Importanza delle foreste
Varie / / August 08, 2023
Titolo di Professore di Biologia
Le foreste sono spazi le cui radici possono essere sia naturali che pianificate e accompagnate dall'essere umano, che sono definite dal fitto presenza di un gruppo predominante di grandi piante, con pochissima varietà tra le loro specie; si prestano tuttavia come ricchi serbatoi per una fauna biodiversi, grazie alla generosa quantità di risorse che forniscono ai loro abitanti, quali: 1) Elevata quantità di insetti per uccelli, mammiferi, rettili e anfibi insettivori. 2) Elevata umidità con frequente afflusso di acqua per tutte le specie. 3) Una percentuale considerevole di muschi, licheni e felci per erbivori che a loro volta servono da cibo per animali carnivori. 4) Un flusso permanente di nutrienti ed energia in quantità elevatissime per una dinamica autosufficiente che garantisca la sopravvivenza dell'intero bioma nel tempo. Ora possiamo capire che le foreste rappresentano molto più di un paesaggio romantico pieno di verde rinfrescante, tuttavia, il L'importanza delle foreste va oltre le loro stesse estensioni, rappresentando un modello ecologico che genera grandi contributi a tutti il pianeta.
I Polmoni Della Terra
La densa popolazione di cespugli, arbusti o alberi che compongono una foresta svolge un ruolo fondamentale nella reincorporazione dell'ossigeno nell'atmosfera, in particolare nel caso di foreste costituite da grandi alberi, l'elevata attività fotosintetica che producono per la generazione dei propri nutrienti, consente un massiccio scambio di anidride carbonica con ossigeno, mantenendo l'equilibrio di questi gas nell'atmosfera terrestre, altrimenti Allo stesso modo, senza l'esistenza di questi meravigliosi laboratori chimici della natura, ben poca sarebbe la durata della presenza di ossigeno respirabile disponibile. per tutti i esseri viventi terrestre, a maggior ragione con l'eccessiva produzione di anidride carbonica come conseguenza delle attività umane.
La conservazione delle foreste naturali e la generazione di nuove aree boschive, rappresentano poi una vera e indispensabile esigenza per il manutenzione dell'equilibrio atmosferico che ha reso possibile la vita così come la conosciamo, altrimenti la perturbazione di quell'equilibrio genererà effetti sempre più drastici verso un cambiamento climatico, con conseguenze che metteranno senza dubbio a rischio la stragrande maggioranza degli esseri viventi, compresa la stessa specie umana.
La fonte naturale dell'acqua
Esiste un legame profondo tra l'acqua, il suo ciclo e l'esistenza delle foreste. Questo fenomeno si sviluppa in conseguenza della protezione che le foreste forniscono ai suoli contro i raggi solari, riducendone il livello l'evaporazione delle acque superficiali in primo luogo, motivo per cui le foreste sono più umide e più fresche di qualsiasi altra area con minore densità di piante e fiumi trovano rifugio per le loro sorgenti, prima di riuscire a inglobare abbastanza acqua per diventare grandi portate.
In un secondo contributo, la barriera naturale rappresentata dai boschi, produce un flusso dinamico dei venti che ne consente la direzione verso altre aree, consentendo un distribuzione di umidità atmosferica in modo tale che le piogge possano verificarsi con maggiore frequenza ed estensione, riducendo così la rischi causati da precipitazioni concentrate in aree limitate e che condividono generosamente con altri il liquido vitale biomi.
Una terza linea guida legata all'acqua corrisponde alla protezione che le foreste forniscono ai suoli contro l'erosione che le precipitazioni elevate e i dilavamenti che provocano, contribuendo a mantenere sia la stabilità dei suoli che il serbatoio di nutrienti disponibile per tutte le specie della foresta.
Più risorse, più vita
Il valore delle foreste per preservazione della specie trascende i suoi limiti geografici, gli elementi più essenziali per lo sviluppo della vita, come il carbonio e l'azoto, si trovano anche nelle foreste uno stimolo maggiore allo sviluppo dei propri cicli, dovuto all'abbondanza delle risorse disponibili, attraverso il degrado di una quantità di materia organica maggiore rispetto alle altre biomi e un'elevata umidità che consente la proliferazione di funghi e microrganismi responsabili di questo processo essenziale, generando così suoli più fertili che consentono più facilmente estrazione di questi nutrienti da parte delle piante, fattore che a sua volta si traduce in una maggiore popolazione delle stesse e quindi in una maggiore abbondanza di cibo a disposizione del erbivori.
Le foreste rappresentano invece un comodo rifugio per gli animali, che trovano tra tronchi, rami, rocce e grotte una tale varietà di abitazioni da nessuno rimane senza dormire sonni tranquilli nel proprio spazio sicuro, ed è che quando hanno la gioia di godersi una passeggiata in una foresta, la pace e l'armonia che in loro si sentono bene esiste.
Riferimenti
ORTEGA f. (2001). Le foreste, il loro valore e la loro importanza. Rivista scientifica, (064). Istituto di Ecologia, AC
Perez, C., Locatelli, B., Vignola, R., & Imbach, P. (2007). Importanza delle foreste tropicali nelle politiche di adattamento ai cambiamenti climatici.
Villa, c. (1996). Biologia. 8a edizione. Messico. McGraw Hill.
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