Definizione di fatto sociale a Durkheim
Varie / / June 02, 2022
definizione del concetto
In generale, è chiamato fatto sociale qualsiasi modo di fare generalizzato all'interno di una società in un dato momento e che esegue una coercizione esterna sugli individui, mantenendo allo stesso tempo un'esistenza indipendente dalle loro manifestazioni calcestruzzo.
Professore di Filosofia
Il fatto sociale è un concetto fondamentale nel campo della sociologia e del antropologia Sociale. È stato sviluppato dal sociologo francese Émile Durkheim (1858-1917) durante il suo lavoro.
Caratteristiche del fatto sociale
L'esteriorità del fatto sociale rimanda alla sua dimensione oggettiva, in virtù della quale esso costituisce realtà con un'entità che non deriva dalla conformazione biologica o psichica degli individui che la pongono in corso. Le basi del fatto sociale superano l'individuo —come unità biologica e psicologica—, non dipendono da a consapevolezza o di volontà individuale e, in questo senso, ne sono “fuori”. Per la stessa ragione, i fatti sociali non sono il risultato di un'azione particolare, ma piuttosto conformano i modi di agire e di comportamento collettivi.
pensieroche si ereditano di generazione in generazione. Nella misura in cui è esterno all'individuo, il fatto sociale è preesistente ai singoli soggetti e, quindi, opera come fattore condizionante del loro comportamento nell'ambito della società. Di conseguenza, il fatto sociale non deriva dagli individui, ma li precede ed è interiorizzato dalla maggior parte di essi.Ciò che caratterizza come Sociale il fatto non è la sua regolarità statistiche, cioè il dato di fatto per cui vi è una somma di volontà individuali che in essa coincidono, ma piuttosto si caratterizza per rispondere a schemi collettivi. La generalità è data dalla definizione stessa del fatto sociale, in quanto consiste in un modo di fare le cose indipendente da le sue manifestazioni particolari, che —d'altra parte— possono variare tra loro, pur conservando una regolarità tra loro essi.
Infine, i fatti sociali sono caratterizzati come coercitivo, poiché consistono in rappresentazioni, modi di sentire e di agire che si impongono agli individui e non derivano dalle loro inclinazioni particolari, ma viceversa. In questo senso, il sociale opera come costrizione della natura individuale, in quanto determina la pratica degli individui all'interno del gruppo. Di fronte a tale coercizione, i soggetti possono offrire un grado di resistenza maggiore o minore.
Critica alla prospettiva durkheimiana
La prospettiva durkheimiana del fatto sociale secondo i criteri dell'indipendenza, dell'esternalità e dell'obbligo, come è stato presentato nel suo lavoro Le regole del metodo sociologico (1895)—, è stato criticato in quanto implicherebbe una riduzione degli attori sociali di fronte a una realtà sociale che li determina completamente. A fronte di ciò, vale la pena rilevare la natura metodologica dell'opera, sulla base della quale l'autore presenta i tratti che consentono di identificare il fatto sociale all'interno di un processo di ricerca, piuttosto che darne una definizione completa, in senso ontologico —vale a dire, in cosa consiste essenzialmente o esistenzialmente, o quali sono le sue cause profonde —.
Nel suo lavoro Le forme elementari della vita religiosa (1912), Durkheim indaga i meccanismi che sono alla base del integrazione delle società moderne, affrontando la questione di cosa sacro non solo come elemento essenziale del fatto religioso, ma anche come a espressione paradigmatico che rende l'istituzionalità della vita sociale in generale, attraverso i sistemi di credenze.
Esiste quindi un rapporto di reciproca reciprocità tra il regno del sacro e il regno del sociale. In questa linea, è possibile interpretare questa relazione come il fondamento di quanto aveva indicato Durkheim sotto il categoria del fatto sociale —sebbene ci siano distanze tra l'approccio dell'autore in ciascuna di queste opere— e, in questo senso, sarebbe un legame che prefigura le rappresentazioni e le azioni dei membri all'interno del gruppo Sociale.