Saggio filosofico sull'amore
Varie / / December 03, 2021
Saggio filosofico sull'amore
Come sapere se è amore? Uno sguardo al concetto più sfuggente di tutti
Sappiamo tutti, in un modo o nell'altro, cos'è l'amore. Tutti l'abbiamo sentito o sperimentato la sua assenza, eppure non possiamo essere d'accordo su cosa sia, o come si definisca o quali siano le sue caratteristiche essenziali. A volte non sappiamo nemmeno se è amore quello che proviamo o se è qualcos'altro, poiché molte altre emozioni possono essere confuse con l'amore. Perché un concetto così sfuggente è così centrale per la nostra esistenza?
Se cerchiamo nel dizionario dell'Accademia Reale Spagnola la parola "amore", troveremo definizioni come questa: “Intenso sentimento dell'essere umano che, a partire dalla propria insufficienza, ha bisogno e cerca l'incontro e l'unione con un altro essere”; o come questo: "Il sentimento verso un'altra persona che ci attrae naturalmente e che, cercando la reciprocità nel desiderio di unione, ci completa, ci rende felici e ci dà energia per vivere insieme, comunicare e creare"; o un molto più semplice e conciso: "Sentimento di affetto, inclinazione e dedizione per qualcuno o qualcosa". Sono definizioni molto diverse, ma hanno due cose in comune: 1) l'amore è un
sentimento, cioè qualcosa che senti; e 2) l'amore è sentito per l'altro, cioè è qualcosa che ci lega agli altri. Possiamo dedurre che l'amore, in linea di principio, è un sentimento di legame con l'altro.Simile conclusione è, tuttavia, molto inconcludente. I sentimenti, in generale, hanno sempre a che fare con gli altri, poiché siamo creature sociali. Sia l'aggressività che empatia svolgono un ruolo importante nella vita sociale dell'umanità e abbiamo assegnato a ciascuno un posto nella nostra storie, nel nostro immaginario e nel nostro modo di intendere il complesso mondo interiore che caratterizza Nostro specie.
Secondo scienza, l'amore è il prodotto dell'azione di due ormoni diverse sul cervello: ossitocina e vasopressina, prodotte dall'ipotalamo e rilasciate dall'ipofisi. Entrambi gli ormoni sono presenti in quantità elevate durante le vette dell'amore romantico, portando un senso di benessere, soddisfazione e gratificazione. Il obbiettivo Questo meccanismo potrebbe benissimo essere l'instaurazione di legami continui nella coppia, al fine di fornire alla prole una maggiore base di appoggio e, quindi, maggiori possibilità di successo nella vita.
Questa spiegazione scientifica può essere accurata, ma in realtà dice molto poco su cosa sia l'amore. Riduci a uno reazione chimica un sentimento che da migliaia di anni è stato raccontato, rivissuto e cercando di descriversi poesia dopo poesia amore, soffre dello stesso inconveniente di quando la coscienza è associata all'attività elettrica nel cervello.
La spiegazione materiale e organica di un fenomeno psichico lascia poco spazio alla contemplazione delle sue sfumature e complessità. L'amore è davvero una sensazione di benessere e soddisfazione? Bisognerebbe chiederlo al geloso Otello o agli amanti di Verona, Romeo e Giulietta, disposti a morire piuttosto che stare l'uno senza l'altro. L'esperienza dell'amore, dunque, non può essere ridotta alla sua spiegazione fisiologica, così come non si può spiegare il passaggio dalla materia organizzata alla vita propriamente detta.
La complessità del concetto è tale che possono esistere diversi tipi di amore. Gli antichi greci distinguevano, ad esempio, tra Eros, agape e philia: l'amore erotico era il desiderio passionale, tipicamente sessuale, egocentrico ed egoista, dipendente dagli attributi desiderabili dell'oggetto amato; L'amore agapico era amore incondizionato, premuroso e generoso, che spinge l'amante a dare tutto per il benessere della persona amata, e che i cristiani hanno preso a modello dell'amore di Dio per tutti fedele; e infine l'amore filiale era quello che avveniva tra i membri di una famiglia e tra amici o colleghi.
Inoltre, uno dei grandi tipi di amore è l'amore romantico. Quest'ultimo consiste fondamentalmente in un amore idealizzato, puro, con sentimenti di appartenenza profondi e duraturi. Era un modello di amore molto tipico della logica cristiana, che privilegiava il benessere dell'anima immortale al godimento del corpo corruttibile.
Le considerazioni con cui si conta l'amore, cioè con cui è immaginato e, quindi, desiderato, sono molto variate nel corso della storia. Questo ci porta a supporre che l'amore possa essere un concetto culturale oltre che una realtà biologica (una reazione biochimica) o una realtà psichica (un sentimento). E questi tre elementi costituiscono, quindi, i limiti di ciò che è l'amore: quel terreno comune tra tre realtà, non importa quale delle tre sia sorta per prima o quale sia, quindi, la "Vero".
L'amore è, quindi, uno specifico punto di incontro tra tre lati fondamentali dell'umanità: quello biologico o corporeo, quello psichico o sentimentale, e quello sociale o culturale. È un concetto difficile da enunciare, sfuggente alla logica, perché poggia sulle sue tre gambe in modi diversi: forse perché ciò che gli antichi greci distinguevano come tre diverse forme di amore non erano altro che tre lati dello stesso triangolo.
Riferimenti:
- "Saggio" in Wikipedia.
- "Amore in Wikipedia.
- "Amore" in Dizionario delle lingue della Reale Accademia Spagnola.
- "Che cos'è l'amore? Questo è ciò che la scienza ci dice "in" Paese (Spagna).
- "Amore" in Enciclopedia della filosofia di Stanford.
- "Amore" in L'Enciclopedia Britannica.
Che cos'è un saggio?
Il test è un genere letterario, il cui testo si caratterizza per essere scritto in prosa e per affrontare liberamente un determinato argomento, avvalendosi del argomenti e gli apprezzamenti dell'autore, nonché le risorse letterarie e poetiche che consentono di impreziosire l'opera e di esaltarne le caratteristiche estetiche. È considerato un genere nato nel Rinascimento europeo, frutto soprattutto della penna dello scrittore francese Michel de Montaigne (1533-1592), e che nei secoli è diventato il formato più utilizzato per esprimere idee in modo strutturato, didattico e formale.
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