Esempi di pensiero convergente e divergente
Varie / / January 31, 2022
Il pensiero convergente è lui che cerca le risposte corrette a un dilemma, ricorrendo più alla logica che alla creatività; mentre il suo opposto, il pensiero divergente, è che cerca soluzioni creative basate sul rischio e sulla curiosità.
I termini pensiero convergente e pensiero divergente furono coniati nel 1967 dalla psicologa americana Joy P. Guilford (1897-1987) nell'ambito dei suoi noti studi sulla struttura dell'intelligenza, e ognuno descrive un tipo specifico di tendenza al ragionamento.
Questi tipi di pensiero sono opposti l'uno all'altro, anche se si completano a vicenda: le idee ottenute attraverso il pensiero divergente, ad esempio, sono strutturati facendo appello al pensiero logico, convergente.
La convergenza tende ad essere più convenzionale e razionale, motivo per cui viene spesso chiamata anche pensiero verticale. Invece, la divergenza pensiero laterale implica “pensare fuori dagli schemi” (prestito dall'inglese Per pensare fuori dagli schemi), cioè pensare da nuove prospettive.
L'essere umano usa entrambi i tipi di pensiero e ad essi ci rivolgiamo in diverse occasioni, anche se mai simultaneamente: o convergiamo, o divergiamo. Allo stesso tempo, vi sono in ogni persona determinate tendenze marcate nella personalità (e non nell'intelligenza) che rendono più propizio e frequente l'uno o l'altro modello di pensiero.
Differenze tra pensiero convergente e divergente
Le differenze tra pensiero convergente e divergente possono essere riassunte come:
pensiero convergente | Pensiero divergente |
È logico, razionale, ma non molto creativo. | È creativo, originale, ma poco portato alla logica. |
Persegui una risposta "corretta", seguendo schemi prestabiliti. | Non cerca una risposta “corretta”, ma traccia un percorso verso nuove soluzioni originali. |
Dai valore alla qualità delle idee rispetto alla quantità. | Valuta il numero di idee originali e ha la molteplicità come valore. |
È orientato alla definizione, alla progettazione e al concreto. | È orientato verso l'astratto, l'indeterminato, l'incertezza. |
Si attiene a quanto stabilito. | Cambia il quadro di riferimento. |
Esempi di pensiero convergente
Alcuni esempi di attività che richiedono il pensiero convergente:
- Risolvi un problema di matematica.
- Segui la giusta proporzione di ingredienti per una ricetta di cucina.
- Imposta il budget familiare per una vacanza.
- Trova il colpevole di un crimine tra i sospettati, usando deduzioni logiche e prove.
- Progetta una strategia scacchistica per dare scacco matto all'avversario.
- Calcolare le tasse da pagare in base ai profitti ottenuti durante l'anno.
- Scegli la strategia migliore per affrontare un inconveniente lavorativo tra quelle proposte in un incontro.
- Ricostruisci pezzo per pezzo un ornamento che si è frantumato a terra.
- Risolvi un cruciverba.
esempi di pensiero divergente
Ecco alcuni esempi di attività che richiedono un pensiero divergente:
- Risolvi enigmi ed enigmi che contengono Giochi di parole.
- Improvvisa in cucina e ottieni una ricetta personale.
- Discutere un problema di lavoro e finire per scoprire in esso un vantaggio inaspettato che lo trasforma in vantaggio.
- Usa i pezzi di un dispositivo danneggiato per costruirne uno completamente diverso.
- Fai una passeggiata senza un percorso definito e scopri così un nuovo percorso.
- Componi una canzone.
Riferimenti:
- "Pensiero convergente" in Wikipedia.
- "Pensiero divergente" su Wikipedia.
- "Cosa sono il pensiero divergente e convergente e la soluzione RSS?" Nel diario Il mondo (Spagna).
- “Pensiero divergente e convergente” in Centro Umano.
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