Definizione di processo decisionale
Affidabilità Resistenza Elettrica / / April 02, 2023
1. Analisi approfondita, riflessiva e/o comparativa di una o più opzioni che si hanno davanti. Esempio a) terminato il periodo di istruzione secondaria, scegliere tra l'università, la ricerca di un lavoro o entrambe le cose; b) selezionare un nuovo fornitore per eseguire la logistica dei prodotti come parte del processo di commercializzazione.
2. Iniziativa individuale o congiunta per avanzare su una particolare questione. Ad esempio: a) la gestione incorpora nuove macchine che ottimizzeranno i tempi di produzione; b) fare un grande viaggio internazionale in famiglia.
3. Gruppo o consiglio di un ente pubblico o privato che decide in base al potere rappresentato dal voto individuale dei membri.
Etimologia: Prendere, di radice indefinita. + Decisione, dai modi del latino deciso, decisioni.
Gatto. grammaticale: sostantivo fem.
in sillabe: to-ma + di + de-ci-sioni.
Il processo decisionale
Lic. in Psicologia. prof. nelle discipline umanistiche
Il processo decisionale fa parte della nostra vita quotidiana, in grado di avere implicazioni per se stessi e/o per altre persone. Ogni giorno esercitiamo una scelta tra una molteplicità di opzioni, tanto che non ci rendiamo più conto che lo stiamo facendo dentro le questioni più banali, come la colazione, camminare o prendere l'autobus per andare a scuola o al lavoro, dormire altri 5 minuti o svegliarsi 15 minuti Prima. Tuttavia, con l'avanzare della giornata e in base alle nostre occupazioni, esperienze, esigenze, le decisioni vengono prese complicando al punto che sfidano la nostra situazione e confortano così tanto da implicare una riflessione più profonda per sceglierne uno o un'altra opzione.
Processo decisionale
Indipendentemente dal tipo di decisione, dalla sua complessità o dalle sue conseguenze, tutte le decisioni hanno a processo da compiere che permette, nel migliore dei casi, di decidere in merito al proprio benessere. Vari autori come Canós et. Al. proporre varie fasi o passaggi da seguire nel processo decisionale. Nonostante siano classificati con nomi diversi, questi passaggi racchiudono comunque la stessa idea e sono menzionati di seguito:
1. Identificare la situazione difficile: Il primo passo è identificare la decisione da prendere in base a quello che potremmo chiamare un problema o una situazione che pone un dilemma e una decisione da prendere.
2. Esaminare le informazioni disponibili: Prima di prendere qualsiasi decisione, è sempre necessario tenere presente tutto il necessario in termini di informazioni per scegliere il percorso più adatto alle esigenze di una persona.
3. Analizzare le possibili alternative: Una decisione non ha necessariamente due alternative di scelta. Pertanto, questo passaggio è molto importante, perché raccogliendo informazioni e analizzando attentamente è possibile farlo trovare altre alternative di decisione che possono essere più utili rispetto alle alternative che vengono presentate al principio. Inoltre, è anche importante analizzare le possibili conseguenze che verrebbero dopo l'una o l'altra decisione. Tenere presente quali sono le conseguenze non solo aiuta ad avere un quadro chiaro al momento di decidere, ma anche ad anticipare situazioni future che potrebbero essere difficili.
4. Scegli un'alternativa e prendi la decisione: terminato il lavoro di analisi precedente, arriva il passo più importante. È necessario capire che in questo passaggio non si tratta semplicemente di prendere la decisione. È necessario tenere presente una visione strategica delle circostanze, delle informazioni e delle alternative disponibili. È necessario garantire che non solo la decisione migliore venga presa in base alle esigenze attuali, ma anche per anticipare le esigenze future. Ecco perché questo passaggio è essenziale quando c'è una visione strategica, perché in questo modo prendi meglio parte di ciò che viene deciso.
5. Valutazione finale: una volta presa la decisione e, soprattutto, dopo aver intrapreso azioni specifiche rispetto ad essa, quest'ultimo passaggio è fondamentale. La valutazione consente una revisione della decisione presa, e con una visione retrospettiva, ci dà la possibilità di analizzare la nostra visione strategica e la funzionalità del nostro decisioni. È grazie a questo passaggio che negli anni impariamo a calibrare le decisioni e il loro possibile impatto, poiché ci basiamo sulle esperienze passate e sulle loro conseguenze.
Miti sul processo decisionale
È importante chiarire alcuni punti dati per scontati negli ultimi anni riguardo al processo decisionale che devono essere negati:
YO. Le decisioni possono essere razionali o emotive. Sebbene sia corretto che una decisione possa basarsi su un impulso emotivo o su un'analisi razionale, ciò non significa che siano esclusivi. Quando si effettua un'analisi strategica, l'elemento emotivo delle emozioni non viene tralasciato. Più cerchi di prendere decisioni pensando che debbano essere del tutto razionali, è che prendi decisioni che sono parziali perché non tengono conto di altri elementi o fattori.
II. Il processo decisionale è un argomento ampiamente utilizzato solo negli affari. Sebbene ci sia molta produzione accademica dall'area delle risorse umane sul concetto che ha contribuito meglio documentare questo processo, è un argomento che può essere applicato in qualsiasi campo e da chiunque persona. Non solo le posizioni dirigenziali delle grandi aziende utilizzano questi strumenti. Le persone in generale dovrebbero imparare a prendere decisioni correttamente ed è in realtà un processo che facciamo tutto il tempo in modo da poter affinare il processo attraverso il quale prendiamo decisioni.