Contributi di Philip Crosby alla qualità
Risorse Umane / / June 05, 2023
La strada per la qualità non è sempre facile, ma Filippo Croby ha reso tutto un po' più chiaro per tutti noi. Era un pioniere, un visionario e un instancabile sostenitore della qualità in tutti gli aspetti del business.
Philip Crosby è stato uno dei grandi guru della qualità del XX secolo. Le sue teorie e approcci alla qualità sono rilevanti oggi come quando furono proposti per la prima volta.
Fin dall'inizio della sua carriera, Crosby ha capito qualcosa di fondamentale: la qualità non è un extra, ma parte integrante di ogni attività imprenditoriale di successo. E ancora di più, sosteneva che la qualità non solo non costa, ma alla fine fa risparmiare.
Per comprendere i contributi di Crosby alla qualità, è importante analizzare la sua visione e le proposte che ha formulato. Imparerai a conoscere la filosofia di Crosby, che ruotava attorno all'idea di "Zero Difetti" e come può aiutarci a migliorare la qualità nelle nostre aziende e carriere.
In questo articolo scoprirai come Crosby ha rivoluzionato il concetto di qualità e come le sue idee continuano a modellare il modo in cui le aziende fanno affari oggi. Esploreremo i suoi principi fondanti, la sua visione della qualità totale e come il top management può guidare il cambiamento verso la qualità.
Contenuto dell'articolo
- • La filosofia di Crosby
- • Qualità totale: la risposta alla crisi d'impresa
- • La qualità è gratuita
- • Il passaggio verso la qualità totale
- • Il costo della non conformità: comprensione dei difetti
- • "Zero Difetti": L'Obiettivo della Qualità Totale
- • I quattro assoluti della qualità secondo Crosby
- • Processo di miglioramento della qualità di Crosby
La filosofia di Crosby
Possiamo riassumere la filosofia di Crosby nei seguenti 6 punti che verranno sviluppati nel corso di questo articolo.
- Di fronte alla crisi che minaccia l'azienda, la qualità totale è necessaria per sopravvivere, crescere, esportare e competere.
- La qualità è gratis, ciò che costa sono errori e difetti.
- I difetti non sono solo correggibili ma anche evitabili.
- Ogni processo di qualità deve iniziare con un cambiamento nell'atteggiamento della direzione generale nei confronti della qualità totale.
- Il costo della non conformità (difetti) è elevato e può essere ridotto.
- Zero difetti è la filosofia di non accettare difetti o errori.
- Conosciuto: I 7 passi di Crosby
Qualità totale: la risposta alla crisi d'impresa
La qualità totale può sembrare un termine tecnico complicato, ma in realtà è un concetto abbastanza semplice. Si riferisce a l'aspirazione a raggiungere la perfezione in tutti gli aspetti di un'azienda. Ma cosa c'entra questo con una crisi aziendale?
La risposta è abbastanza semplice. Una crisi aziendale può avere tante cause, ma spesso è il risultato di una serie di piccoli errori che si accumulano nel tempo. Possono essere errori nel processo di produzione, errori nel servizio clienti o persino errori nella gestione dell'azienda. Questi errori, per quanto minori possano sembrare, possono portare a risultati catastrofici se non gestiti correttamente. Ed è qui che entra in gioco la qualità totale.
Philip Crosby era un instancabile sostenitore della qualità totale e credeva fermamente che la qualità totale non fosse solo un ideale, ma una necessità assoluta per qualsiasi azienda che voglia sopravvivere, crescere, esportare e competere nel mondo degli affari moderno. qualità complessiva, secondo Crosby, è la chiave per evitare e gestire le crisi aziendali.
Per illustrare questo punto, si consideri il caso di un'azienda che produce un prodotto difettoso. I difetti possono sembrare piccoli all'inizio, ma nel tempo possono portare l'azienda in crisi. I clienti insoddisfatti possono smettere di acquistare il prodotto, il che può portare a perdite finanziarie e danni alla reputazione dell'azienda. Ma se questa azienda adottasse una strategia di qualità totale, potrebbe evitare questi difetti e quindi evitare la crisi.
Quindi, possiamo vederlo la qualità totale è molto più di un semplice ideale. È uno strumento potente che può aiutare le aziende a evitare le crisi e prosperare nel mondo degli affari competitivo.
La qualità è gratuita
Forse una delle frasi più famose di Crosby è "la qualità è gratuita". Ma che cosa significa veramente? Questo concetto, sebbene possa sembrare contraddittorio, si basa su un'idea semplice ma potente: errori e difetti sono ciò che realmente costano alle aziende.
In altre parole, Crosby ha sostenuto che i costi associati alla prevenzione degli errori e al miglioramento qualità di prodotti o servizi sono in realtà investimenti che fanno risparmiare denaro nel lungo periodo. termine. Quando gli errori vengono identificati e corretti prima che raggiungano il prodotto finale, i costi vengono evitati. associati a resi di prodotti, riparazioni e danni alla reputazione del azienda.
Pertanto, investire in qualità è in realtà una strategia per ridurre i costi. Non bisogna dimenticare che i difetti non sono solo correggibili, ma anche prevenibili. Se vengono identificate le cause profonde degli errori e vengono attuate misure per prevenirne il ripetersi, il Il risultato sarà una riduzione del numero di difetti e quindi dei costi ad essi associati.
Per illustrare questo punto, si consideri un'azienda che produce un milione di unità di un prodotto e ha un tasso di difettosità dell'1%. Ciò significa che 10.000 unità avranno difetti. Se la correzione di ogni difetto costa $ 10, l'azienda spenderà $ 100.000 per le correzioni. Ma se l'azienda riesce a ridurre il tasso di difetti allo 0,1% attraverso misure di prevenzione della qualità, dovrà correggere solo 1.000 unità, al costo di 10.000 dollari. L'azienda ha risparmiato $ 90.000 semplicemente investendo nella qualità.
In sintesi, la qualità non è una spesa, ma un investimento che fa risparmiare denaro alle aziende nel lungo periodo.
Il passaggio verso la qualità totale
Philip Crosby non solo ha parlato dell'importanza della qualità, ma ha anche sottolineato l'importanza della cambiamento di attitudine nella gestione di un'organizzazione. Secondo lui, Ogni processo di qualità deve iniziare con un cambiamento di atteggiamento della direzione generale verso la qualità totale..
Il management di un'azienda gioca un ruolo cruciale nella definizione della cultura e delle aspettative. Se il top management vede la qualità come una priorità, è probabile che questo atteggiamento si rifletta a tutti i livelli dell'organizzazione. D'altra parte, se il top management vede la qualità come secondaria, è probabile che anche i dipendenti la vedano allo stesso modo.
Allora come può il top management cambiare il suo atteggiamento nei confronti della qualità totale? Crosby suggerisce che ciò può essere ottenuto attraverso l'istruzione, la formazione e la comprensione che la qualità totale è una strategia aziendale praticabile e redditizia.
Ecco alcuni passaggi che il top management può intraprendere per avviare questo cambiamento:
- Formazione scolastica: La direzione generale deve comprendere l'importanza della qualità totale e come può giovare all'azienda.
- Formazione: I leader aziendali hanno bisogno di formazione sui principi e sulle tecniche della qualità totale.
- Impegno: La direzione generale deve impegnarsi per la qualità totale e stabilirla come una priorità per l'azienda.
- Comunicazione: L'alta direzione deve comunicare il proprio impegno per la qualità totale a tutti i livelli dell'organizzazione.
- Esempio: I leader aziendali devono dare l'esempio e dimostrare il loro impegno per la qualità totale nelle loro azioni quotidiane.
Questo cambiamento di atteggiamento non avverrà dall'oggi al domani, ma con il tempo e lo sforzo può avere un impatto significativo sulla qualità complessiva dell'azienda.
Il costo della non conformità: comprensione dei difetti
Philip Crosby aveva una filosofia molto chiara: i difetti hanno un costo e possono essere ridotti. Cioè, ogni volta che un prodotto non soddisfa gli standard di qualità stabiliti, l'azienda ne paga il prezzo. Questo costo della non conformità può manifestarsi in molte forme, tra cui resi di prodotti, riparazione di difetti, perdita di clienti e danni alla reputazione di un'azienda.
Ma ecco la buona notizia: questi costi possono essere ridotti. Crosby credeva che i difetti fossero prevenibili e che, con il giusto approccio, fosse possibile avvicinarsi all'ideale di "Zero Difetti".
È importante capire che il costo dei difetti non è solo una spesa monetaria. Può anche essere un costo in termini di tempo, sforzi e risorse sprecati. Ad esempio, se un'azienda deve impiegare tempo e risorse per correggere i difetti, si tratta di risorse che avrebbero potuto essere utilizzate in modo più produttivo altrove.
In definitiva, l'approccio di Crosby ci porta a una conclusione semplice ma potente: investi in qualità e risparmi sui costi.
"Zero Difetti": L'Obiettivo della Qualità Totale
Philip Crosby è noto per la sua filosofia di "Zero difetti". A prima vista, questo può sembrare un ideale impossibile da raggiungere. Dopotutto, è davvero possibile produrre qualcosa senza difetti? Crosby lo pensava. Inoltre, ha sostenuto che questo dovrebbe essere l'obiettivo di qualsiasi sforzo di miglioramento della qualità.
"Zero Difetti" non significa perfezione in senso assoluto. Invece, si riferisce all'idea di non accettare difetti o errori. Ciò significa che la qualità deve essere una priorità a tutti i livelli di un'organizzazione e che tutti devono sforzarsi di evitare errori nel proprio lavoro.
Ecco alcuni principi chiave della filosofia "Zero Difetti":
- Impegno per la qualità: Tutti nell'organizzazione devono impegnarsi per la qualità e sforzarsi di fare le cose bene la prima volta.
- Prevenzione oltre ispezione: È meglio prevenire i difetti piuttosto che trovarli e correggerli in seguito. Ciò comporta la pianificazione e la progettazione per la qualità fin dall'inizio.
- standard di qualità: È necessario stabilire standard di qualità chiari e tutti devono comprenderli e accettarli.
- Misurazione: È importante misurare la qualità e utilizzare queste misurazioni per migliorare continuamente.
La filosofia "Zero Difetti" di Crosby è più di una semplice strategia di gestione della qualità. È una mentalità che sottolinea l'importanza della qualità in tutti gli aspetti del funzionamento di un'organizzazione.
- Segui con: Esempio di zero difetti
I quattro assoluti della qualità secondo Crosby
Crosby è anche noto per la sua concettualizzazione dei "quattro assoluti della qualità". Questi sono i principi fondamentali che, secondo Crosby, devono essere seguiti per raggiungere la qualità totale:
- La definizione di qualità è la conformità ai requisiti: Qualità significa fare il lavoro fin dall'inizio, soddisfacendo le aspettative ei requisiti definiti.
- Il sistema qualità è la prevenzione: L'accento dovrebbe essere posto sulla prevenzione dei difetti piuttosto che sull'individuazione e la correzione degli errori in un secondo momento.
- Lo standard di prestazione è zero difetti: Crosby promuove l'obiettivo di "Zero Difetti", il che significa che qualsiasi livello di difetti è inaccettabile.
- La misura della qualità è il prezzo della non conformità: I costi associati ai difetti (rilavorazione, resi, garanzie, clienti persi, ecc.) sono una misura della mancanza di qualità.
- Seguire su: I 4 principi assoluti
Processo di miglioramento della qualità di Crosby
Oltre ai suoi contributi concettuali, Crosby ha sviluppato un processo pratico per il miglioramento della qualità, noto come "processo di miglioramento della qualità" o PQI. Questo processo è una guida passo passo per le aziende che cercano di implementare la filosofia Crosby nelle loro operazioni.
Il PQI è costituito da 14 fasi, inclusa la formazione di team per il miglioramento della qualità, il istituzione di misure di qualità, riconoscimento dei risultati di qualità e formazione costante nella qualità. Questo approccio sistematico consente alle organizzazioni di identificare opportunità di miglioramento, implementare modifiche e valutarne l'impatto.
Come citare? & Del Morale, M. (s.f.). Contributi alla qualità di Crosby.Esempio di. Estratto il 5 giugno 2023 da https://www.ejemplode.com/50-recursos_humanos/1207-aportaciones_a_la_calidad_de_crosby.html