Esempi di narratore enciclopedico
Varie / / July 04, 2021
Narratore Enciclopedico
Il narratore enciclopedico espone i fatti così obbiettivo e imparziale. Questo stile è spesso usato per descrivere fatti, concetti, personaggi, opere o biografie. Lui usa sempre il terza persona. Per esempio: Immanuel Kant è uno dei più importanti filosofi europei degli ultimi secoli. Nato in Prussia nel 1724, fu il precursore dell'idealismo tedesco.
In generale, questo tipo di narratore non viene utilizzato nelle opere letterarie o di finzione, ma predomina nei testi accademici, scientifici, educativi o divulgativi.
Esempi di narratore enciclopedico
- Wolfgang Amadeus Mozart
Nato a Salisburgo nel 1756, Wolfgang Amadeus Mozart è stato uno dei compositori e pianisti più influenti della storia. Era considerato un bambino prodigio per la sua precoce padronanza della tastiera e del violino. A soli cinque anni compose le sue prime opere, motivo per cui la regalità e l'aristocrazia europea iniziarono ad assumerlo per apprezzare le sue interpretazioni.
A 17 anni fu assunto dalla corte di Salisburgo, dove lavorò fino al 1781, quando fu licenziato. Fu in quel periodo che si trasferì a Vienna, città in cui visse fino alla sua morte nel 1971. Inoltre, è lì che è diventato famoso e ha composto le sue opere, sinfonie e concerti di maggior successo.
La vita di Mozart fu attraversata da una serie di difficoltà finanziarie. Soprattutto alla fine del 1780, quando, a causa della guerra tra Turchia e Austria, crolla il potere d'acquisto dell'aristocrazia - che un tempo finanziava artisti come lui - notevolmente. A ciò si aggiunse che Mozart ridusse il numero di concerti pubblici che tenne in quella fase.
- La tragedia di Khodynka
La tragedia di Khodynka è stata una delle valanghe umane più tragiche della storia registrata. Accadde il 18 maggio 1896, durante le celebrazioni dell'incoronazione dello zar Nicola II, nel campo di Khodynka, a Mosca. In totale ci sono stati 1.389 morti e 1.300 feriti.
La valanga si è scatenata la mattina presto di quel giorno, quando la voce si è diffusa tra i ospiti che salatini e birra non erano abbastanza per i quasi 500.000 partecipanti all'evento. I quasi 2.000 agenti di polizia che stavano a guardia del luogo non sono riusciti a mantenere l'ordine e si è scatenata la fuggi fuggi mortale.
Mentre migliaia di ospedali russi feriti crollavano, quella notte Nicola II, nonostante il fatto che aveva espresso il suo rifiuto, partecipò a un ballo offerto dall'ambasciatore francese, il marchese di Montebello. Questo gli valse forti critiche da parte dell'opinione pubblica.
Questa tragedia, che ha segnato l'inizio della fine dello zarismo russo, è stata registrata in fotografie e dipinti che possono essere visti oggi.
- Socialismo
Il socialismo è una corrente economica, politica, filosofica e sociale che raggiunge una serie di sistemi economici che sono caratterizzato dall'autogestione delle imprese da parte dei lavoratori e dalla proprietà sociale dei media. produzione. Per “proprietà sociale dei mezzi di produzione” si intende che questi non sono un possesso individuale o privato, bensì statale o comunitario. In questo modo, fa scomparire il capitalismo come forma di appropriazione del lavoro salariato.
I promotori di questa corrente sono conosciuti con il nome di "utopisti" perché si sono ispirati all'opera Utopia, scritto da Tomás Moro, in cui l'accumulo di ricchezza e proprietà privata è mostrato come alcuni dei grandi mali dell'umanità. Tra questi ci sono Robert Owen e Saint Simon. Entrambi esprimevano il loro anelito alla stabilità che caratterizzò il Medioevo.
Tra gli autori più influenti all'interno del socialismo ci sono Engels e Karl Marx.
- cinema Paradiso
cinema Paradiso è un film italiano uscito nel 1988. Diretto e sceneggiato da Giuseppe Tornatore, questo film ha vinto numerosi premi, tra cui l'Oscar per il miglior film straniero.
Questo film racconta la storia di un regista di successo, Salvatore, che dopo aver appreso del morte del suo vecchio amico Alfredo, torna nella sua città natale dopo 30 anni per frequentare la sua funerale. Alfredo era il proiezionista dell'unico cinema del posto ed è stato lui a insegnare al piccolo Totò - come veniva chiamato da bambino - tutti i segreti e le magie del cinema.
Appresa la notizia, Salvatore ricorda la sua infanzia e adolescenza, che furono segnate da uno dei one C'erano poche attività da fare in quel piccolo paese siciliano nel secondo dopoguerra: andare al cinema. Inoltre, ricorda Elena (il suo primo amore) e altri eventi che hanno segnato la vita del protagonista di una storia nostalgica.
- Mafalda
Mafalda è il nome del protagonista di un omonimo fumetto argentino, il cui autore è Joaquín Salvador Lavado Tejón, soprannominato e conosciuto come “Quino”.
Amante dei Beatles, dei pancake e del Crazy Bird, Mafalda è una bambina di sei anni appartenente a una tipica famiglia di Buenos Aires che vive nel quartiere di San Telmo. La sua famiglia è composta dal fratellino Guille, dalla madre Raquel e dal padre, il cui nome non viene mai rivelato. I suoi amici includono Susanita, Libertad, Manolito, Felipe e Miguelito.
Curiosa e irrequieta, oltre che ribelle, Mafalda aspira a lavorare alle Nazioni Unite per collaborare alla portata della pace mondiale, argomento che la ossessiona, così come i diritti umani e la liberazione del donna.
Costantemente, questa ragazza che odia la zuppa, mette a disagio gli adulti con le sue domande sulla politica internazionale e le sue critiche al socialmente stabilito.