Definizione di Insicurezza Emotiva
Ricerca Qualitativa / / April 02, 2023
Professore in Psicologia
L'insicurezza emotiva è una sensazione che ci lascia in un luogo scomodo e sconvolto, senza sapere cosa fare, esitante, diffidente in se stesso o nell'ambiente, incapace di prendere decisioni semplici, nervoso o con Paura. Questa emozione negativa, che ha una causalità psicologica, può influenzare la nostra autostima, i progetti e le relazioni interpersonali.
Puoi essere insicuro riguardo alle capacità (es: “Non credo di essere pronto per superare il test di matematica"), dall'affetto altrui (es: “Non sono sicuro che il mio partner mi ami"), della concretizzazione degli obiettivi (es: "Ho paura di provare a realizzare i miei sogni, perché non so se fallirò"), eccetera.
Come sono le persone insicure? Esempi su te stesso e l'ambiente
Si tratta di individui a volte inibiti, a volte estroversi, ma che si concentrano sugli aspetti negativi della loro vita. altri o determinate situazioni, con serie difficoltà a fidarsi (in loro, negli altri, nelle esperienze futuro).
Le persone insicure possono evitare scenari che generano molta ansia, sottolineare i difetti degli altri per riaffermare i propri punti di forza o cercare l'approvazione esterna in modo eccessivo.
Esempi di insicurezza emotivo su te stesso: “Tomás è estremamente insicuro, ha bisogno che gli venga sempre detto che lo amano”; “Mia non è affatto sicura del suo aspetto fisico, si sente brutta”; “Benicio non osa lasciare la facoltà e inseguire il suo sogno di fare il parrucchiere”; “Constantine chiede in ogni momento se quello che sta facendo è giusto.”.
Esempi riguardanti l'ambiente: “Sento che gli altri parlano male di me alle mie spalle", "non so se il mio famiglia mi valorizza”; “Ho dei dubbi sulla fedeltà di mio marito”. In generale, quando l'insicurezza colpisce altre persone, nasconde un'insicurezza personale più profonda, a meno che non sia supportata da eventi precedenti, ad esempio, Se non mi sento al sicuro con il mio partner perché mi ha tradito in precedenza, è logico e non significa che ho un tratto di insicurezza emotiva come parte di Mio personalità, ma la mia psiche sta cercando di proteggersi.
Nelle relazioni, è molto importante Fiducia reciproco, credi che l'altro cerchi il mio benessere e mi sostiene, non mi mente, vuole il meglio per il legame. In questo senso, l'insicurezza emotiva è uno dei motivi più frequenti di rottura, poiché impedisce che la coppia senta solide basi, per affrontare le proprie difficoltà e godersi il proprio tempo condiviso.
Le coppie con grande insicurezza (che richiedono un aiuto psicologico e/o psichiatrico professionale) possono manifestarla in diversi modi: chiedendo che il loro amore sia costantemente riaffermato; avere una gelosia eccessiva; cercando di controllare l'altro; criticare l'altro per mostrarsi forte; cercano scuse per litigare e separarsi perché non sono sicuri della relazione; chiudersi al dialogo per paura di non essere ascoltati. Tutto questo rende il coesistenza un vero campo di battaglia, difficile da sostenere nel tempo, se non si intraprende una vera riflessione sulla questione e si avvia una terapia (individuale o di coppia, a seconda dei casi).
perché siamo insicuri
Tutte le persone hanno una certa insicurezza, su vari aspetti (personalità, abilità, attitudini, aspetto) o in relazione al futuro (viaggi, traslochi, nuovi lavori, cambiamenti di situazione sentimentale, Progetti). Questo può essere invariabile o transitorio, ma finché non supera certi limiti è qualcosa di sano, che ci fa camminare con una certa cautela.
Tuttavia, se l'insicurezza è così grande da provocarci sofferenza, ruminazione di pensieri o inibizioni ad agire, sarebbe bene rivolgersi a un consulto con uno psicologo professionista.
In termini generali, un'infanzia molto esigente o affettuosa, genitori molto critici, traumi gravi, possono portare all'insicurezza emotiva di una persona. La cultura provoca anche insicurezza, soprattutto nelle donne, per poi vendere loro servizi e prodotti che danno loro quello togliergli la fiducia o distrarli dal prestare attenzione ai compiti intellettuali e preoccuparli solo della loro immagine, come oggetto di consumo. Allo stesso modo, un partner violento può rendere il proprio partner (la vittima) un individuo insicuro.
Sebbene l'insicurezza abbia molte cause (che possono coinvolgere la storia personale, ideali e richieste culturalmente condivise, condizioni o malattie), è anche influenzata dal nostro percezione della realtà, perché nelle stesse circostanze ci sono persone più insicure di altre.
come guarisce
Si lavora sull'insicurezza emotiva, in Psicoanalisi, andando alle sue origini, slegando le identificazioni, esplorando i contenuti velato nell'inconscio, ponendo domande, ascoltando le nostre stesse parole, restituite dall'analista, sotto forma di specchio.
Una volta che avremo più chiaro il motivo per cui siamo insicuri (ognuno troverà la sua risposta singolare), è nelle mani di ciascun consulente la decisione di cosa fare con quella conoscenza di cui dispone accesso.
In questa corrente psicologica, non si tratta di mettere a tacere o nascondere l'insicurezza, né di crearla funzionale al sistema, ma per dargli un posto, affermare la verità che si trova in esso, e poi vedere il responsabilità del soggetto nel posto che occupa.
Come crescere figli sicuri di sé
I principali caregiver dei bambini (madri, padri, tutori, parenti stretti) hanno una grande influenza sulla loro personalità e autostima. Per darli sicurezza è importante essere una presenza costante nella loro vita, che sappiano che noi ci saremo sempre, se avranno bisogno di noi.
Inoltre, dobbiamo allevarli con amore, rispetto e limiti chiari, convalidando le emozioni, essendo flessibili, poiché a volte non sono in grado di capire o gestiscono abilmente le proprie emozioni e hanno bisogno di un accompagnamento affettuoso per poter crescere in un ambiente che favorisca la salute mentale.
Se siamo molto severi o inflessibili, alimenteremo un Super-io molto rigido in queste piccole persone, che porterà loro insicurezza emotiva. IL violenza, di ogni tipo, genera anche insicurezza e viola i diritti dei bambini, poiché, se la persona chi deve prendersi cura di me mi ferisce, il mondo diventa un luogo pericoloso e ostile, in cui non posso fare affidamento. Anche l'iperprotezione è dannosa, perché significa che non ci fidiamo delle capacità dei bambini e per questo vogliamo fare tutto per loro; il messaggio che viene trasmesso alla sua psiche in via di sviluppo è che il bambino non è in grado di fare qualcosa o di farla bene (o non gli è permesso sbagliare), quindi ha bisogno di un aiuto o di una protezione esagerati.
Non dovremmo confrontare i bambini, specialmente con fratelli o parenti, poiché ognuno è unico e la fiducia nelle proprie capacità e preferenze deve essere incoraggiata.
Né vanno evidenziati o dati molta importanza agli errori, perché i bambini potrebbero vergognarsi, sminuirsi o poco intelligenti, forti, agili, ecc.
Infine, non sarebbe conveniente marcare eccessivamente i successi, perché ciò significa che sono molto in attesa di approvazione esterna, cercando quindi sicurezza negli altri o competere per essere “il migliore”, invece di divertirsi, realizzarsi nella propria unicità, concentrarsi su se stessi loro stessi. Quando un bambino si diverte possiamo semplicemente accompagnarlo e osservarlo in silenzio, senza interrompere o descrivere il gioco che fa, fare domande, divertirci con lui. Quando fanno i compiti, possiamo aspettarci che li facciano da soli, tuttavia possono, valorizzando lo sforzo, incoraggiando il desiderio e/o fornendo (moderato) aiuto se il bambino ne ha bisogno.