Concetto in definizione ABC
Varie / / November 13, 2021
Di Florencia Ucha, ad agosto 2010
L'odio è quel sentimento di avversione, di rifiuto molto intenso, che una persona prova verso un'altra o verso qualcosa. L'odio è il sensazione più negativa che un essere umano possa provare nella sua vita, perché con lui desidera il maggior danno possibile, sia al soggetto che all'oggetto odiato.
Sensazione di estrema antipatia e rifiuto che provi per qualcosa o qualcuno
Il inimicizia e repulsione sono i due temi più legati a questo sentimento, purché ce ne sia there Di questi, è molto probabile che questa situazione che per esempio iniziò come una secca inimicizia, poi, con il correre dei tempi e del accentuazione il sentimento si trasforma in odio puro.
L'odio genera due comportamenti ben precisi, da un lato evitare ciò che si odia e dall'altro la distruzione di ciò che genera odio. Quando il sentimento di odio è diretto a un essere umano, può materializzarsi in insulti o aggressioni fisiche.
Tradizionalmente, l'odio è stato identificato come il sentimento opposto a
amoreIn ogni caso, c'è chi sostiene che dall'amore all'odio e viceversa il percorso sia brevissimo, visto che di solito l'odio è suscitato da quelle persone importanti e mobilitanti per la persona in domanda.Che ci crediate o no, ma ci sono molti casi di realtà che ci mostrano che questa domanda è ampiamente fattibile, ad esempio, coppie che professano amore incondizionato e improvvisamente di punto in bianco si detestano e non si prendono in considerazione quando si tratta di defenestrare.
Quindi, se consideriamo questa domanda, sarebbe più appropriato dire che l'opposto dell'amore è il indifferenza più che odio.
Ragioni che motivano l'odio e la loro connessione con violenza, vendetta, rabbia e disprezzo
Tra i motivi che portano qualcuno a provare odio per un altro o per qualcosa ci sono che quell'altro lo ha fatto soffrire o ha minacciato la sua esistenza e quella dei suoi cari. Ho un odio profondo per le persone che hanno ucciso mio marito"..
quindi, il violenza Risulta essere la conseguenza più comune dell'odio. Sia nell'aspetto personale, come abbiamo accennato nel paragrafo sopra, come nella sfera sociale, tutto ciò che si riferisce alla violenza genererà un sentimento di intenso rifiuto.
Un problema che appare molte volte associato all'odio e potremmo quasi dire che viene dalla mano di esso è la vendetta,
Quando qualcuno prova un odio profondo verso un altro o qualcosa, è certamente comune che decidano di professarlo, di esprimerlo ideando e sviluppando una vendetta nei suoi confronti.
La vendetta non è altro che un rimprovero, a punizione, che si esercita contro la persona o ciò che è oggetto di odio.
Certo, è un'azione dannosa il cui scopo è causare gravi danni alla persona a cui è destinata.
Normalmente, chi sviluppa una vendetta contro un altro ritiene che in questo modo riceverà una compensazione per l'infortunio subito a suo tempo.
E come abbiamo già sottolineato nelle righe sopra, proviamo odio per ciò o ciò che ci ha causato qualche danno, ad esempio il la vendetta risulta spesso essere la risposta immediata e più comune attribuita a chi si odia per farci del male.
D'altra parte, e oltre alla vendetta, possiamo indicare la rabbia e il disprezzo come reazioni che accompagnano l'odio.
Quando proviamo odio, è molto comune per noi esprimerlo con grande rabbia per ciò che lo risveglia, gridare, colpirlo per esprimerlo.
E l'altro modo di esprimerlo è attraverso il disprezzo, che equivale a non stimarlo, non avendo considerazione di alcun genere per quell'oggetto del nostro odio.
Come apprezziamo da tutto ciò che è stato detto, l'odio è un sentimento iper negativo, non c'è nulla di positivo intorno e quindi chi sente che sarà influenzato dall'oscurità che questo sentimento genera e tenderà a diventare qualcuno incapace di sentirsi bene sentimenti.
Questo è il motivo per cui si dice spesso che provare odio non è buono o salutare per nessuno.
L'odio, a lungo andare oa breve, renderà infelici e tristi coloro che lo sentono, li isolerà.
Pensiamo alla guerra ma, quasi tutte le guerre sono scatenate dal confronto tra posizioni divergenti che portano al limite queste differenze e le risolvono con le armi.
E si sa, l'esito delle guerre è sempre negativo, c'è chi trionfa, sì, ma le cose, i beni, le vite, tra le altre, si perdono sempre da ambo le parti.
Pertanto, l'odio non porta mai a nulla di buono ma, al contrario, cerchiamo di evitarlo.
Temi in odio