Esempi di favole con morale per bambini
Varie / / July 04, 2021
Favole con morale per bambini
Il favole per bambini con morale Sono testi letterari breve da cui emerge un insegnamento o una lezione. Per esempio: La volpe e l'uva, Lo scorpione e la rana (entrambi da Esopo).
In generale, queste storie si diffondono da via orale, in modo che i bambini che sono in via di crescita e ancora non sanno leggere imparino attraverso semplici storie.
Nelle favole, i personaggi sono solitamente animali "umanizzati", che incarnano i valori e i difetti delle persone.
Parti della favola
Le favole sono composte da quattro parti:
Esempi di favole per bambini con una morale
- La volpe e l'uva
Una volpe che dormiva sotto una vite si è svegliata affamata e ha subito visto un grappolo d'uva molto allettante sulla sua testa. Voleva raggiungerlo ma fu invano: la sua piccola statura non glielo permetteva. Ha cercato di arrampicarsi sull'albero, è saltata, ha allungato le gambe, fino a quando non si è arresa.
Mentre si allontanava dall'albero, rassegnata, vide che un uccellino la stava osservando e si vergognò. Si avvicinò rapidamente all'uccello e disse con rabbia: "Quando sono saltata, mi sono resa conto che l'uva non era matura. Il mio palato è molto squisito. Altrimenti li avrei mangiati". E, voltando le spalle all'uccellino, che non poteva nemmeno risponderle, la volpe si allontanò.
Morale: Non incolpare gli altri per i tuoi fallimenti. Bisogna imparare ad essere responsabili delle proprie azioni. Con più impegno e dedizione, forse la prossima volta, raggiungerai il tuo obiettivo.
- La lepre e la tartaruga
Con arroganza e arroganza, una lepre ha costantemente deriso una tartaruga per la sua lentezza. Un giorno, stufo degli attacchi, la tartaruga gli suggerì di fare una corsa per vedere quale dei due fosse più veloce. La lepre, ridendo, accettò la proposta.
Finalmente è arrivato il giorno della gara e tutti gli animali del bosco si sono avvicinati alla linea di partenza per assistere alla gara. Non appena si udì il segnale, la lepre corse via in fretta. Mentre la tartaruga, con il suo passo lento ma costante, avanzava lungo la pista, dove il suo concorrente non aveva lasciato traccia se non la polvere sollevata dalle sue agili zampe durante la corsa.
Rilassata e orgogliosa della sua prestazione, la lepre ha deciso di fare un pisolino quando era vicina al traguardo, ma già dava per scontato che sarebbe stata la vincitrice. Il problema è che si è addormentata. Quando si svegliò, emozionata, vide in lontananza che la tartaruga era a due passi dal traguardo. Corse con tutte le sue forze, ma quando raggiunse l'obiettivo era troppo tardi. La tartaruga aveva vinto ed è stata applaudita e acclamata da tutto il pubblico.
Morale: La vanità e l'eccessiva sicurezza possono giocarci brutti scherzi. Non prendere mai in giro gli altri per non avere le tue stesse capacità, perché potrebbero averne altri. La perseveranza e la perseveranza pagano.
- Lo scorpione e la rana
Una rana si è riposata sulla sponda del fiume finché la comparsa di uno scorpione non l'ha messa in allerta. Non appena l'aracnide gli disse le prime parole, la rana si calmò:
- Piccola rana, saresti così gentile da montarmi sulla tua schiena in modo che io possa attraversare il fiume? Ti prometto che non ti pungerò. Se lo facessi, annegheremmo entrambi ", gli disse lo scorpione.
Dopo averlo analizzato per un po', in silenzio, la rana accettò la richiesta dello scorpione. Lo invitò sulla schiena, si tuffò nel fiume e iniziò a nuotare. Ma, a metà del viaggio, la rana avvertì una forte puntura e un profondo dolore: lo scorpione, nonostante la sua promessa, l'aveva punto. Spaventato e debole allo stesso tempo, la rana chiese al suo passeggero perché lo avesse fatto e lo avvertì che sarebbero morti entrambi.
"È solo la mia natura, non ho potuto farne a meno", ha sostenuto lo scorpione, mentre entrambi affondavano nell'acqua.
Morale: Non cercare di ingannare te stesso con qualcuno che pensa che sia o possa essere uguale a te. Ci saranno sempre persone che tireranno fuori il loro male indipendentemente dalle conseguenze delle loro azioni, anche quando potrebbero farsi del male.
- La gallina dalle uova d'oro
Una coppia di contadini ha comprato la gallina più grassa e traboccante del mercato. La mattina dopo, quando sono andati a cercare le uova nel pollaio, hanno scoperto che la gallina nuova di zecca aveva fatto un uovo d'oro! Questo strano evento si ripeteva ogni giorno.
Senza lasciare il loro stupore, alla coppia venne in mente che se avessero ucciso la gallina, avrebbero potuto ottenere tutte le uova d'oro contemporaneamente senza dover aspettare che ne deponesse un solo al giorno. Il problema era che, quando l'hanno uccisa, non hanno trovato nulla nello stomaco del pollo. Rimasero senza il pollo e senza le uova d'oro.
Morale: L'avidità non è mai un buon consigliere: può portarci a perdere ciò che abbiamo e rendere fugace la fortuna.
- Il Leone e il topo
Il sole stava tramontando e il leone aveva solo intenzione di riposare. Era stata una giornata di caccia faticosa, così decise di sdraiarsi sotto un albero per fare un pisolino. Improvvisamente, sentì qualcosa sul viso. Aprì gli occhi e si accorse che un topolino gli stava strisciando su per il naso.
Scorbutico, il leone gli afferrò la coda e quando stava per mettersela in bocca per mangiarsela, udì la bella vocina del topo, che gli chiedeva di avere pietà di lui. L'animaletto promise che se non l'avesse mangiato, un giorno l'avrebbe pagato. Questa promessa attirò un sorriso sul volto del leone. Si chiese come quel minuscolo animaletto potesse mai aiutarlo. Anche così, ha risparmiato la sua vita.
Solo pochi giorni dopo, il leone fu catturato nella rete di un cacciatore. Disperato, iniziò a gridare aiuto. Il topo, che era lì, riconobbe la sua voce e corse ad aiutarlo. Con le sue affilate pale ruppe la rete che lo circondava e lo liberò.
"Anche un topolino può aiutare un leone", disse il topo, orgoglioso di averlo liberato.
Morale: Gli atti di gentilezza vengono sempre premiati. Mai sottovalutare l'aiuto di nessuno, nemmeno dei più deboli: tutti possono aiutare.