Esempio di un romanzo psicologico
Redazione / / July 04, 2021
Immergiti nelle interiorità psichiche dei suoi personaggi. Presento, a titolo di esempio, alcuni paragrafi di Episodi Nazionali, di Benito Pérez Galdós:
"Posso dire, confrontando il mio spirito con quello di Ines, e scrutando la differenza radicale tra l'uno e l'altro, che il suo aveva un centro e il mio no. Il mio vagava, portato e portato da varie impressioni, da sentimenti improvvisi e contraddittori: le mie facoltà erano come meteore erranti che appena si illuminano quando si oscurano, non appena marciano quando si scontrano, secondo l'influenza ricevuta dai superiori corpi; mentre i suoi erano un sistema planetario completo, disegnato, messo in moto e riscaldato dal grande sole della sua pura coscienza.
Qualcuno si farà beffe di queste indicazioni psicologiche che vorrei fossero esatte come le concepisce la mia oscura intelligenza; Qualcuno troverà degna di ridere la presentazione di una tale eroina, e farà mille chiasso quando vedrà che volevo fare una Beatrice ridicola con i tessuti di una sarta; Ma queste provocazioni non mi interessano, e continuo. Da quando ho conosciuto Ines, l'ho amata nel modo più strano che tu possa immaginare: una viva inclinazione ha trascinato il mio cuore verso di lei; ma questa inclinazione era come il culto che rendiamo a una superiorità indiscutibile, come la fede che ci occupa sublimando il più nobile del nostro essere; ma lasciando sempre una parte di sé libera per le passioni del mondo. Così, senza smettere di essere Inés per me la prima di tutte le donne, ho creduto di poter amare gli altri con un amore adeguato alle circostanze di ogni momento della vita. Ho osservato che chi si dedica a un ideale non lo fa quasi mai completamente, e lascia una parte di sé per il mondo a cui è attaccato, anche solo per il terreno su cui cammina. Faccio questa fastidiosa osservazione nel caso servisse a chiarire lo stato peculiare della mia anima davanti a una creatura così nobile. E lei era una sarta, una sarta! Ridi se non ti dispiace». (Cfr. Bibliografia complementare, N '40)