Definizione di Repubblica federale
Varie / / November 13, 2021
Di Florencia Ucha, nel novembre 2011
Il Repubblica È una forma di organizzazione statale, un sistema di governo in cui il potere risiede nel popolo nonostante l'esercizio la gestione effettiva è assunta da un presidente o da un dirigente appena eletto dal popolo tramite voto popolare.
Repubblica: Sistema di governo in cui il potere è diviso in tre poteri e l'elezione dei suoi rappresentanti spetta al popolo sovrano
Questa massima autorità svolge funzioni per un tempo determinato ed è eletta dai cittadini, come abbiamo già detto, che vivono nello Stato in questione, e può essere svolta direttamente, cioè per voto, o tramite il Parlamento, i cui membri, si ricorda, sono eletti anche dal cittadina.
Nel frattempo, il Repubblica federale, conosciuto anche come Federazione o Stato federale, è un raggruppamento istituzionalizzato di entità sociali relativamente autonome che si compone di divisioni territoriali autonome e a cui la denominazione di cantoni, stati, province, regioni, tra i più ricorrenti.
Ogni entità che compone la Repubblica Federale ha una propria divisione, che le conferisce autonomia
Nella Repubblica Federale, lo stato è diviso in tre poteri: esecutivo, legislativo e giudiziario, questa divisione è presente sia nel amministrazione centrali come ad esempio nelle amministrazioni locali che corrispondono a ciascuna provincia.
Questa situazione conferisce agli enti territoriali autonomia in materia politica e giudiziari, anche se, bisogna dire, che in pratica molti di loro tendono a dipendere anche dalle risorse che hanno diritto a ricevere dall'amministrazione centrale, e questo a volte mina l'assoluta autonomia che dovrebbe esistere, perché ovviamente ne hanno bisogno sussistere.
La Repubblica Federale evita l'agglutinazione del potere dello stato ed è così che coloro che optano per questa forma sono paesi che hanno un sistema di governo democratico.
Un potere controlla l'altro
Questa organizzazione nasce come conseguenza della necessità di evitare gli eccessi di potere che hanno saputo caratterizzare il passato non troppo lontano, e la cosa più importante che ci propone con il divisione dei poteri è che ciascuna potenza eserciterà un'azione di controllo con l'altra.
Ne risulta un potere che si occupa esclusivamente di gestire politiche volte a migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti (potere esecutivo), un altro si occupa di discutere e sanzionare le leggi che garantiranno il buon funzionamento della repubblica e del uguaglianza dei suoi abitantipotere legislativo) e infine l'altro sarà incaricato di amministrare la giustizia in caso di violazione delle regole (potere giudiziario).
Nel frattempo, questa stessa divisione viene copiata dal livello centrale a quello provinciale e quello che darà chiaramente autonomia alle province rispetto allo stato madre.
Sebbene godano di maggiore o minore autonomia, hanno poteri di governo o di legislazione su alcuni argomenti diversi da quelli che corrispondono al governo della Repubblica Federale; normalmente, vanta un sistema politico repubblicano, anche se alcune eccezioni hanno osservato forme monarchiche.
Lo statuto di autogoverno delle province o regioni che lo compongono è stabilito dal Costituzione e nella maggior parte dei casi non può essere alterato unilateralmente dalla decisione del governo della Repubblica.
Cioè, ogni regione, provincia, avrà una propria costituzione che determinerà le basi della vita sociale e politica, solo Può essere modificato se c'è consenso nel potere legislativo locale, lo stato centrale non può e non deve interferire in questi questioni.
Senza voto popolare non c'è repubblica
Il percorso principale di partecipazione cittadino all'interno della Repubblica è il voto o suffragio, intanto le elezioni devono essere libere mentre il voto deve essere segreto, in questo modo il i cittadini esercitano effettivamente la suddetta partecipazione senza pressioni o condizionamenti.
Ma ci sono anche altri elementi che si rivelano fondamentali per il funzionamento di una repubblica, come ad esempio: la divisione dei poteri, la giustizia e la ricerca del bene comune.
Il concetto di Repubblica Federale si oppone direttamente a quello di uno Stato unitario o centralizzato, che è quello in cui c'è un solo centro di potere politico, che estende la sua azione a tutto il territorio che comprende lo Stato, da agenti o enti locali, rappresentanti del potere centrale.
Allo stesso modo, ha un unico Potere Legislativo che decide per l'intero Stato e al suo interno istituisce una Corte Suprema di Giustizia che ha giurisdizione a livello nazionale.
Problemi nella Repubblica Federale