Importanza dei fattori abiotici
Varie / / August 08, 2023
Titolo di Professore di Biologia
Ci sono un gran numero di elementi, sostanze e circostanze totalmente necessari da cui dipende la vita, per questo tipo di i requisiti sono chiamati fattori abiotici, poiché non si tratta di organismi viventi, ma degli attori coinvolti su di essi e che a sua volta può continuare ad essere mantenuto indipendentemente dal primo, mentre l'equazione inversa sarebbe impossibile. Tra i fattori abiotici più essenziali vanno considerati: 1) i diretti protagonisti dei vari cicli biogeochimici; 2) fenomeni climatici come la temperatura; e 3) ambientali, su larga o piccola scala, come la luce. Così, ad esempio, acqua, luce, aria e/o sali minerali sono essenziali nel nostro ambiente; ed è che senza questi fattori la vita non potrebbe svilupparsi sul nostro pianeta, perché grazie a loro le cellule del nostro corpo e il resto del esseri viventi, può aumentare e sopravvivere.
È paradossale che questi tipi di fattori siano essenziali per la vita, poiché la verità è che tutti sono inerti, non hanno vita da soli. Tuttavia, senza di loro, il
fattori biotici Nemmeno loro potrebbero sopravvivere. Se guardiamo all'acqua, per esempio, e prestiamo attenzione al fatto che il corpo umano del essere umano Ne ha il 65%, ne capiremo la rilevanza. L'acqua è anche il mezzo ideale per trasmettere i nutrienti e consentire la sintesi dei composti. Senza di esso, le funzioni vitali più semplici non potrebbero essere svolte, quindi moriremmo. Pertanto, è meno curioso che una persona possa durare più a lungo senza mangiare che senza bere. È vero che molti organismi sono progettati per durare a lungo senza ingerire acqua. Organismi abituati a vivere in situazioni estreme in cui questo fattore non è abbondante. Anche così, tutti gli organismi viventi ne hanno bisogno, in misura maggiore o minore.La luce è un altro fattore abiotico essenziale per la vita. Pensiamo al mondo vegetale; ed è che senza di lei, il fotosintesi non si poteva fare. Senza questa fotosintesi le piante morirebbero e, quindi, la catena alimentare ne risentirebbe completamente, ponendo fine anche alla vita di tutti gli esseri viventi del pianeta. Da un punto di vista semplicistico, poiché l'aria ha molte altre funzioni e composti, senza l'ossigeno in essa contenuto non potremmo vivere. La maggior parte degli esseri viventi ha bisogno di ossigeno per sopravvivere. Respirandolo espelliamo l'anidride carbonica che viene assorbita dalle piante per svolgere la già citata fotosintesi. Da parte loro, i sali minerali, un fattore abiotico di cui neanche noi potremmo fare a meno. I diversi sali minerali regolano un numero infinito di aspetti determinanti negli organismi viventi. Pertanto, grazie a loro possiamo regolare aspetti come i sistemi enzimatici o persino controllare la coagulazione del sangue.
Tutte queste considerazioni possono essere assunte attraverso studi specifici all'interno di uno specifico segmento ecologico, come ad esempio esempio, una determinata coltura, o come parte degli aspetti essenziali da cui dipende tutta la diversità biologica del pianeta, per fare previsioni o analizzare i fenomeni direttamente legati ai vari momenti della storia del vita.
Quando l'esterno influenza
La sopravvivenza di un organismo non dipende solo dalle proprie condizioni organiche, ma queste dipendono a livello fisiologico rigorosamente da un gran numero di variabili esterne determinate dalla disponibilità, sia qualitativa che quantitativa, delle risorse necessarie con loro soddisfazione, trovando tra loro sia i componenti molecolari, come l'acqua e l'ossigeno, senza i quali tutto il resto attività metaboliche non sarebbero possibili, come le specifiche condizioni di temperatura e luce a cui ogni specie si adatta particolare.
I processi evolutivi di ciascuna delle specie in questo senso, sviluppati secondo le opportunità che avevano per sfruttare questi fattori, senza Tuttavia, questo fenomeno si è verificato gradualmente e proporzionalmente, in modo da consentire il prevalere del necessario equilibrio sia tra le specie che tra di esse. e i fattori abiotici esistenti, dando così origine alla creazione di ecosistemi come modello di vita realmente autosufficiente e sostenibile nel tempo, con cui garantire la sopravvivenza di tutte le specie, con dinamiche che consentano di garantire la più efficiente amministrazione possibile delle risorse, comunque, nonostante tutto questo felicità terrena, esistono naturalmente anche fattori di disturbo tali da poter devastare in un istante l'intero equilibrio stabilito, essendo i più comuni e fattori climatici frequenti come grandi alluvioni, uragani, terremoti e incendi, tuttavia, tale benessere sembra essere una qualità contagiosa, poiché in più o In minor tempo, gli ecosistemi interessati da questi fenomeni possono progressivamente riprendersi in conseguenza del riequilibrio stimolato dai fattori abiotici. dintorni su scala più ampia.
Vivere sulla materia senza vita
Per il legame diretto tra esseri viventi e fattori abiotici, la sua considerazione tra le attività svolte per il proprio sostentamento L'umanità sta crescendo, quindi sono diventati il punto chiave che consente anche l'ottimizzazione delle risorse necessarie per l'insediamento di funzioni come l'agricoltura e l'allevamento delle specie che ci servono sia come cibo che per scopi meno rilevanti come le composizioni floreali sui datteri speciali.
D'altra parte, tra i fattori abiotici, è stato possibile ottenere anche una grande fonte di risorse naturali che sostengono principalmente il progresso tecnologia, diventando una fonte essenziale di elementi su cui si sostiene il sistema economico delle nazioni, a seconda del grado di uso che ciascuno di essi stabilisce e in funzione della quantità e dei modi con cui possono ottenere tali risorse all'interno del proprio territori.
Le fragili alterazioni ambientali
Come si deve presumere, la dipendenza esistente tra gli esseri viventi e i particolari fattori abiotici del proprio ambiente porta a la vulnerabilità ai cambiamenti che questi possono avere, sottoponendo le specie ad una misura diversa, perché alcune sono forse più resistenti di altri, a conseguenze catastrofiche che in molti casi riescono a dirigere anche le specie più piccole direttamente verso la loro estinzione. avvantaggiato.
In considerazione di questo fenomeno, le perturbazioni causate da fattori abiotici su larga scala sull'intero pianeta, come conseguenza dell'azione umana e della successivi cambiamenti climatici, diventano fonte di minaccia per la vita sulla terra, generando tra le risposte di azioni immediate il prevalente bisogno di studio e controllo su ognuno di questi fattori, in modo tale da poter stabilire interventi normativi in aree specifiche, che consentano di correggere progressivamente le disturbi provocati.
Riferimenti
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