Hansel e Gretel racconto
Varie / / November 22, 2021
Hansel e Gretel racconto
La favola di Hansel e Gretel
Molto tempo fa, alla periferia di a foresta In Germania viveva un taglialegna con la sua seconda moglie e la coppia di figli che aveva con la prima, che si chiamavano Hansel, il maschio, e Gretel, la femmina. Erano tempi di grande povertà e carestia, e la famiglia del taglialegna non aveva più molto cibo.
«Cosa facciamo?» chiese sua moglie al taglialegna.
Ma le chiese solo pazienza e le disse che presto le cose sarebbero dovute migliorare. Così le cose andarono avanti fino a quando una notte, credendo che i bambini stessero dormendo profondamente, la moglie del taglialegna glielo raccontò. Propose di portarli nel profondo della foresta, accendere un fuoco per loro e lasciarli lì perché qualche pio viaggiatore si prendesse cura di loro. loro.
"Come puoi propormi una cosa del genere?", rispose il taglialegna. "Che ne sarà dei miei poveri figli nella foresta?"
“Se non lo facciamo, moriremo di fame tutti e quattro!” insistette.
Hansel e Gretel udirono la conversazione e tremarono di paura. Sapevano che prima o poi la loro matrigna avrebbe convinto il padre. Così, pochi giorni dopo, quando la loro matrigna li ha svegliati dicendo che sarebbero andati tutti insieme in campeggio nel bosco, sapevano già cosa sarebbe successo.
Quella mattina ricevettero un tozzo di pane dalla donna e il padre, con il cuore pesante, li condusse nella foresta. Hansel, però, si era riempito le tasche di alcuni sassolini bianchi che abbondavano vicino alla casa, e ogni tanto ne lasciava cadere uno segnando la via del ritorno.
Raggiunsero così le profondità della foresta e il padre tagliò dei rami per un falò, dicendo loro di mangiare mentre lui tagliava altra legna da portare a casa. Hansel e Gretel sedettero accanto al fuoco e mangiarono il pane, fiduciosi perché udivano i colpi dell'ascia del padre contro il legno.
Passarono le ore e cominciò a calare la notte. Poi volevano tornare dove si trovava il padre, ma scoprirono che il rumore era fatto da un grosso ramo di un albero che il vento faceva sbattere contro un altro. Erano soli in mezzo alla foresta.
“Ora come faremo a tornare a casa?” chiese Gretel, con le lacrime agli occhi.
"Non preoccuparti, sorella!", rispose Hansel, "non ci resta che seguire la scia dei sassolini bianchi."
Lo fecero e presto tornarono a casa. La loro matrigna ha cercato di nascondere la rabbia e la sorpresa che provava, accusandoli di essere bambini dispettosi che si erano persi nella foresta per preoccupare il padre. Tuttavia, quella stessa notte, quando i bambini erano a letto, Hansel sentì di nuovo la sua matrigna litigare con il padre.
“Non li hai portati abbastanza lontano!” chiese “Ci riproverai domani”.
Così è stato. La matrigna li svegliò di nuovo, porse loro il pane e li condusse nella foresta, ma questa volta, prima di partire, svuotò loro le tasche per assicurarsi che non prendessero nulla. Quindi Hansel non poteva riempirli di nuovo di sassi.
I bambini partirono per la foresta con il taglialegna e lungo la strada Hansel lasciò cadere le briciole del loro pane mentre andavano. Arrivarono di nuovo in una radura e accesero un fuoco, ma questa volta la passeggiata era stata così lunga che erano sfiniti. Poi, involontariamente, si addormentarono, e quando si svegliarono, di nuovo, si trovarono abbandonati nella foresta.
“Non preoccuparti, sorella!” disse di nuovo Hansel, rendendosene conto.
Ma quando si prepararono a farlo, si accorsero che le briciole erano sparite: gli uccelli della foresta le avevano mangiate. Quindi sarebbe impossibile trovare un modo per tornare indietro.
Hansel e Gretel hanno trascorso giorni a vagare nei boschi, affamati e infreddoliti, senza sapere cosa fare. Finché un pomeriggio, inseguendo un uccello bianco in mezzo a una radura nella foresta, si sono imbattuti davanti con una bella casa, fatta con marzapane e biscotti, con dolci al posto delle piastrelle e finestre di cioccolato. L'aroma di quei dolci li spinse a capofitto in casa e senza pensarci due volte cominciarono a mangiarsi il tetto a pezzi.
Improvvisamente a voce da dentro casa li chiamò:
"Oh, poveri bambini!" Devono essere affamati. Entra, entra, qui avrai letti caldi e cibo delizioso.
Hansel e Gretel entrarono in casa e si accorsero che la dolce vocina proveniva da un'orribile strega, che aveva servito una tavola piena di dolci e leccornie. La fame era più forte del buon senso: si sedevano e mangiavano fino a scoppiare, tanto che quando finivano si addormentavano subito.
L'orribile strega, anche lei affamata, tastò poi i loro corpicini e notò che erano tremendamente magri. Così rinchiuse Hansel in una scatola di ferro, piena delle ossa di altri bambini altrettanto sfortunati, mentre costringeva la sorella a pulire la casa ea lavorare come una schiava.
Giorno dopo giorno, la strega dava da mangiare a Gretel solo alcune conchiglie di granchio, mentre Hansel lo presentò alla scatola dei migliori cibi, dolci e piatti, che il bambino divorò senza pensarci due volte volte. E quando scendeva la notte, la strega chiedeva ad Hansel di infilare il mignolo in un buco nella scatola, e lo palpava per vedere se era ingrassato abbastanza da mangiarlo. Ma Hansel, rendendosi conto delle sue intenzioni, invece di sporgere il dito reale, gli offrì un... osso degli scheletri nella scatola, così la strega lo trovava sempre magro.
Rimasero così per un paio di settimane, finché una notte, in preda alla fame e stanca di aspettare, la strega chiese di nuovo ad Hansel di sporgere il dito. Il ragazzo tirò fuori di nuovo l'osso. Poi la strega urlò nel cielo e disse che li avrebbe mangiati entrambi, non importava quanto fossero magri o grassi.
La strega andò in cucina e accese il forno, attizzando il fuoco con molta legna, e quando fu... tutto pronto, chiamò Gretel e le ordinò di guardare fuori per vedere se il fuoco fosse... piccante. La ragazza, che già sospettava delle sue intenzioni, gli disse che non capiva dove guardare.
"Al forno, ragazza!" Non sai niente? - rispose la strega.
Ma Gretel ha giocato bene le sue carte e ha fatto finta di non capire. Stava guardando dall'alto, ai lati, ovunque tranne che all'interno.
"Così, stupida!" R) Sì! Guarda!” gridò la strega, sporgendosi dalla porta del forno. Gretel approfittò del momento per spingerla nel forno e chiudere la porta con tutte le sue forze, lasciando che la strega cuocesse nel suo stesso fuoco.
Quando della strega non rimase altro che cenere, Gretel trasse la chiave dalla cassetta di ferro e tolse il fratello, che aveva già preso parecchi chili. Insieme perquisirono la casa della strega e presero non solo il cibo, ma una borsa di gioielli e pietre preziose che la strega aveva nascosto.
Fuori dalla casa li stava aspettando una cicogna, che li prese sulle zampe e volò con loro fino al confine della foresta. Lì, hanno individuato la casa del padre. E quando bussarono alla porta, furono sorpresi di vedere il padre solo, perché la sua malvagia moglie era morta di fame nei giorni scorsi.
Profondamente pentito, il padre li accolse tra le sue braccia e condivisero con lui le prelibatezze rubate alla strega. E il resto dei loro giorni trascorsi felici da loro tre, al riparo dalla miseria grazie ai gioielli della strega, non perdendo mai più un piatto di cibo in tavola.
Cosa dovresti sapere su Hansel e Gretel
Hansel e Gretel (Hänsel e Gretel in tedesco) è una fiaba di origine tradizionale tedesca, le cui versioni più antiche conosciute risalgono al Medioevo, precisamente tra gli anni del 1250 e 1500, anche se ci sono storie precedenti con cui condivide molti dei suoi elementi, come il sentiero delle briciole, presente in altre fiabe Francese.
La versione più nota di questa storia è quella raccolta nel 1812 dai famosi fratelli Grimm (Jacob e Wilhelm) nel loro compendio di fiabe. Lì la paternità della storia è attribuita a diverse storie tradizionali del popolo tedesco dell'Assia, Ma è noto oggi che i Grimm lo ottennero da fonti molto diverse, inclusi alcuni amici del famiglia.
Inizialmente la storia portava il titolo di "il fratellino e la sorellina" (Das Brüderchen und das Schwesterchen), ma durante le sue revisioni stava guadagnando in lunghezza e dettaglio, fino a diventare finalmente la storia che conosciamo oggi.
Riferimenti:
- "Narrazione" in Wikipedia.
- "Hansel e Gretel" in Wikipedia.
- "Hansel e Gretel" in Educare.
- "Hansel e Gretel" in Riferimento Oxford.
Che cos'è una storia?
UN storia È una storia breve, con pochi personaggi e con un'unica trama che può essere basata su eventi reali o immaginari. Sono testi narrativi con a discussione relativamente semplice, in cui i personaggi partecipano a un'unica azione centrale. Anche gli spazi sono limitati: gli eventi di solito si verificano in non più di uno o due luoghi. Sono caratterizzati dalla presenza di a narratore e per aver un'introduzione, una parte centrale e un epilogo.
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