Esempi di combustibili fossili
Varie / / July 04, 2021
Il combustibili fossili sono quelli la cui origine risale alla massa di materiale organico (biomassa) prodotta milioni di anni fa e sepolta negli strati interni del sottosuolo, dove la pressione, temperatura e altri processi fisico-chimici lo sottoponevano a profondi processi di trasformazione, il cui risultato sono proprio sostanze di enorme contenuto energetico. Per esempio: carbone, gas naturale, petrolio.
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I combustibili fossili sono fonti di energia Non rinnovabile, poiché attualmente vengono consumati a un ritmo molto più rapido di quanto non abbiano preso a formarsi.
La maggior parte dell'energia utilizzata oggi nel mondo proviene da combustione di questo tipo materiali, sia per generare elettricità e alimentare industrie chimiche, sia per propagare veicoli, illuminare stanze, cucinare o riscaldare case.
Simile consumo mondiale Ciò è dovuto alla loro relativamente facile estrazione, alle abbondanti riserve mondiali e alla loro economia e tecnologia semplice, rispetto ad altre forme di energia più sofisticate o meno redditizie.
Tuttavia, la combustione di combustibili fossili produce gas tossici in quantità (monossido di carbonio, gas solforosi, agenti cancerogeni, ecc.) ed è una delle principali fonti di danno ambientale e di cambiamento climatico all'inizio del 21° secolo.
Ci sono quattro combustibili fossili conosciuti:
Carbone
est minerale è il risultato della sedimentazione di resti vegetali preistorici (si stima che il periodo Carbonifero, circa 300 milioni di anni fa) in ambienti a basso contenuto di ossigeno e bassa pressione e temperatura elevato.
Un tale processo di mineralizzazione Attraverso l'arricchimento del carbonio, produce solidi ad alto coefficiente energetico, ampiamente utilizzati nella produzione di energia e nell'industria dei materiali (plastiche, oli, coloranti, eccetera.).
esistere quattro tipi principali carbone: torba, lignite, carbone e antracite, qui disposti dal più basso al più alto contenuto di carbonio. Questa materia ha giocato un ruolo fondamentale nella Rivoluzione Industriale e nello sviluppo delle tecnologie del vapore, fino a quando non è stata soppiantata dal petrolio. Le maggiori riserve di carbone si trovano negli Stati Uniti, in Russia e in Cina.
Gas naturale
È una leggera miscela di idrocarburi gassosa, estraibile da giacimenti autonomi (liberi) o da giacimenti petroliferi o carboniferi (associati).
In entrambi i casi, è generato dal decomposizione anaerobica (senza la presenza di ossigeno) di materia organica ed è separabile nei suoi componenti principali e utilizzabili, come il metano (più del 90% del suo contenuto, in genere), etano (fino all'11%), propano (fino al 3,7%), butano (meno dello 0,7%), insieme ad azoto e anidride carbonica, tra gli altri gas inerti, tracce di zolfo e impurità.
Il riserve principali del gas naturale nel mondo si trovano in Medio Oriente (fino al 43% del totale mondiale, soprattutto in Iran e Qatar), ed essendo un combustibile così versatile e meno inquinante di altri combustibili fossili (meno emissioni di CO2), è ampiamente utilizzato come fonte energetica (soprattutto Gas Naturale Compresso e Gas Naturale Liquefatto) e come fonte calorica, sia nelle abitazioni che industrie sì trasporto.
Gas di petrolio liquefatto
Il GPL è un mescolare principalmente propano e butano, presenti nel gas naturale o anche disciolti nel petrolio greggio, che hanno la caratteristica di essere facilmente liquefabili (convertiti in liquido).
Sono un frequente sottoprodotto della distillazione frazionata catalitica (o FCC) del petrolio, ampiamente utilizzati come combustibili domestici, dato il loro potenziale calorico e la relativa sicurezza, e nell'ottenere olefinealcheni) per l'industria delle materie plastiche.
Petrolio
est liquido oleoso, scuro e denso, è una miscela di idrocarburi complessi insolubili in acqua (paraffine, nafteni e aromatico), formato in depositi di profondità variabile (tra 600 e 5.000 metri) negli strati del sottosuolo.
Come altri combustibili fossili, è il prodotto dell'accumulo di materia organica (principalmente zooplancton e alghe) nel fondo anossico di laghi e mari dall'antichità preistorica, poi sepolta sotto strati di sedimenti ad alte pressioni e temperature. Dato il suo minore densità e la porosità delle rocce sedimentarie, questi idrocarburi salgono in superficie o sono intrappolati in depositi di petrolio.
L'olio è stato usato dal antichità umana come ingrasso, pigmento o combustibile, ma fu solo nel XIX secolo e durante la rivoluzione industriale che fu scoperto il suo coefficiente industriale, procedendo al suo sfruttamento e impiego nella produzione di combustibili (benzina, gasolio, kerosene) per uso veicolare o elettrico, e come materiale grezzo nell'industria chimica e dei materiali.
Attualmente rappresenta uno dei settori industriali e finanziari più centrali nell'attività economia mondiale, le cui fluttuazioni di produzione e commercializzazione sono in grado di incidere sull'equilibrio mondo economia umano.
L'elenco di Derivati del petrolio È immenso, da poliesteri e plastiche a gas e liquidi combustibili, solventi, pigmenti e un lunghissimo eccetera.
Tuttavia, il loro estrazione sì consumo rappresenta una cosa seria Problema ambientale data la sua insolubilità in acqua, che ne rende difficile la pulizia in caso di fuoriuscite, e data l'elevata produzione di sostanze tossiche che la sua combustione comporta: piombo, anidride carbonica, monossido di carbonio, ossidi di zolfo, ossidi di azoto e altre sostanze nocive per la vita e per l'equilibrio ecologico del pianeta.
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