20 esempi di discorso narrativo
Esempi / / June 29, 2022
Il discorso narrativo È la storia o la riflessione comunicativa che si concentra sui fatti di una storia che si vuole trasmettere. Sottolinea una serie di eventi e circostanze con un ordine cronologico, una struttura specifica e lo sviluppo di personaggi o di scene che possono essere rappresentate graficamente nella mente dello spettatore. Per esempio: un romanzo, una storia, un mito.
Est tipo di discorso è quello utilizzato nella letteratura di narrativa e saggistica, poiché testi come romanzi, storie, epico in versi e altri hanno una struttura in cui al lettore viene proposto un percorso da seguire fino a raggiungere la fine della narrazione che completerà il racconto nella sua interezza.
Queste Testi narrativi sviluppare una storia e stabilire una serie di eventi che compongono il elementi fondamentali di una narrazione: inizio, fine e fine. Per esempio: la storia di Cenerentola è la narrazione della vita, degli eventi, delle disgrazie e dei momenti di lotta di una giovane donna maltrattata a casa della matrigna, e che riesce a trovare l'amore quando incontra un principe con cui finisce per contrattare nozze.
I discorsi narrativi sono spesso utilizzati in aree quali:
- Interviste
- cronache giornalistiche
- biografie
- autobiografie
- Testimonianze
- aneddoti
- letteratura di fantasia
- Guarda anche: discorso estetico
Caratteristiche del discorso narrativo
Alcune caratteristiche del discorso narrativo sono:
- Mantiene un ordine cronologico e spaziale. Ricorre a una disposizione spazio-temporale in cui naviga attraverso i diversi momenti e luoghi della storia per completare l'intenzione del discorso e la presentazione degli eventi. Puoi iniziare in qualsiasi ordine come previsto dall'autore.
- Usa la prima o la terza persona. ha un narratore, o il protagonista della storia, A testimonianza o a narratore onnisciente.
- Gestire la suspense e l'attesa. Usa un modo di narrare che attiri il lettore. Perché la narrazione abbia successo, deve mantenere il pubblico desideroso di conoscere il finale, perché solo avendo i dati completi si comprenderà il suo scopo e si chiuderà il significato.
Tipi di discorsi narrativi in base al loro formato
Le narrazioni sono sviluppate principalmente oralmente o per iscritto.
- narrazioni di fonti orali. Sono quelli che si diffondono di bocca in bocca. Una persona racconta gli eventi e questi vengono diffusi tra la popolazione. Le narrazioni orali erano il modo principale con cui la conoscenza veniva trasmessa nei tempi antichi. C'erano personaggi come i trovatori, poeti e musicisti che, nel medioevo, viaggiavano di città in città raccontando storie di grandi guerrieri e delle loro imprese. Oggi puoi vedere come la narrazione orale è stata modernizzata con formati come podcast o audiolibri.
- narrazioni da fonti scritte. Sono quelli che vengono consegnati nel loro supporto materiale, come carta o roccia. Dall'invenzione della moderna macchina da stampa da parte di Johannes Gutenberg, è stato più facile riprodurla serie di testi in formato cartaceo in modo che le storie fossero enormi e più persone potessero accedervi essi. Il passare del tempo e lo sviluppo della tecnologia ha permesso che attualmente sia possibile accedere all'infinito di testi scritti attraverso dispositivi tecnologici come computer, smartphone o libri digitale.
esempi di discorsi narrativi
Storia
- Frammento del racconto "Hansel e Gretel", dei fratelli Grimm.
Hansel e Gretel ascoltarono la conversazione e tremarono di paura. Sapevano che prima o poi la loro matrigna avrebbe convinto il padre. Così pochi giorni dopo, quando la loro matrigna li ha svegliati dicendo che stavano andando tutti insieme in campeggio nei boschi, sapevano già cosa sarebbe successo.
Quella mattina ricevettero un tozzo di pane dalla donna e il padre, con il cuore pesante, li condusse nel bosco. Hansel, invece, si era riempito le tasche di alcuni sassolini bianchi che erano in abbondanza vicino alla casa, e ogni tanto ne lasciava cadere uno per segnare la via del ritorno.
- Vedi il testo completo su: Storia di Hansel e Gretel
- Frammento della storia "Riccioli d'oro", dalla tradizione orale britannica.
La prima cosa che fece Riccioli d'Oro fu di vedere se c'era qualcuno in casa, ma la trovò completamente vuota. Camminò tra i letti direttamente in cucina, e lì trovò la colazione servita in tre contenitori di diverse dimensioni: uno grande, uno medio e uno piccolo. Guidata dal suo stomaco, salì sulla grande sedia davanti al piatto più grande e intinse il cucchiaio nel cibo.
- Vedi il testo completo su: Racconto di riccioli d'oro
- Frammento del racconto "Biancaneve", dei fratelli Grimm
Il tempo passò e un giorno la regina malvagia tornò a consultarsi con il suo specchio magico, perché aveva smesso di farlo a causa della sua fiducia nella vittoria. Fece allo specchio la stessa domanda di sempre, e lo specchio rispose: "In una casetta nella foresta vive la principessa Biancaneve, che è ancora la più bella delle donne del regno". Inorridita, la regina capì che il cacciatore le aveva mentito e che Biancaneve era ancora viva, quindi avrebbe dovuto ricorrere alle arti magiche per sbarazzarsi della sua rivale.
- Vedi il testo completo su: Il racconto di Biancaneve
Romanzo
- Frammento del romanzo I malvagidi Camila Sosa Villada
Arrivano a casa di La Tía Encarna. Un palazzo a due piani dipinto di rosa che sembra abbandonato e ti accoglie a braccia aperte. Entrano attraverso un corridoio non decorato e si dirigono direttamente nel patio, circondato da porte a vetri attraverso le quali appaiono i volti dei travestiti con molta curiosità negli occhi. Dalle stanze di sopra arriva una voce in falsetto che canta un canto triste che si spegne per il frastuono. Una delle ragazze prepara una fontanella, un'altra corre in farmacia di turno per pannolini e latte in polvere per i neonati, un'altra cerca lenzuola e asciugamani puliti, un'altra accende uno spinello. La zia Encarna parla al bambino a voce bassissima, inizia la litania, gli canta sottovoce, lo strega affinché smetta di piangere.
- Frammento del romanzo L'amante, della scrittrice francese Marguerite Duras
Indosso un abito di seta naturale, usato, quasi trasparente. In precedenza era un vestito di mia madre, un giorno ha smesso di indossarlo perché lo riteneva troppo leggero, me lo ha regalato. È un abito senza maniche, dal taglio molto scollato. Ha quella lucentezza che la seta naturale acquisisce con l'uso. Ricordo quel vestito. Penso che mi si addice. Gli ho messo una cintura di pelle intorno alla vita, forse una cintura dei miei fratelli. Non ricordo che scarpe indossavo in quel momento, solo dei vestiti. La maggior parte delle volte vado a piedi nudi con i sandali di tela. Intendo la volta prima della scuola a Saigon. Da quel momento in poi indosso sempre le scarpe, ovviamente. Quel giorno devo indossare il famoso paio di tacchi alti in lamé oro. Non riesco a pensare a cos'altro potrei indossare quel giorno, quindi li indosso. Saldi scontati che mia madre ha comprato. Indosso quei lamé dorati a scuola. Vado a scuola con le scarpe da sera decorate con decorazioni glitterate. Per un capriccio. Riesco solo a sopportarmi con quel paio di scarpe e anche adesso mi piaccio così, quei tacchi alti sono i primi della mia vita, sono bellissime, hanno eclissato tutte le scarpe che li hanno preceduti, le scarpe da corsa e da gioco, le ballerine, la tela bianca.
- Frammento del romanzo amanti di pragadi Alyson Richman
Si è presa la briga di vestirsi per l'occasione; l'abito stirato e le scarpe lucidate. Mentre si radeva, inclinò accuratamente ogni guancia verso lo specchio per assicurarsi di non perdere nessun punto della sua faccia. Prima, nel pomeriggio, aveva comprato un gel al profumo di limone per aggiustare i pochi riccioli che le erano rimasti.
- Frammento del romanzo Il rumore e la furiadi William Faulkner
La porta si aprì verso l'interno. Rimase sulla soglia per un momento, oscurando la stanza, poi si fece da parte. «Entra» disse con voce roca e stordita. Entrarono. Non sembrava la stanza di una ragazza. Non sembrava essere la stanza di nessuno, il suo anonimato accresciuto da un debole odore di cosmetici scadenti e da poche cianfrusaglie. sforzi femminili e inutili per femminilizzarlo, donandole quella caducità inerte e stereotipata delle stanze delle case di citazioni. Il letto non era stato occupato. Sul pavimento c'era una mutanda di seta consumata, un po' troppo rosa; un'unica calza era appesa a un cassetto semiaperto. La finestra era aperta. C'era un pero, molto vicino alla casa. Era in fiore ei rami graffiavano e sfregavano contro la casa e l'aria trasparente, soffiata contro la finestra, introduceva nella stanza l'odore dimenticato dei fiori.
- estratto del libro L'anno del pensiero magicodi Giovanna Didion
Finii di preparare la cena e la posai sulla tavola del soggiorno, da cui, quando eravamo soli, potevamo mangiare guardando il fuoco. Sono cresciuto in California. Io e John abbiamo vissuto insieme per ventiquattro anni e in California riscaldavamo le nostre case con il fuoco nel camino. Abbiamo acceso il fuoco anche nelle notti d'estate perché stava arrivando la nebbia. Il fuoco significava che eravamo a casa, che avevamo disegnato il cerchio, che saremmo stati al sicuro per la notte. Ho acceso le candele. John mi ha ordinato un altro whisky prima di sedersi a tavola. L'ho portato a lui. Ci sediamo. Ho rimosso l'insalata.
Biografia
- Frammento della biografia del politico messicano Porfirio Díaz
Díaz ha combattuto dalla parte dei liberali, in cui ha raggiunto i ranghi di maggiore, colonnello e tenente generale. Dopo il trionfo liberale nel 1861, ricoprì la carica di deputato federale di Oaxaca al Congresso dell'Unione, posizione dalla quale lasciò per riprendere il combattimento quando le forze armate i conservatori giustiziarono i liberali Melchor Ocampo, Leandro Valle e Santos Degollado, poco prima del secondo intervento francese in Messico (1862-1867).
La sospensione dei pagamenti del debito acquisito con l'Europa dai conservatori durante la guerra civile, da parte del Il presidente Benito Juárez fu l'innesco dell'invasione straniera e le truppe francesi, inglesi e spagnole occuparono il porto di Veracruz.
- Vedi il testo completo su: Biografia di Porfirio Diaz
- Frammento della biografia del politico messicano Benito Juárez.
Juárez fu eletto presidente ad interim nel 1858, dopo l'autogolpe di Ignacio Comonfort (1812-1863), che si dimise e si unì ai conservatori del Piano Tacubaya. La costituzione affermava che, in assenza del presidente, il comando dell'Esecutivo corrispondeva al capo della più alta corte del Paese. Ma i conservatori, alleati dei settori danneggiati dalla legge Juarez, ignorarono la Costituzione del 1857 (risultato del Congresso Assemblea Costituente del 1856) e proclamò presidente Félix María Zuloaga (1813-1898), dando inizio alla Guerra di Riforma o Guerra dei Tre anni.
- Vedi il testo completo su: Biografia di Benito Juarez
- Frammento della biografia della pittrice messicana Frida Kahlo.
Frida Kahlo è nata il 6 luglio 1907 a casa dei suoi genitori a Coyoacán, Città del Messico. Fu battezzata Magdalena Carmen Frida Krahlo Calderón, la terza figlia (di quattro) di Guillermo Kahlo, un immigrato tedesco, e della messicana Matilde Calderón. La sua infanzia è stata segnata dagli effetti della poliomielite, una malattia che l'ha tenuta a letto per nove mesi e ha lasciato una gamba più magra dell'altra, per la quale in seguito ha avuto bisogno di riabilitazione.
- Vedi il testo completo su: La biografia di Frida Kahlo
Autobiografia
- estratto dall'autobiografia Prima che scenda la notte, di Reinaldo Arenas
La maggior parte della nostra giovinezza è stata persa tagliando canne, usando guardie inutili, assistendo discorsi infiniti, dove si ripeteva sempre lo stesso canto, nel tentativo di aggirare le leggi repressivo; nella lotta incessante per procurarsi un pantalone pitusa o un paio di scarpe, nella voglia di poter affittare casa al mare leggere poesie o vivere le nostre avventure erotiche, in una lotta per sfuggire all'eterna persecuzione della polizia e della loro arresti.
Cronaca
- Frammento di cronaca giornalistica sulla conquista dell'America
Tre barche componevano quel primo viaggio europeo verso quelle che chiamavano le "Indie occidentali", credendo di aver effettivamente fatto il giro del mondo e di essere finite in Asia. Trovarono invece un paradiso tropicale popolato da popoli stranieri che battezzarono "indiani" e con i quali stabilirono subito un rapporto disuguale di scambio: il meraviglie naturali di quel luogo misterioso non sembravano essere ben custodite dagli amichevoli Taínos, e nella mentalità avida dei primi conquistatori, che diede loro il diritto di prenderlo tutto.
- Vedi il testo completo su: Cronaca giornalistica sulla conquista dell'America
- Frammento di cronaca giornalistica sulla seconda guerra mondiale
Il 3 settembre Francia e Gran Bretagna dichiararono guerra alla Germania, mentre gli Stati Uniti cercavano di rimanere neutrali. Con lo sfondamento dell'Unione Sovietica dall'altra parte del territorio polacco, Varsavia si arrese il 27 dello stesso mese, quindi metà del suo territorio fu aggiunto a quello che era già chiamato il dritteDeutsche Reich, cioè il terzo impero tedesco. Quasi un mese dopo, i primi ebrei tedeschi furono deportati in territorio polacco, le loro proprietà confiscate e loro stessi furono costretti a portare una stella gialla sui loro vestiti.
- Vedi il testo completo su: Cronaca giornalistica della seconda guerra mondiale
Reportage
- Frammento del rapporto all'attrice Alicia Vikander sui suoi inizi nella recitazione
Ho iniziato a lavorare a una telenovela. È stato molto intenso, una vera scuola di cinema. Irma Vep è stato girato più come un lungometraggio. Le scene sono state girate fuori ordine, per esempio. È meraviglioso restare a lungo con un personaggio, anche se mi piace che le storie abbiano un inizio, una parte centrale e una fine. Sono consapevole che fare televisione sta diventando la norma, ma non è un parametro di cui tengo particolarmente conto nella scelta dei miei ruoli. Quello che mi interessava soprattutto era lavorare con Olivier Assayas.
- Frammento della relazione a Taylor Swift su alcuni momenti difficili della sua carriera
Quando avevo 18 anni, mi dissero: "Lei non scrive quelle canzoni". Così ho scritto il mio terzo album da solo come reazione a questo. Poi hanno deciso che avevo dei fidanzati seriali, un mangiatore di uomini ossessionato dai ragazzi, quando avevo 22 anni. Quindi non sono uscita con nessuno per tipo due anni. E poi, nel 2016, hanno deciso che assolutamente tutto quello che facevo era sbagliato. Se ha fatto qualcosa di giusto, è stato per le ragioni sbagliate. Se ha fatto qualcosa di coraggioso, non l'ha fatto bene. Se mi difendevo, ero capriccioso. Così mi sono ritrovato in questa infinita camera dell'eco di provocazioni.
Testimonianza
- Frammento della testimonianza della cantante Britney Spears, in un procedimento giudiziario
Quando ho fatto coming out, avrei dovuto fare un nuovo spettacolo a Las Vegas. Ho iniziato a provare presto, ma è stato difficile perché ero a Las Vegas da quattro anni e avevo bisogno di una pausa nel mezzo. Ma no, mi hanno detto che questo era il programma ed è così che andrà. Provavo da quattro a quattro giorni e mezzo a settimana. La metà del tempo in studio e l'altra metà in uno studio di Westlake. Praticamente stavo conducendo la maggior parte dello spettacolo nella mia posizione, dove preferivo provare e In realtà ho fatto la maggior parte della coreografia, voglio dire, ho mostrato ai miei ballerini la mia nuova coreografia da solo. stesso. Prendo tutto quello che faccio molto sul serio, ci sono tonnellate di video con me durante le prove, non ero bravo. Era fantastico.
Mito
- Frammento narrativo del mito di Pandora
Non appena Pandora ha rimosso il coperchio del vaso, le sofferenze dell'umanità sono volate via e Si sono diffusi in tutto il mondo, dando origine a tutto il dolore e le difficoltà patite dalla razza. umano. Terrorizzata dalla scoperta, la donna è riuscita all'ultimo momento a chiudere il barattolo ma è rimasta intrappolata all'interno da lei allo spirito di speranza, Elpis, l'unico bene in cui gli dei avevano rinchiuso nave. Ecco perché la speranza, come si suol dire, è sempre l'ultima cosa da perdere in questa vita di lavoro e di dolore.
- Vedi il testo completo su: mito di Pandora
- Frammento narrativo del mito di Medusa
Medusa fu la terza e unica mortale delle gorgoni (dal greco γοργών, "terribile"), tre esseri femminili spietati nati dalle divinità marine Phorcis e Ceto (o in altre versioni dei mostri marini Typhoon ed Echidna). Le sue sorelle erano Esteno ("la potente") ed Euriale ("quella che emerge lontano"). Tutti e tre sono descritti in numerose fonti classiche, da Omero al teogonia di Esiodo (VII secolo aC). C.), dai tratti più o meno mostruosi ea loro viene attribuita una dimora nel mare, vicina a quella che oggi conosciamo come Libia.
- Vedi il testo completo su: Mito Medusa
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