Biografia di Salvador Dalí
Biografie / / July 04, 2021
Salvador Dalì che il suo nome completo era Salvador Felipe Jacinto Dalí i Domènech nato a Figueras provincia di Gaona Spagna nel 1904 e Figueras Spagna sono morti nello stesso luogo nel 1989.
Fu pittore e artista spagnolo, che si distinse per le sue opere simbolo e per essere stato uno dei massimi rappresentanti della surrealismo, le sue opere erano famose in tutto il mondo oltre ad essersi cimentate in diverse arti:
- Pittura
- Scenografo
- scrittore
- Scultura
- Registrato
Pur essendo uno dei migliori rappresentanti del surrealismo, si avventurò nell'arte moderna, nel cubismo e nel dadaismo.
Salvador Dalí, era il secondo figlio di tre figli dal matrimonio di Salvador Dalí Cusi e Felipa Domènech Ferrés. Suo padre era un avvocato borghese e sua madre una casalinga abbastanza tradizionale.
Salvador Dalí nacque nove mesi dopo la morte del fratello maggiore, che portava anche il nome di Salvador Dalí, e ad un certo punto Dato, quando aveva cinque anni, come raccontò una volta, i suoi genitori gli dissero che era la reincarnazione di suo fratello deceduto.
Nella sua infanzia, Salvador Dalí ha avuto grandi conflitti emotivi con queste informazioni, dicendo persino che lui e suo fratello erano come due gocce d'acqua, ma con riflessi diversi.
Il suo approccio all'arte si deve a Ramón Pichot, che convinse anche suo padre ad entrare nel scuola di pittura, quindi tra i 12 e i 13 anni è già entrato a scuola imparando dal professor Juan Nunez.
Alla scuola Salvador Dalí, si è distinto per essere una persona molto egocentrica e persino vanitosa, evidenziando sempre tra gli altri colleghi, sia per il loro modo di vestire che per il loro atteggiamento quotidiano pensare.
Sua madre è morta quando Salvador Dalí aveva solo 14 anni a causa di un cancro alla cervice, un aspetto che ha alterato direttamente la sua personalità, perché era stato molto vicino a sua madre.
Quando Salvador Dalí studiò all'Accademia Reale di Belle Arti di San Fernando, ebbe come coinquilini altri personaggi famosi dell'epoca, come Luis Buñuel e Federico García Lorca.
In seguito le nozze del padre con la zia, (la sorella di sua madre) produssero un sisma con il padre, che sarebbe poi aumentato quando nel 1929 conosceva e voleva sposare Gala, (Elena Ivanovna Diakonova), una donna di undici anni più grande, e che in precedenza era la moglie del pittore Paul Éluard.
In questo stesso anno, a soli 25 anni, Salvador Dalí si è già avventurato come performer professionista mostre, in questo momento Salvador Dalí si unì al gruppo surrealista, che aveva sede in Montparnasse.
È proprio qui che è sorto colui che è stato coniato come il suo metodo particolare"il metodo paranoico-critico”
Anno 1929, la rottura con il padre.
Questo è stato un evento che ha rivelato molto il carattere di Salvador Dalí, il conflitto è iniziato sulla stampa, dove a commento in cui si diceva che in un ritratto da lui esibito del sacro cuore di Gesù, c'era un'iscrizione che diceva:
"A volte sputo sul ritratto di mia madre per divertirmi"
Questo fatto fece chiedere a suo padre una scusa pubblica, alla quale Salvador Dalí rifiutò categoricamente.
Si dice che sia stato cacciato violentemente dalla sua casa e che sia stato diseredato dal padre. E Salvador Dalí in risposta (secondo la storia) gli diede un preservativo contenente il suo sperma, a cui era allegato un biglietto che diceva:
"Con questo non ti devo più niente"
In seguito la sua fama crebbe soprattutto avventurandosi in altri rami della pittura e in altre arti, e allo scoppio della seconda guerra mondiale, Salvador Dalí e il suo e alla moglie Gala, con la quale aveva contratto matrimonio civile, si stabilirono a New York, dove tenne feste, eventi e presentazioni oltre ad aver creato musei.
Mostre
Salvadaor Dalí ha realizzato più mostre, sia in Francia, Spagna e Stati Uniti, cosa che ha notevolmente aumentato la sua fama, piovono interviste e mostre. Già nel 1948 Dalí e Gala tornarono in Spagna.
Nozze
L'8 agosto 1958, Gala e Salvador Dalí si sposarono per la chiesa nel santuario degli angeli vicino a Girona, a Sant Martí Vell.
Nel 1982, il re Juan Carlos I di Spagna gli concesse il grado e il titolo di marchese di Púbol y Figueras, e in quello stesso anno morì sua moglie Gala, aspetto che gli diede il totalmente colpita, lei Gala, morì il 17 giugno 1982, si dice che ciò causò una grande depressione in Salvador Dalí, una depressione che produsse apparenti tentativi di suicidio.
Primo.- Nell'anno 1982, quasi quando Gala morì, e provocò la disidratazione, sostenendo che era un modo per entrare in uno stato di animazione sospesa.
Ilsecondo.- Ciò accadde nel 1984 quando, per cause apparentemente accidentali, scoppiò un incendio, dal quale uscì illeso, e venne infine trasferito nella sua residenza di Figueras.
Le sue ultime opere furono messe in discussione, proprio per la presunzione che i suoi committenti gli facessero firmare tele per realizzare opere a suo nome.
Alla fine morì nel 1989, e quasi un mese prima della sua morte fu visitato in ospedale dal re Juan Carlos I, che si è congratulato con lui e ha rivelato il suo apprezzamento per la sua arte sottogenere, finalmente il 23 gennaio 1989, a 84 anni deceduto.
Dati alternativi:
1.- La sorella di Salvador Dalí ha scritto nel 1949 un libro intitolato Dalí visto da sua sorella, che a quanto pare è stato l'unico libro che ha scritto.
2.-Salador Dalí, vanta la sua grande influenza sul cortometraggio il cavallo andaluso di Luis Buñuel, (noto dall'Accademia Reale di Belle Arti di San Fernando), dove la sua influenza sostiene che sia evidente.
3.- Si è avventurato in televisione con interviste, dove ha confessato che se si fosse risposato, sarebbe stato con sua moglie Gala. Oltre ad essere stato intervistato da grandi della televisione come:
- Jacobo Zabludowsky (famoso e prominente reporter messicano)
- Joaquín Soler Serrano (famoso e prominente reporter spagnolo)
- Paloma Chamorro (Rinomato reporter spagnolo dedito all'arte)
4.- Salador Dalí, vanta la sua grande influenza sul cortometraggio il cavallo andaluso di Luis Buñuel, (noto dall'Accademia Reale di Belle Arti di San Fernando), dove la sua influenza sostiene che sia evidente.
5.- Salvador Dalí ha donato tutte le sue cose e la sua arte allo stato spagnolo, creando i suoi musei e gallerie.