10 esempi di fatti sociali
Varie / / July 04, 2021
Il fatti sociali, secondo la sociologia e l'antropologia, sono quelle idee che regolano il comportamento che sono generati dalla società e che sono esterni all'individuo, coercitivi e collettivo. Si tratta, quindi, di comportamenti e pensieri socialmente imposti dalla comunità. Per esempio: l'applauso dopo una funzione, colpi di stato, elezioni.
Questo concetto è stato coniato dal sociologo francese Emile Durkheim nel 1895, e suppone una forma di modificazione dell'interiorità di ogni soggetto, costringendolo a sentire, pensare e agire in un certo modo, affine alla comunità.
Un soggetto può, tuttavia, opporsi a questo mandato collettivo, rafforzando così la loro interiorità e la loro individualità, come fanno gli artisti. Tuttavia, la rottura con i fatti sociali può avere conseguenze contro di loro, come la censura degli altri o, a seconda della società e del fatto, disapprovazione e punizione.
Tipi di fatti sociali
Un fatto sociale può essere classificato secondo tre categorie:
Questi fatti sociali sono sempre conosciuti da tutti i membri della comunità, condivisi o meno, e Questi si posizionano rispetto ad essi, pro o contro, senza dover essere preventivamente discussi in alcun in modo. In questo modo
il processo viene restituito: gli eventi sociali influenzano le persone e le persone generano e condizionano le dinamiche sociali.Infine, da un certo punto di vista, tutte le sfaccettature della soggettività umana: linguaggio, religione, il morale, il tradizioniSono fatti sociali che danno all'individuo l'appartenenza a una comunità.
Esempi di fatti sociali
- L'applauso dopo una performance. Il comportamento sociale approvato e promosso dopo un atto di qualche natura è l'applauso collettivo, ed è un perfetto e semplice esempio di fatto sociale. I presenti sapranno quando applaudire e come, senza che nessuno glielo spieghi al momento, semplicemente trascinati dalla folla. Non applaudire, invece, sarebbe considerato un gesto di disprezzo per l'atto.
- La traversata dei cattolici. Nella comunità cattolica, la croce è una parte dotta e imposta del rito, che non si compie solo al termine della messa. o a volte indicato dal parroco, ma si svolge anche in momenti chiave della vita quotidiana: in presenza di un cattivo notizia, come gesto di protezione contro un evento imponente, ecc. Nessuno dovrebbe dirti quando farlo, fa semplicemente parte di un sentimento appreso.
- nazionalismi. Sono incoraggiati il fervore patriottico, la devozione ai simboli nazionali e altri comportamenti di amore per la patria apertamente dalla maggior parte delle società, in risposta a un modello di opinione sottostante di disprezzo per ciò che è proprio io. Entrambi gli aspetti, sciovinismo (amore eccessivo per il nazionale) o malinchismo (disprezzo per tutto ciò che è nazionale) costituiscono fatti sociali.
- Le elezioni. I processi elettorali sono fatti sociali fondamentali per la vita repubblicana delle nazioni, quindi sono imposte dai governi come pietra miliare della partecipazione politica spesso obbligatorio. La mancata partecipazione ad essi può, anche se non comporta sanzioni legali, essere respinta da altri.
- Manifestazioni o proteste. Un'altra forma di partecipazione organizzata dei cittadini sono le proteste, che spesso nascono dalla percezione di un individuo o gruppo minore e poi sorgere per mobilitare e rafforzare il sensazione di Comunità delle masse, talvolta spingendole ad atti di avventatezza (lancio di pietre contro la polizia), esporsi alla repressione o addirittura infrangere le leggi (come nei saccheggi).
- Guerre e conflitti armati. Sfortunatamente, guerre e conflitti sono un fatto sociale importante nella storia dell'umanità. Questi stati transitori di violenza alterano l'intero apparato sociale, giuridico e politico delle nazioni e obbligano società a comportarsi in certi modi: marziali e restrittivi, come l'esercito, o anarchici ed egoisti, come nelle caso di popolazioni intrappolato in una zona di conflitto.
- colpi di stato. I violenti cambiamenti di governo sono condizioni esterne agli individui che tuttavia impongono certi sentimenti, ad esempio, di gioia e sollievo prima il rovesciamento di un dittatore, della speranza di fronte all'avvento al potere di un gruppo rivoluzionario, o della depressione e della paura quando, quando iniziano i governi indesiderato.
- Violenza urbana. In molti paesi con un alto margine di violenza criminale, come Messico, Venezuela, Colombia, ecc. alti tassi di attività criminale sono un fatto sociale, poiché alterano il modo in cui le persone si sentono, pensano e agiscono, spingendoli spesso verso posizioni più radicali e consentendo linciaggi di delinquenti o atteggiamenti di pari violenza ai quali essi rifiutare.
- La crisi economica. I fattori di crisi economica, che alterano drasticamente il modo in cui le persone interagiscono commercialmente, sono fatti impatto profondo sull'emotività (generando depressioni, frustrazioni, rabbia), opinione (si cerca la colpa, sorge) il xenofobia) e agire (votare candidati populisti, consumare meno, ecc.) delle persone colpite.
- Il terrorismo. L'azione delle cellule terroristiche nelle società organizzate ha un importante effetto radicalizzante, cui abbiamo assistito nell'Europa del inizio XXI secolo: il risorgere dei nazionalismi di destra, la paura e il disprezzo per gli stranieri, l'islamofobia, insomma vari sentimenti che vengono imposti all'individuo non solo dalle azioni violente degli estremisti, ma da tutto il discorso mediatico intessuto in giro.