Saggio letterario sull'amore
Varie / / November 09, 2021
Saggio letterario sull'amore
L'amore in letteratura: quel grande tema di sempre
L'autore argentino Jorge Luis Borges ha detto che ci sono solo due argomenti di cui scrivere: la morte e l'amore, ciascuna ispirata alle due grandi opere della tradizione letteraria occidentale: il Iliade e il Odissea. La prima è una canzone guerriera, la cui frase di apertura ("canta, oh, musa, l'ira del pallido Achille") allude alla rabbia e le cui pagine sono piene di scontri, morti e battaglie. La seconda, invece, è una canzone sul ritorno a casa, sul desiderio delle braccia dell'amato e sul desiderio di un posto da chiamare proprio.
Di queste due opzioni offerte da Borges, ci dedicheremo in questo saggio a pensare alla seconda. La storia d'amore nelle sue molteplici varianti è senza dubbio uno dei grandi temi della tradizione occidentale, presente in migliaia di anni di storie. I greci, infatti, seppero dargli un valore centrale tra le emozioni umane: c'è la paziente Penelope che, secondo Omero, attendeva il ritorno di Ulisse tessendo un vestito che srotolava durante la notte, sotto l'urgenza di chi desiderava sostituire il marito nel trono. Ma c'è anche l'amore di Achille per Patroclo, suo amante e compagno morto in battaglia, che lo costringe a tornare a combattere in piena guerra di Troia: una guerra che, per inciso, iniziò anche quando il troiano Paride Alessandro si innamorò perdutamente di Elena, la regina e moglie di Menelao, e la rapì per essere sua compagna.
L'amore occupa un posto di primo piano ma terribile nella tradizione letteraria dell'Occidente. Ed è che quasi ogni possibile trama porta il seme dell'amore nel suo grembo: i terribili crimini di amanti dispettosi (come Medea e Otello) o quelli il cui amore è impossibile (come Romeo e Giulietta); le avventure inedite di chi è mosso dall'amore e dal desiderio (come Don Chisciotte è spinto dall'amore per Dulcinea e la rapsodia greca Orfeo spinto dall'amore per Euridice a cercarla all'inferno); o anche l'audacia che rende possibile l'amore, rompendo le barriere di classe e le convenzioni sociali (come nel caso di Tristano e Isotta, o di Bernardo ed Eloísa). L'amore è stato il motore delle storie dell'Occidente e continua ad esserlo ancora oggi.
Molti dei modi di raccontare l'amore hanno generato le proprie categorie che sono in vigore oggi. L'amore sensuale e libertino del famoso Don Giovanni si distingue ancora dalla tradizione spagnola che, invece di offrire l'eternità, si accontenta di vivere appieno l'attimo prima di passare da fanciulla a l'altro, dell'amore platonico e virginale di Tristano e Isotta, che non corrompe i loro sentimenti con i piaceri del la carne. In sostanza, la narrativa letteraria ha saputo tracciare una mappa di coordinate sul modo in cui, attraverso la storia dell'umanità, abbiamo capito cosa significa amare.
Un altro settore importante in questo senso è quello di poesia. Le poesie d'amore e erotiche sono tra le più antiche delle tradizioni liricheForse perché gli esseri umani hanno sempre avuto bisogno di parole belle o intense per riflettere la propria emotività, e quella è stata opera dei poeti. Tra i nomi principali della poesia amorosa ci sono quelli dell'italiano Petrarca e dei suoi sonetti a Laura, o quelli di Dante Alighieri alla sua amata Beatrice, eredi di una tradizione greco-romana in cui trovava posto l'amore omosessuale, come testimoniano i versi di Safo, il celebre poeta dell'isola di lesbo.
La cosa interessante è che nel tempo il modo di scrivere sull'amore ha finito per plasmare il modo in cui viviamo questo sentimento. Anche la letteratura d'amore ha finito per essere una scuola d'amore, piuttosto che il suo riflesso esclusivo. Era un fenomeno comune che dopo la pubblicazione di opere d'amore tragico come il Werther di Goethe nel 1774, molti amanti disperati emularono il suicidio del protagonista. La parola "romantico", che usiamo oggi per tutto ciò che promuove la visione tradizionale dell'amore e dell'innamoramento, deriva anche da un'etichetta artistica e soprattutto letterario, cioè dall'estetica del romanticismo, nato nella Germania di fine Settecento come reazione soggettivista e nazionalista al mondo razionale e cosmopolita della Illustrazione.
L'amore romantico, l'amore cortese, l'amore tragico... tutte queste categorie sono nate grazie all'influenza del letteratura nel modo in cui ci diciamo l'amore. Abbiamo fatto dell'emozione una narrativa potente e un luogo comune poetico, cioè un tema tradizionale ma inesauribile, con molti spigoli. Ecco la testimonianza dell'eternità dell'amore, ma anche dei poteri che la letteratura amministra in Occidente.
Riferimenti:
- "Amore in Wikipedia.
- "Saggio" in Wikipedia.
- "Amore, cultura e sesso" nel Rivista elettronica di motivazione ed emozione (R.E.M.E.).
- "L'amore in Occidente, tra sofferenza e gioia" di Loreley Gaffoglio sul giornale La nazione (Argentina).
- "Amore" in Enciclopedia della filosofia di Stanford.
- "Amore (emozione)" in L'Enciclopedia Britannica.
Che cos'è un saggio?
Il test è un genere letterario il cui, di chi testo Si caratterizza per essere scritto in prosa e per affrontare liberamente un argomento specifico, avvalendosi del argomenti e gli apprezzamenti dell'autore, nonché le risorse letterarie e poetiche che consentono di impreziosire l'opera e di esaltarne le caratteristiche estetiche. È considerato un genere nato nel Rinascimento europeo, frutto soprattutto della penna dello scrittore francese Michel de Montaigne (1533-1592), e che nei secoli è diventato il formato più utilizzato per esprimere idee in modo strutturato, didattico e formale.
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