30 esempi di standard di qualità
Varie / / July 04, 2021
Il Standard di qualità sono regole, linee guida o caratteristiche che a Prodotto o servizio (o dei suoi risultati) per garantire la qualità dello stesso. Per esempio: IRAM 4502, ISO 14000, UNE 166000.
La qualità di un prodotto o servizio è definita come la as combinazione di caratteristiche sia di ingegneria che di produzione che determinano il grado di soddisfazione che questo prodotto o servizio dà al consumatore. Sebbene per alcuni autori la qualità sia il risultato di un'interazione tra aspetti soggettivi e oggettivi, gli standard di qualità trattano aspetti oggettivi.
Il Caratteristiche di un prodotto richiesto dagli standard di qualità può essere molto diverso: un requisito fisico o chimico, una certa dimensione, pressione o temperatura, eccetera. La qualità è data anche da una combinazione di caratteristiche più concettuali, come affidabile, durevole, utile, efficace, ecc.
Gli standard di qualità possono riferirsi a diversi aspetti della qualità: design, concordanza (tra ciò che è progettato e ciò che viene prodotto), nell'uso, nel servizio post-vendita.
Obiettivi degli standard di qualità
Gli obiettivi degli standard di qualità sono:
Usi e vantaggi
Gli standard di qualità possono essere applicati in vari campi: materiali (per la fabbricazione di altri prodotti), prodotti, macchinari, diverse tipologie di gestione (ambiente, rischi professionali, sicurezza, ispezione), servizi e processi.
I vantaggi degli standard di qualità nel rapporto tra Attività commerciale e clienti sono:
Esempi di standard di qualità
Nel seguente elenco esponiamo quali sono gli standard di qualità utilizzati nei diversi campi e quali obiettivi perseguono:
- IRAM 4502. Si applica nel campo del disegno tecnico. Determinare i diversi tipi di linee tenendo conto di spessore, proporzione, rappresentazione e applicazione.
- IRAM 4504 (disegno tecnico). Determina i formati, gli elementi grafici e la piegatura del foglio.
- IRAM 10005. Si applica ai colori e ai segnali di sicurezza. Determina i colori, i simboli e i segnali di sicurezza.
- IRAM 11603. Si applica al condizionamento termico degli edifici, tenendo conto dei fattori bioambientali.
- ISO 9001. Si applica ai Sistemi di Gestione della Qualità. Un'azienda che soddisfa questo standard dimostra di soddisfare le condizioni necessarie per raggiungere la soddisfazione del cliente.
- ISO 16949 (chiamato anche ISO/TS 16949). È associato allo standard ISO 9001 in quanto specifica i requisiti specifici per la produzione nell'industria automobilistica.
- ISO 9000. È un complemento del 9001. Questo standard ha dato ai sistemi di gestione della qualità un linguaggio standardizzato, nonché le sue basi.
- ISO 9004. Si applica all'efficacia (raggiungimento degli obiettivi) e all'efficienza (raggiungimento degli obiettivi utilizzando la minor quantità di risorse) nella gestione della qualità.
- ISO 14000. Si applica all'impatto dell'attività dell'azienda sull'ambiente.
- ISO 14001. Regola i sistemi di gestione ambientale. Stabilisce il rispetto della legislazione locale associata alla tutela dell'ambiente.
- ISO 14004. Questo standard guida l'azienda nello sviluppo, nell'implementazione, nel mantenimento e nel miglioramento dei sistemi di gestione ambientale, oltre al suo coordinamento con altri sistemi di gestione.
- ISO 17001. Si riferisce alla conformità di prodotti e servizi, ovvero alla loro idoneità. Questo regolamento indica i requisiti minimi per ogni prodotto o servizio.
- ISO 18000. Fanno riferimento alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
- ISO 18001. Regola i sistemi di gestione della salute e della sicurezza. Insieme agli standard ISO 9001 e ISO 14001 formano un sistema di gestione integrato.
- ISO 18002. Guide all'implementazione dei Sistemi di Gestione della Salute e Sicurezza.
- ISO 18003 (noto anche come OHSAS 18003). Stabilisce i criteri necessari da includere negli audit interni sui Sistemi di Gestione della Sicurezza e Saluti di Lavoro.
- ISO 19011. Si applica agli audit interni non solo relativi alla qualità ma anche all'impatto della produzione sull'ambiente.
- ISO 22000. Regola i Sistemi di Gestione degli Alimenti, cioè garantisce che il cibo sia adatto al consumo umano. Non si riferisce alle caratteristiche gustative o estetiche ma alla sua sicurezza, cioè l'assenza di pericoli nel suo consumo.
- ISO 26000. Guida la progettazione, l'implementazione, lo sviluppo e l'ottimizzazione delle strutture di responsabilità sociale.
- ISO 27001. Viene applicato ai Sistemi di Gestione della Sicurezza delle Informazioni, sia per evitare rischi che per ottimizzare i processi.
- ISO 28000. Si applica alla gestione della catena di approvvigionamento.
- ISO 31000. Guida lo sviluppo dei sistemi di gestione del rischio, tenendo conto delle esigenze dei diversi settori.
- ISO 170001. Sono gli standard che garantiscono l'accessibilità universale. Gli edifici e trasporto conformi a questa norma facilitano l'accesso e la circolazione di persone su sedia a rotelle, o non vedenti, ecc.
- UNE 166000. Si applica alla gestione di R+D+i (acronimo di ricerca, sviluppo e innovazione). Stabilisce le definizioni e le terminologie utilizzate dalle altre UNE. (UNE 166003, 166004, 166005 e 166007 sono stati annullati)
- UNE 166001. Determina i requisiti dei progetti associati a R + D + i.
- UNE 166002. Si riferisce ai sistemi di gestione R+D+i.
- UNE 16606. Rende espliciti i requisiti della sorveglianza tecnologica e dei sistemi di intelligence sulla concorrenza.
- UNE 16608. Determina i requisiti necessari per i processi di trasferimento di tecnologia.
Segui con: