / / July 04, 2021
Un autocrate o leader autocratico o autoritario è il leader di un gruppo umano, nazione o Comunità che è attribuito il potere di assumere pienamente la decisione, l'ordinamento e la direzione assoluta del insieme, attraverso un comando unico e indiscutibile, spesso sostenuto nell'implacabile dominio delle istanze di può. In politica, i leader autoritari sono chiamati autocrati o dittatori. Per esempio: Adolf Hitler, Fidel Castro, Robert Mugabe.
In questo senso, autocrazia Sarà il modello di governo che mette nelle mani di un solo individuo l'insieme dei poteri pubblici e tutta la capacità di prendere decisioni decisioni, anche quando vanno contro gli interessi delle persone stesse o obbediscono ai capricci o ai vantaggi personali del of Capo. In generale, questi tipi di regimi sono stabiliti con la forza.
Può essere considerato un modello di regime contrario alla democrazia, in cui le maggioranze eleggono i propri rappresentanti alla guida della comunità e vi sono mezzi per controllare, vigilare o interrompere tale potere. In un'autocrazia, il potere non consente di mettere in discussione la volontà del leader.
Il re assolutisti, i dittatori di qualsiasi segno politico ei capi tirannici di alcune bande criminali possono esserne buoni esempi.
Caratteristiche di un leader autocratico
Gli autocrati sono generalmente caratterizzati come segue:
Leadership autocratica nel mondo degli affari
Spesso nel mondo aziendale il modelli autocratici leadership, che pongono il sacrificio di libertà individui a favore di un ordine più rigoroso o di una maggiore efficacia.
Nel linguaggio aziendale, infatti, si opera una distinzione tra le figure di “capo” e di “capo” in base alla loro vicinanza al personale di piede, la sua permeabilità alle nuove idee, il suo trattamento orizzontale e la sua capacità di ispirare piuttosto che spaventare i suoi subordinati.
Esempi di leader autocratici
- Adolfo Hitler. Forse il capo autocratico per eccellenza, è uno dei personaggi più sinistri della storia dell'umanità, capo del nazismo ed esecutore testamentario di uno dei ideologie razziste più distruttivo e organizzato sistematicamente intorno al genocidio di tutti i tempi. Il dominio di Hitler sull'allora impero tedesco (il sedicente III Reich) era di ferro da quando il suo Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori (NSDAP) è salito al potere nel 1934 e34 denominare Führer (guida) con poteri plenipotenziari per guidare il paese a piacimento. Ciò ha portato la Germania ad avviare Seconda guerra mondiale, al termine del quale Hitler si suicidò.
- Fidel Castro. Una delle icone politiche più popolari e contraddittorie del continente latinoamericano, decantata dalla sinistra rivoluzionaria come simbolo della lotta contro l'imperialismo nordamericano. Castro guidò una guerriglia rivoluzionaria di sinistra contro l'allora dittatore cubano Fulgencio Batista. Questo evento fu conosciuto come la Rivoluzione Cubana e portò al potere il Partito Comunista Cubano, sotto il Il mandato unico ed esclusivo di Fidel, dalla vittoria del 1959 al 2011, quando lasciò al potere il fratello Raul. Durante il suo governo, la società cubana fu radicalmente trasformata e furono commesse esecuzioni, persecuzioni ed esili forzati.
- Marcos Perez Jimenez. Dittatore militare e venezuelano, ha governato il Venezuela dal 1952 al 1958, dopo un colpo di stato militare in cui partecipare, assumere le redini del paese, sostituendo il presidente legittimamente eletto, lo scrittore Rómulo Gallego. Il suo governo tirannico ha avuto un taglio modernizzante ed è stato associato allo spreco della bonanza compagnia petrolifera, nonostante le persecuzioni, le torture e gli omicidi a cui sottoponeva i suoi oppositori politici. Fu infine deposto tra le proteste generali e un colpo di stato che lo costrinse all'esilio nella Repubblica Dominicana e poi nella Spagna franchista.
- Robert Mugabe. Politico e militare dello Zimbabwe, capo del governo del suo Paese dal 1987 ad oggi. La sua ascesa al potere dopo l'indipendenza dello Zimbabwe, alla quale partecipò come eroe nazionale, inaugurò un governo di repressione violenta contro i suoi detrattori, di manipolazioni fraudolente del democrazia e dalle finanze pubbliche, che hanno fatto precipitare il paese in una crisi fiscale. È anche accusato di essere la mente dietro il massacro etnico avvenuto tra il 1980 e il 1987, che ha causato l'uccisione di 20.000 cittadini Ndebele o Matabele.
- Francesco Franco. Dittatore militare e spagnolo, il cui colpo di stato nel 1936 pose fine alla Seconda Repubblica spagnola e iniziò la sanguinosa Guerra Civile Spagnola (1936-1939), al termine della quale lo stesso Franco assunse l'incarico di "Caudillo de España" fino alla sua morte nel 1975. Durante il suo mandato fu un capo del governo assoluto e tirannico, responsabile di numerose esecuzioni, persecuzioni, campi di concentramento e alleanze con il nazismo tedesco e altri regimi fascisti europei.
- Rafael Leonidas Trujillo. Soprannominato "El Jefe" o "El Benefactor", era un militare dominicano che ha governato l'isola con il pugno di ferro per 31 anni, sia direttamente che attraverso presidenti fantoccio. Questo periodo della storia politica del paese è conosciuto come El Trujillato ed è senza dubbio una delle dittature più oscure e sordide dell'America Latina. Il suo governo era anticomunista, repressivo, con libertà civili quasi inesistenti e continue violazioni del diritti umani, e di uno spiccato culto alla personalità del caudillo.
- Jorge Rafael Videla. Militare e dittatore argentino, la cui ascesa al potere nel 1976 fu il prodotto di un colpo di stato militare che rovesciò il governo dell'allora presidente Isabel Martínez de Perón e installò una giunta militare in potere, dando così inizio al cupo periodo del Processo di Riorganizzazione Nazionale, durante il quale migliaia di persone furono scomparse, rapite, torturate, assassinate e perseguitate senza pietà. Videla è stato presidente tra il 1976 e il 1981, anche se la dittatura non sarebbe caduta fino al 1983, dopo il disastro militare e umano che fu la guerra delle Malvinas contro la Gran Bretagna.
- Anastasio Somoza Debayle. Dittatore nicaraguense, militare e uomo d'affari nato in Nicaragua nel 1925 e assassinato ad Asunción, Paraguay, nel 1980. Ha presieduto il suo Paese tra il 1967 e il 1972, e poi tra il 1974 e il 1979, mantenendo anche nel frattempo il controllo più stretto e assoluto della nazione come Direttore della Guardia Nazionale. Fu l'ultimo di una casta familiare di autocrati che represse duramente la rivoluzione sandinista. Proprietario di più di trenta Attività commerciale Dentro e fuori dal Nicaragua, si dimise dall'incarico e andò in esilio, dove fu assassinato da un commando rivoluzionario.
- Mao Tse Tung. Chiamato Mao Zedong, era il massimo direttore del Partito Comunista Cinese quando prese il potere nel paese intero nel 1949, dopo aver vinto la Guerra Civile e proclamato la Repubblica Popolare Cinese, che governò fino alla sua morte in 1976. Il suo governo era marxista-leninista con profonde e violente riforme ideologiche e sociali che furono molto controversi ai loro tempi, e che costruirono un intenso culto intorno al loro personalità.
- Margaret Thatcher. La cosiddetta "Iron Lady", dato il suo stretto controllo sui disegni del Paese, è stata la prima donna ad essere eletta Primo Ministro della Gran Bretagna nel 1979, carica che ha ricoperto fino al 1990. Il suo governo conservatore e privatizzatore fu duro con i suoi detrattori, sebbene entro i limiti della democrazia. Durante il suo mandato fu effettuata una trasformazione radicale dell'Inghilterra e l'Argentina fu sconfitta nella guerra delle Falkland.
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