Importanza della ridistribuzione della ricchezza
Varie / / August 08, 2023
Come risultato del lavoro e del capitale, si ottiene un certo livello di ricchezza. Questa ricchezza è distribuita in modo diseguale. In termini generali si può affermare che c'è una minoranza che ha un alto benessere e ampi settori della popolazione che hanno risorse limitate e anche pochissime risorse. Come conseguenza di questa realtà, sorge la necessità di ridistribuire la ricchezza secondo criteri di giustizia sociale ed equità.
Lo scopo della riscossione delle imposte è stabilire meccanismi per un'equa ridistribuzione della ricchezza
Le risorse economiche si ricavano dalle tasse versate dai cittadini alle casse dello Stato.
Con queste risorse lo Stato mette in atto una duplice azione:
1) mantenere una serie di istituzioni e servizi relativi alla giustizia, alla difesa, infrastrutture, salute, ecc. E
2) prevedere una serie di agevolazioni e aiuti affinché tutti i cittadini possano avere accesso a a pari opportunità (questi aiuti assumono la forma di borse di studio, prestazioni sociali, sovvenzioni, eccetera.).
Questa doppia performance dello Stato rappresenta il meccanismo fondamentale per la redistribuzione della ricchezza. La questione che deve essere sollevata è perché, in molti paesi, le regole avvantaggiano coloro che ne hanno di più, con riduzioni e vantaggi rispetto alle classi scaglionate inferiore.
L'intervento dello Stato non è sufficiente per ottenere un'equa redistribuzione della ricchezza
Il ruolo dello Stato può coprire alcuni bisogni, ma è evidente che il suo intervento non risolve le disuguaglianze. Per questo i cittadini stessi si organizzano creando entità diverse natura, come ONG di aiuto umanitario, fondazioni private o qualsiasi tipo di organizzazione volta ad aiutare i più bisognosi.
Nella maggior parte delle credenze religiose, l'elemosina ha lo scopo di aiutare i più bisognosi e, quindi, è una pratica che in qualche modo ha come obiettivo la redistribuzione del ricchezza.
Il dibattito storico sul problema
Questa domanda ha provocato ogni tipo di dibattito. Nel XIX e XX secolo il movimento communist rappresentò un tentativo di superare questa situazione, ma quando fu imposto il modello comunista l'auspicata ridistribuzione ha generato problemi di ogni genere (penuria, mancanza di libertà, oppressione…).
Negli ultimi decenni sono state proposte nuove alternative per ridurre le differenze tra ricchi e poveri. Le due iniziative più significative sono le seguenti:
1) le piattaforme social che propongono di destinare lo 0,7% del PIL delle nazioni agli aiuti allo sviluppo e
2) la tariffa Tobin destinata al set di transazioni le istituzioni finanziarie generano una collezione per scopi sociali.
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