Articolo di parere sull'inquinamento
Varie / / November 09, 2021
Articolo di parere sull'inquinamento
La scandalosa impunità per i reati ambientali
Pochi paesi mancano di una legislazione specifica in materia ambientale, ma ancor meno la applicano ancora con tutto il peso della legge. legge. Il crimine ambientale, a quanto pare, costituisce per la maggior parte delle nostre società un crimine minore, senza dolenti, scusabile soprattutto se l'autore è una potente multinazionale o, peggio, un società appartenenti allo stesso stato.
Questa realtà sembra essere ancora peggiore nei paesi del Terzo mondo, in cui l'urgenza di risolvere dilemmi sociali, economici e politici relega il problema dell'inquinamento in fondo alla lista delle questioni in sospeso. Così, i crimini commessi contro l'ambiente vengono condannati con scandalo sui social network e con gesti indignati da parte di tutti nelle loro case, ma non con giustizia reale, o almeno non con la stessa giustizia che si applica a coloro che attentano alla proprietà privata o all'ordine politico ed economico del nazione.
Gli esempi, purtroppo, sono abbondanti e si trovano su entrambi i lati dello spettro ideologico. L'uso di pesticidi nell'industria agricola privata argentina è così oltraggioso che avvelena impunemente le acque sotterranee e distrugge l'equilibrio chimico del mare; l'incendio selvaggio dell'Amazzonia per espandere l'area arabile in Brasile, Paraguay e Bolivia; o le tragiche fuoriuscite di petrolio dell'industria statale venezuelana, la cui comparsa in qualsiasi mezzo di comunicazione locale è anche impossibile. Quel tesoro ancestrale che è la vegetazione e biodiversità in America Latina sembra non avere un posto reale nei nostri piani di sviluppo economico.
In un mondo sempre più preoccupato per il clima e l'ambiente futuri, l'impunità per i crimini ambientali e l'indifferenza all'inquinamento sono un altro riflesso della nostra incapacità di trovare la nostra strada per lo sviluppo sostenibile.
Incantati dal miraggio europeo e americano, marciamo volentieri verso la distruzione dell'ambiente, per trasformarlo in materia prima che esportare, sacrificando lungo il percorso quello che forse è il più grande dei nostri potenziali: quello di un'industria turistica che rispetta l'ambiente.
Vale la pena chiedersi quando capiremo che i crimini ambientali sono in realtà crimini commesso contro le generazioni future, perché è loro il mondo che sta rovinando e facendo inabitabile.
Personalmente sono pessimista a riguardo. Penso che un giorno le tonnellate di plastica scaricate nell'oceano soffocheranno il luogo in cui ha avuto origine la vita sul pianeta; e l'atmosfera, inondata di sostanze tossiche, diventerà irrespirabile. Possiamo allora comprendere le tragiche conseguenze di un modello di esistenza insostenibile. Ma, come spesso accade a chi vive senza pensare al futuro, ce ne pentiremo quando sarà troppo tardi.
Riferimenti:
- "Giornalismo di opinione" in Wikipedia.
- "Inquinamento" in Wikipedia.
- "Inquinamento" in Greenpeace Spagna.
- "2020, l'anno delle fuoriuscite di petrolio in Venezuela" in Il giornale.
- "Dieci fatti per discutere l'uso dei pesticidi in Argentina" in Agenzia Tierra Viva.
- "Deforestazione in Amazzonia: la foresta pluviale del Brasile subisce la più grande perdita di vegetazione dal 2008" in BBC News World.
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