Definizione di democrazia ateniese
Varie / / November 13, 2021
Di Javier Navarro, nell'ottobre 2018
I sistemi democratici odierni hanno un precedente storico: la democrazia Ateniese promosso da Pericle nel V secolo a.C. C.
Principali caratteristiche del modello ateniese
Tutti i cittadini hanno partecipato al Assemblea (ekklesia). Le decisioni relative agli affari della comunità sono state prese collettivamente. Ciò implica che il loro modello non fosse rappresentativo, ma che fosse praticata una democrazia diretta.
Essere considerato cittadino da Atene era necessario soddisfare alcuni requisiti: che i genitori fossero ateniesi e avessero raggiunto la maggiore età (il all'età di 18 anni, ma essendo obbligatorio il servizio militare per due anni, iniziarono a partecipare all'Assemblea presso il 20). Gli stranieri o i meteco non avevano Giusto votare, a meno che non sia stato loro concesso lo status di cittadini da a decreto speciale.
I cittadini hanno ricevuto un compensazione economico per la partecipazione all'assemblea popolare. Durante tutto l'anno si sono incontrati abbastanza frequentemente (circa 40 volte).
Le proposte in discussione sono state avanzate da un gruppo di cittadini (Comitato di 50), che sono stati integrati in un gruppo più ampio (Comitato di 500).
I cittadini integrati in questi comitati erano i funzionari pubblici dello Stato
I membri del Comitato dei 50 hanno servito per due mesi e quelli del Comitato dei 500 hanno servito per un anno. Per far parte di questi organismi sono stati utilizzati due metodi: lotteria e rotazione.
La fondazione della democrazia ateniese ebbe un asse fondamentale: la discussione e deliberazione dei cittadini in Assemblea. Come linea guida generale, le decisioni sono state prese per consenso.
Attualmente, il modello di democrazia diretta praticato in Svizzera è quello che più somiglia alla democrazia ateniese.
Filosofi come Platone e Aristotele erano critici nei confronti del sistema democratico ateniese
Come in ogni società, l'ateniese aveva una disparità di opinioni riguardo alla democrazia. Platone ha valutato negativamente il governo del popolo, poiché capì che i dominatori della città dovevano essere i filosofi, poiché erano le persone più dotate e qualificate per guidare il corso della polis.
Per Aristotele la democrazia come forma di governo aveva punto morbido: i demagoghi potevano manipolare con relativa facilità le opinioni che venivano difese in Assemblea.
In ogni caso, la maggioranza degli ateniesi credeva che la felicità individuale non potesse essere separata dal benessere della comunità.
Foto: Fotolia - Mannaggia / Askib
Problemi nella democrazia ateniese