Esempio di descrizione letteraria
Redazione / / July 04, 2021
La descrizione dipinge letteralmente con parole, esseri, oggetti e paesaggi; è l'immagine che produce nell'immaginazione del lettore una "impressione equivalente all'impressione sensibile". Cerca di dare l'illusione della vita.
La descrizione esige da chi scrive una grande capacità di osservazione e obiettività: quanto descritto deve essere dato al lettore con i dettagli necessari e senza aumentarlo o togliergli nulla.
Quando si descrive si procede quasi sempre per ricordo; è difficile fare una buona descrizione di ciò che è presente in un certo momento, è un ritratto, e non una copia istantanea. Martín Alonso afferma: "Ciò che è meglio descritto non è ciò a cui stiamo assistendo, ma ciò che dovevamo testimoniare prima. Il letterato è un testimone disinteressato di oggi. La descrizione vive e si elabora nella memoria, come un'eco. Si descrive attraverso le proprie emozioni".
Esempio di descrizione letteraria:
Esempio di descrizione letteraria di una casa:
La residenza dei miei cugini è nel sud della città, precisamente nel ghiaione di San Francisco.
È una casa maestosa, a due piani, costruita su una roccia che permette di contemplare di notte la splendida illuminazione della città.
La parte anteriore della casa è un giardino ben curato; vi abbondano rose rosse e gardenie, che circondano una fontana a forma di fungo trafitta da un ponte in mattoni.
Sul retro della casa c'è un frontone, dove i miei cugini trascorrono molte ore nei fine settimana.
Le camere sono spaziose e confortevoli; le camere da letto circondano, nella parte superiore, una grande stanza, arredata con mobili coloniali e bei dipinti di pittori spagnoli.
Continuiamo a descrivere, rinunciamo alla penna...
Esempio di scrittura letteraria dal Giappone:
Dall'altra parte dell'Oceano Pacifico c'è la terra del sol levante: il Giappone. Un'isola, dai paesaggi variegati e contrastanti: spiagge con sole allegro e onde calde, villaggi di pescatori che raccolgono il cibo che il mare offre da inviare in tutti gli angoli dell'isola; città come Tokyo, dove le persone vanno e vengono a un ritmo vertiginoso. Le loro case ci abbagliano, perché che siamo in campagna o in città, siamo sorpresi dalla loro usanza entrarvi senza scarpe, sempre con un caldo pavimento di legno o stuoia, con le sue porte di carta. E come un grande cane da guardia di tutto ciò che accade in questa terra esotica, gigante, maestoso, imponente, amato quanto temuto, sorge sulle montagne. Fuji, il punto più alto del Giappone, evocando le antiche leggende che l'hanno avuto come teatro delle grandi battaglie di Dei, draghi, spiriti o samurai.