Concetto in definizione ABC
Varie / / November 13, 2021
Di Florencia Ucha, il giu. 2019
Insieme all'oro e all'argento, è uno degli elementi chimici più popolari con la maggiore presenza nel crosta terrestre, allo stato naturale, cioè senza essere combinato con altri elementi.
Di colore rossastro, facile da modellare e manipolare, e come tutti i metalli, è un ottimo conduttore di calore e elettricità, solido e brillante.
Nella tavola periodica degli elementi appare simbolizzato come Cu e il numero atomico è 29.
Usi e applicazioni, oggi e ieri...
La sua applicazione più ricorrente e diffusa oggi è su richiesta dell'industria metallurgica, per realizzare cavi elettrico (per la sua elevata risposta alla conduzione dell'elettricità), nell'elettronica e nell'agricoltura per la produzione di fungicidi, tra altri.
Il suo utilizzo risale agli albori dell'umanità, circa 10.000 anni fa, quando gli umani scoprirono che era un ottimo elemento per realizzare utensili e ornamenti, per la sua malleabilità, che fino ad allora erano realizzati con le pietre.
L'Asia e il Mediterraneo furono le prime regioni ad utilizzarlo, essendo un anello, ritrovato più di 8mila anni fa, nel
territorio che oggi occupa l'Iraq, la più antica testimonianza del suo utilizzo.Civiltà di enorme sviluppo come quella sumera, egizia, romana e greca seppero applicarla in varie azioni.
Gli impianti idraulici installati nelle piramidi egizie e i rinforzi delle imbarcazioni utilizzate da Cristoforo Colombo per scoprire l'America sono stati realizzati con questo metallo, così come monete e campane.
Nel XIX secolo, dopo il Rivoluzione industriale e invenzioni associate alle telecomunicazioni e all'elettricità, il loro uso è cresciuto magnificamente.
Ha promosso lo sviluppo dell'estrazione del rame
La sua grande richiesta ha generato lo sviluppo dell'estrazione del rame, che ad oggi è molto avanzata in termini di efficienza.
Uno dei metodi di sfruttamento più diffusi in questi tempi è a fossa aperta, in quei casi in cui i corpi minerali sono prolungati e sono prossimi alla superficie.
Il processo inizia con la perforazione e la sabbiatura, per accedere alla riserva e poter avanzare con l'asportazione e la frammentazione della roccia; quindi viene caricato e trasportato su un autocarro ad un impianto che lo concentra e funzionerà secondo le condizioni.
Durevole e adatto al riciclaggio
Va notato che la sua grande durata ne facilita il riciclaggio un numero illimitato di volte e non perde le sue proprietà.
Il motivo è che in alcuni centri urbani è diventato un elemento prezioso da parte del criminali, che lo rubano perché sanno di poter ottenere una bella differenza di denaro con i loro rivendita.
Il furto di cavi in rame, per caso, è aumentato notevolmente a causa di quanto sopra.
Tipi di leghe
Le leghe di rame, che è la combinazione del rame con altri metalli, sono molto comuni e hanno vari usi.
La principale differenza rispetto al metallo puro è che hanno una minore conduzione di calore ed elettricità.
Tra i più comuni ci sono: alpacca (zinco, rame e nichel), bronzo (rame e stagno), costantana (rame e nichel), cuproalluminio (rame più alluminio), ottone (rame e zinco), peltro (rame, stagno, antimonio e piombo), argento di legge (argento e rame), e zama (rame, zinco, magnesio e alluminio).
Promuove la salute
Un altro beneficiario del rame è la salute umana, che consumandolo nelle quantità corrispondenti, contribuisce alla conformazione dei globuli rossi, mantenimento di nervi, vasi sanguigni, sistema immunitario e ossatura.
Questo oligoelemento così importante per lo sviluppo può essere consumato attraverso gli alimenti che lo contengono: ostriche, legumi, crostacei, noci, frattaglie, acqua potabile e il aria che respiriamo ogni giorno.
L'ideale sarebbe consumare al massimo tra 1 e 2 milligrammi al giorno.
La sua assenza può causare problemi di salute come anemia, malattie cardiovascolari, ossee e disturbi organi nervosi, immunologici e affettivi come polmoni, reni, ghiandole tiroidee, tra altri.
Danno
Adesso tuo consumo o esposizione A lui, in eccesso, possono causare complicazioni per l'organismo come irritazioni alle vie respiratorie, nausea, diarrea, danni al fegato e ai reni.
Coloro che lavorano maneggiando questo materiale devono essere adeguatamente protetti quando la manipolazione supera l'uso tollerato.
D'altra parte, la sua elevata capacità di reagire con gli ossidanti rende necessario prendere precauzioni contro la possibilità di un'esplosione quando entrambi entrano in contatto.
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