Concetto in definizione ABC
Varie / / November 13, 2021
Di Florencia Ucha, il giu. 2010
Atto amministrativo con carattere di norma dettata dal Potere Esecutivo
Un decreto è chiamato una decisione che emana da a autorità competente in quella materia che li riguarda e che sarà resa pubblica nelle forme prescritte.
Chiamato anche decreto legge, è un tipo di atto amministrativo, generalmente dal Potere esecutivo, che ha un contenuto normativo normativo per il quale il suo rango è gerarchicamente inferiore alle leggi.
Il decreto è a regola generale che proviene da un'autorità esecutiva non legislativa. Come sappiamo è il Potere legislativo il corpo che per progettazione del Costituzione Nacional è incaricato di fare le leggi. Tuttavia, in alcune situazioni particolari, al Potere Esecutivo è attribuito il potere di legiferare attraverso decreti. Solo le cause che dimostrano la necessità e l'urgenza di una questione autorizzano il Potere Esecutivo in questo senso, essendo questo problema costituzionalmente approvato.
Attuato in caso di necessità e urgenza
L'emanazione delle leggi è una procedura intrinseca del Potere Legislativo e richiederà sempre l'approvazione del progetto in entrambe le Camere che lo compongono, quella dei Deputati e quella dei Senatori, bassi e alti rispettivamente. Quindi è il potere esecutivo che ha la capacità di metterlo in atto o di porre il veto. Il processo non è immediato, come abbiamo visto, richiede un trattamento in sessioni in entrambe le camere dove sarà discusso, e anche dopo il suo dibattito e approvazione deve essere rivisto da una camera speciale. Questo contesto genera che prima di un'emergenza il Potere Esecutivo deve ricorrere al decreto per attuare una norma, ma ovviamente corre con lo svantaggio di essere una decisione unilaterale presa dal capo dell'esecutivo e che non è stata debitamente discussa dai rappresentanti del popolo al Congresso.
D'altronde bisogna dire che in molti Paesi il ricorso al decreto è utilizzato in modo ricorrente e che rasenta l'eccesso, cioè molti presidenti si avvalgono di questo strumento anche senza provare in modo convincente l'urgenza di quelle questioni che stabiliscono con decreto.
Ovviamente si tratta di un'arma a doppio taglio poiché, passando sopra il potere del Potere Legislativo, l'Esecutivo potrebbe incorrere in qualche abuso di potere. Ecco perché è così importante che i decreti siano rivisti dal Potere Legislativo.
Durante le dittature militari che vietavano l'azione del Potere Legislativo, i decreti sono stati maggiormente utilizzati per legiferare su determinate questioni.
L'uso dei decreti in Argentina
Nel frattempo, ci sono alcune variazioni nel suddetto senso gerarchico a seconda del paese in questione. Ad esempio, in Argentina nel caso in cui sia richiesto da qualsiasi situazione di emergenza, sarà il Potere esecutivo che con decreti regolerà le leggi. Secondo la giurisdizione corrispondente, sarà il Potere Esecutivo, il governatore di una provincia o il Capo di governo della Città Autonoma su cui ricadrà la promulgazione dei decreti.
Parimenti, nel caso in cui il Potere Legislativo si trovi in sospensione o inattività per qualche circostanza eccezionale, l'Esecutivo, attraverso il cosiddetto Decreto Necessità e Urgenza , può assumere prerogative legislative, che dovranno essere successivamente ratificate dal Potere Legislativo.
Il DNU, come sono comunemente conosciuti in Argentina, godono della validità e dell'entità del diritto nonostante sia il Potere Esecutivo che li promulga. Un DNU deve essere sanzionato con il consenso dei ministri, cioè sia il capo di stato maggiore che i ministri devono partecipare alla sua creazione. Dopo il parere, il capo di gabinetto deve comparire davanti alla Commissione bicamerale permanente del Congresso in attesa della delibera di ciascuna delle camere.
Se entrambi lo respingono, il decreto perde definitivamente la sua validità.
Nel frattempo, per quegli atti amministrativi regolari che non richiedono specificatamente un Il decreto sarà regolato da delibere, generalmente emanate dai ministeri o da alcuni istituzione stato.
D'altra parte, si chiama decreto reale al decreto approvato dal consiglio dei ministri e successivamente sanzionato dal re, che risulta essere in qualche modo l'analoga forma di decreto legge nelle monarchie parlamentari.
Questioni in Decreto