Importanza dell'identità nazionale
Varie / / August 08, 2023
Per ragioni amministrative ci sono gli apolidi. Per motivi sentimentali ci sono individui che si sentono cittadini del mondo e che si dichiarano cosmopoliti. A parte queste eccezioni, la stragrande maggioranza delle persone si identifica con la propria patria.
Cosa significa identità nazionale?
Non esiste una risposta definitiva che spieghi questa questione. Potremmo affermare che è una miscela di sentimenti, valori e tradizioni culturale.
A livello emotivo ci si sente parte di un popolo quando si verificano determinati eventi: ascoltare l'inno nazionale, alzare la bandiera in un gesto patriottico, quando ci manca la nostra nazione perché ne siamo lontani o quando ci riempiamo di orgoglio per la vittoria degli atleti del nostro Paese.
Persone dello stesso luogo possono avere discrepanze di ogni tipo e, nonostante questo, condividono un modo di intendere la vita. Ogni popolo o nazione è composto da uomini e donne che concordano collettivamente su una serie di valori, idee e credenze. È logico che sia così, visto che parlano tutti la stessa lingua, conoscono la stessa storia e hanno esperienze collettive molto simili.
Le tradizioni culturali giocano un ruolo importante nella formazione dell'identità nazionale. Se una festa popolare si svolge da secoli, è ragionevole che tale celebrazione diventi un sentimento collettivo.
L'aspetto più importante di questo termine è che la persona ha a senso di appartenenza e si sente pienamente identificato con l'impronta e le qualità che questo particolare gruppo sociale quando si tratta di percepire il mondo che ci circonda, sviluppandolo o diffondendolo cultura nazionale di generazione in generazione.
una questione complessa
Possiamo avere due identità collettive? Sì, totalmente. Ci sono persone che si sentono catalane e spagnole, di Buenos Aires e argentine, della tribù Nandi e keniote, londinesi e britanniche, ecc.
È possibile essere di un paese e allo stesso tempo non sentirsi identificati con esso? Sì, totalmente. Ci sono baschi che rifiutano profondamente tutto ciò che è spagnolo, texani che vogliono che sia il loro stato indipendenti dagli Stati Uniti e dagli italiani del nord che vedono quelli del sud come se fossero di un popolo distinto.
Ha senso non sentirsi da nessuna parte? Sì, ha senso. Per alcune persone i simboli nazionali (bandiera, inno...) non significano nulla di importante, perché si sentono parte di un progetto globale, l'umanità.
Dall'amor di patria al fanatismo nazionalista
Sembra ragionevole che si provi simpatia e attaccamento al proprio paese ea tutto ciò che esso rappresenta. Tuttavia, in alcuni casi l'intenso amore per la Patria si accompagna ad altri sentimenti: l'odio agli stranieri, il disprezzo per tutto ciò che viene dall'esterno o razziale, morale o culturale.
La difesa radicale ed esagerata di un'identità nazionale può portare ad atteggiamenti fanatici contrari al bene coesistenza.
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