10 esempi di brevi miti
Varie / / November 09, 2021
miti brevi
Il miti Sono storie di trasmissione orale che narrano eventi soprannaturali e che servono come spiegazione di cose diverse. Ad esempio, Genesi narra l'origine dell'universo.
Queste narrazioni erano e sono considerate vere da diverse civiltà e religioni, poiché emerse per rispondere a domande sull'origine e l'esistenza di diversi fenomeni. Ad esempio, si credeva che alcuni eventi naturali fossero generati dagli dei.
A seconda del fenomeno che spiegano, i miti possono essere cosmogonico (raccontano la creazione del mondo), antropogonico (narrano l'origine degli esseri umani), teogonico (narrano l'origine degli dei), eziologico (narrano l'origine di altri esseri e fenomeni, riti e costumi), fondazionali (narrano la fondazione dei luoghi) o escatologici (descrivono quale sia la fine del mondo).
Oggi molte persone studiano questi miti per capire come certe società percepivano o percepivano il mondo. Oltre ad essere una fonte importante per comprendere la visione del mondo delle diverse società, il i miti avrebbero potuto fungere da analogia per fenomeni naturali come terremoti, siccità e... inondazioni.
Caratteristiche dei miti brevi
Esempi di brevi miti
- Romolo e Remo (mito romano)
Numitore era il re di Alba Longa, ma fu detronizzato da Amulio, suo fratello. Rea Silvia, figlia di Numitore, ebbe due figli gemelli, Romolo e Remo. Aveva paura che suo zio li uccidesse, così li mise in un cesto che aveva lasciato in un fiume.
Un lupo li trovò e li allevò come se fossero i suoi figli. Successivamente furono trovati da due contadini che si presero cura di loro. Un giorno i gemelli scoprirono la sua identità e si recarono ad Alba Longa per uccidere Amulio e restituire il trono a Numitore.
Il nonno li ringraziò per la loro impresa e diede loro terra nel Lazio, dove Romolo presto fondò Roma.
- Teseo e il Minotauro (mito greco)
Il minotauro era un essere mostruoso che si trovava in un labirinto sull'isola di Creta e che si nutriva di umani. Teseo apparve a Creta per dire a Minosse, il re di questo luogo, che poteva uccidere il mostro.
Arianna, la figlia di Minosse, si innamorò di Teseo e decise di aiutarlo: gli diede un gomitolo di filo magico perché lo legasse all'ingresso del labirinto, uccidesse il mostro e potesse andarsene. Teseo compì la sua missione e in seguito sposò Arianna.
- L'origine del sole e della luna (mito azteco)
A un certo punto non c'era né il sole né la luna e gli dei si incontrarono per decidere chi avrebbe illuminato l'universo. Tecuciztécatl disse che doveva farlo, gli dei accettarono questa proposta e dissero che Nanahuatzin sarebbe diventata la luna.
Gli dei decisero che per diventare il Sole, Tecuciztécatl doveva gettarsi nel fuoco, ma il dio aveva paura e non poteva farlo. Invece, Nanahuatzin si gettò nel fuoco e, con il suo atto coraggioso, si trasformò nel sole. Tecuciztécatl era imbarazzato dal suo atteggiamento e decise di saltare nel fuoco e, quindi, si trasformò nella luna.
- L'origine di Durga (mito indù)
Molto tempo fa gli dei erano in guerra con i demoni, che si stavano affermando nei cieli. Gli dei erano stati spostati, erano sulla terra e hanno preso la decisione di creare un altro dio per salvarli.
Vishnu, Shiva e altri dei concentrarono i loro poteri e dalla bocca di ciascuno uscì un raggio di fuoco e così crearono una dea, Durga. Andò in paradiso e riuscì a sconfiggere i demoni.
- Thor e il suo martello (mito norreno)
Il martello di Thor era magico, perché quando il dio lo ha lanciato ha colpito il bersaglio e poi è tornato nella sua mano. Ma un giorno Thor si svegliò e il suo martello era scomparso.
Thor apprese che Thrym, il re dei giganti, aveva il martello. Questo re disse a Thor che glielo avrebbe restituito solo se avesse sposato la dea Freyja, ma lei non voleva. Thor e altri dei concordarono sul fatto che Thor si sarebbe travestito da Freyja, per fingere che avrebbe sposato Thrym, e così avrebbe potuto recuperare il martello.
Thor si travestì da Freyja e, per festeggiare, Thrym chiese che fosse portato il martello per benedire la cerimonia. Ma Thor lo prese, uccise Thrym e fu quindi in grado di recuperare il suo martello.
- Pan Gu e l'origine del mondo (mito cinese)
Quando l'universo non esisteva, c'era solo un essere a forma di uovo abitato da forze e materiali diversi. Il tempo è passato e questo uovo ha dato alla luce Pan Gu, un essere gigante e molto peloso. Ma a Pan Gu non piaceva essere circondato dal nulla e dal silenzio, così creò un'ascia e divise l'uovo in due: yin e yang e ne emersero cielo e terra.
Pan Gu rimase al confine tra cielo e terra in modo che non si riunissero di nuovo. Qualche tempo dopo, il dio morì e le prime persone emersero dai resti del suo corpo.
- Amaterasu (mito giapponese)
Amaterasu era la dea del sole e un giorno Susanoo, suo fratello, la sfidò a vedere chi avesse il potere più grande. Fece apparire le risaie e trasformò la spada di suo fratello in tre dee. Ha creato cinque mostri e ha detto che era il vincitore, ma Amaterasu non l'ha accettato e lo ha accusato di barare.
Si arrabbiò e distrusse le risaie. Si arrabbiò, si spaventò e andò a nascondersi in una grotta, facendo sparire la luce del sole. Gli altri dei andarono a cercarla e portarono uno specchio. Per far uscire la dea intrappolata, cominciarono a fare rumore e, per curiosità, uscì la dea. Gli dei le spiegarono che c'era un'altra dea più luminosa di lei, ma non era vero, ma che l'altra dea era il riflesso luminoso di Amaterasu nello specchio. Lei ci credette, lasciò la grotta per vedere questa presunta dea e gli altri dei chiusero la grotta per sempre.
- Gnowee (mito australiano)
Molto tempo fa gli uomini accendevano fuochi per vedere al buio, perché non c'era luce. Un giorno Gnowee, una dea, scese sulla terra per cercare il figlio perduto. Usava una torcia che illuminava per qualche ora tutta la terra per cercarla e poi si faceva buio, perché la dea aveva bisogno di riposo. Questo mito spiega come è nato il sole.
- Origine del Gange (mito indù)
Molto tempo fa c'era un re, Sagara, che aveva avuto molti figli. In un rituale, Sagara stava onorando gli dei insieme al suo cavallo. Ma Indra, un dio, glielo ha rubato.
Il re mandò i suoi figli a cercare l'animale. Lo trovarono negli inferi con un mendicante che accusarono di averlo rubato e, quindi, quest'uomo ridusse in cenere tutti i figli del re.
Un discendente del re chiese al dio Brahma di far emergere le anime degli uomini rimasti negli inferi. Il dio mandò la dea Ganga a purificarli in modo che potessero salire in cielo.
È scesa, ha avuto degli inconvenienti: è stata spinta da un ruscello d'acqua verso l'oceano, dove si trovava l'ingresso agli inferi, ed è riuscita a liberare le anime dei figli di Sagara.
Questo mito spiega come si è formato il fiume Gange e, quindi, nella religione indù è considerato un fiume purificatore.
- L'origine del mondo (mito Yoruba)
Prima c'erano solo due dei: Olorun, il dio dei cieli, e Olokun, il dio dell'acqua. Crearono altri dei: Obatala e Orunmila. Obatala chiese a Olorun il permesso di creare la terra e il dio dei cieli rispose che doveva chiedere a Orunmila come avrebbe potuto crearla. Orunmila disse a Obatalá che avrebbe avuto bisogno di una catena d'oro, un pollo, un guscio di lumaca pieno di sabbia, un seme e un gatto.
Obatalá usò la catena d'oro per scendere dal cielo e quando raggiunse l'acqua svuotò il guscio della lumaca. Poi ha rilasciato la gallina per spargere la sabbia e così si è formata la terra. Quindi piantò il seme in modo che crescesse il primo albero.
Obatalá giocava con il suo gatto ma si sentiva solo, così con l'argilla fece dei piccoli esseri simili a lui e chiese a suo padre di donare loro il dono della vita. Olorun soffiò in quegli esseri ed è così che sono emerse le prime persone.
Ti può servire: