Definizione di diversità culturale
Varie / / November 13, 2021
Di Florencia Ucha, ad agosto 2011
La parola diversità È un termine che permette di riferirsi alla differenza, alla varietà, alla dissomiglianza e all'abbondanza di cose diverse in un determinato contesto. E culturale È un termine che ci permette di riferirci a tutto ciò che è proprio o legato alla cultura. Ciò fornisce una conoscenza arricchente riguardo ad altre tradizioni e sviluppa il rispetto reciproco.
Il concetto di diversità culturale si rende conto coesistenza e l'interazione che esiste in modo efficace e soddisfacente tra culture diverse nello stesso spazio geografico.
L'esistenza di culture diverse è considerata un patrimonio molto importante dell'umanità, poiché tale questione, senza dubbio, contribuisce a promuovere e ampliare la conoscenza e anche valori come il rispetto e la tolleranza, perché il fatto di rispettare e tollerare il un altro che vive accanto a noi, anche se non manifestano le stesse convinzioni e lo stesso bagaglio culturale, sarà sempre un passo avanti per quanto persone.
Incoraggia e amplia la conoscenza e il rispetto per ciò che è diverso
Ogni cultura darà un contributo diverso e qui sta proprio l'arricchimento di qualsiasi cultura, per poter assorbire quelle domande che presenta chi ha al suo fianco e le manca in questo aspetto esteriore. Aggiungi il Dogana dell'altro che mi arricchiscono e si mostrano sempre disposti a convivere armoniosamente.
D'altra parte, la diversità culturale propone rispetto non solo da parte dei nostri vicini o di coloro che ci circondano e non la pensano come noi. Implica anche rispetto da parte delle autorità che hanno potere nella comunità in cui viviamo, naturalmente, nel caso in cui il autorità è coercitivo nei confronti di chi si esprime contro le proprie idee ci ritroveremo davanti ad un chiaro contesto di mancanza di libertà di espressione, quella che popolarmente viene chiamata dittatura, oltre a una pratica molto chiara di segregazione culturale.
Ma l'autorità, oltre a rispettare le idee di una certa cultura, deve dare alle diverse culture che compongono la sua comunità le garanzie necessarie per la sua sopravvivenza, poiché è una situazione frequente che una cultura sia minacciata dall'avanzata di un'altra che ha vocazione egemonica, quindi, l'autorità o il governo deve intervenire per tutelare la cultura più debole ed evitare soprattutto che essa scompaia, scomparendo così la diversità culturale.
Il dovere dello Stato dovrebbe essere sempre quello di garantire la equità e dei diritti di tutti al di là di ogni tipo di differenza in qualsiasi aspetto, in questo caso ci stiamo rivolgendo, in ambito culturale, intanto, dovrebbe sempre promuovere politiche e campagne che difendono le culture minoritarie e, naturalmente, evitare e sanzionare qualsiasi tipo di discriminazione che si può fare in questo senso.
La globalizzazione e le nuove tecnologie hanno cambiato l'asse e segnato l'apertura della convivenza culturale
Il mondo di oggi ha una posizione assolutamente diversa rispetto a centinaia di anni fa a questo proposito, fortunatamente, il globalizzazione Sarebbe stato impossibile se non fosse stato dato in una cornice aperta sotto tutti i punti di vista.
In passato, le civiltà mantenevano le loro culture isolate e separate dal resto, potevano interagire, ma si è sempre tenuta a distanza, non si è provato che le diverse culture coesistessero come capita oggi.
Attualmente e come conseguenza di vari fattori che hanno a che fare con Evoluzione e le nuove tecnologie questo è cambiato radicalmente e quindi le differenze in questo senso sono state progressivamente eliminate.
Ad esempio, oggi, possiamo apprezzare come dalla fusione di culture diverse emerga una cultura comune e globale che sintetizza culture diverse.
Lo sviluppo della tecnologia, come abbiamo già indicato, è stato senza dubbio il motore dell'accorciamento delle distanze, generare trasporti e comunicazioni più efficienti e istantanei tra le culture più lontane e vari. Questo ovviamente ha avuto un impatto positivo nel portare culture, persone, che sono nate in un luogo e cresciute in un dato background culturale e poi sono andati a lavorare in una cultura totalmente diversa ma hanno saputo adattare e amalgamare la loro storia culturale con quella del paese di destinazione.
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