Funzioni della catena respiratoria
Biologia / / November 13, 2021
La respirazione cellulare è la funzione mediante la quale una cellula ottiene energia per svolgere la sua funzioni, attraverso la scissione delle sostanze alimentari in molecole energetiche più semplice. L'unfolding è la reazione chimica mediante la quale una molecola, per la presenza di altre sostanze, dette catalizzatori, si trasforma in un'altra, più semplice.
Per svolgere le sue funzioni, la cellula ottiene energia da una molecola chiamata adenosina trifosfato. L'adenosina trifosfato è costituito da tre molecole di fosfato, attaccate a un monosaccaride (zucchero semplice) chiamato ribosio. Quando questa molecola viene idrolizzata (viene aggiunto idrogeno), si rompe e rilascia uno dei fostati, rilasciando tra l'altro acqua ed energia.
La respirazione cellulare consiste nella serie di reazioni cellulari che avvengono dall'ingresso del glucosio fino alla sua conversione in ATP.
Esempio di catena respiratoria:
glicolisi All'inizio del processo di respirazione. Il glucosio attraversa la membrana cellulare e nel citoplasma la molecola di glucosio subisce un processo di ossidazione, dividendosi in due molecole di acido piruvico, detto anche piruvato. Anche altre sostanze, come gli amminoacidi, vengono ossidate, rilasciando ammine e piruvato.
Decarbossilazione. Le molecole di piruvato entrano nei mitocondri, dove iniziano ad essere attaccate da enzimi che causano la decarbossilazione ossidativa. All'inizio un enzima è responsabile del rilascio di uno dei carboni dell'acido piruvico (rilasciando CO2), e allo stesso tempo un altro L'enzima è responsabile del rilascio di due atomi di idrogeno, producendo un radicale acetilico (acido acetico senza radicale idrossile -OH).
Ciclo di Krebs. I radicali acetilici sono trasportati da un altro enzima, chiamato “Coenzima A”, verso la matrice mitocondriale (il nucleo dei mitocondri), dove i radicali acetilici vengono ossidati e rilasciati Energia. In questa fase le molecole di CO2 vengono anche ricombinate con il coenzima A per produrre un totale di 6 molecole di acetile ossidato, che formano i coenzimi NADH e FADH2.
Nella fase successiva, i coenzimi risultanti, chiamati NADH e FADH2, vengono nuovamente ossidati, in modo che abbiano elettronegatività e possano accettare elettroni e protoni, che sono fornito da altri coenzimi, che aggiungono elettroni e fosforilano (aggiungono fosforo) ai coenzimi, sommando fino a tre molecole di fosforo e molecole di ossigeno, per produrre ATP