Esempio di nomenclatura dei composti inorganici
Chimica / / July 04, 2021
Il nomenclatura dei composti inorganici: I composti inorganici sono combinazioni di elementi chimici, che hanno come prodotto le molecole in cui si trovano combinano la maggior parte degli elementi chimici, ma non hanno come base della loro struttura principale gli atomi di carbonio. Ciò non significa che non esistano molecole inorganiche con carbonio, ma che queste non abbiano le caratteristiche delle molecole organiche.
Nel corso della storia, a molte sostanze sono stati dati vari nomi, alcuni dei quali sono sopravvissuti fino ai giorni nostri. È il caso, ad esempio, della sostanza nota come salfumán, spirito di sale, acido marino o acido muriatico. Sostanza conosciuta fin dall'antichità, ha avuto vari usi e vari nomi.
Di fronte a questa diversità nei nomi di composti chimici e molecole, e la necessità di avere regole unificate utili a tutti gli scienziati, accademici, studenti e industriali, nel 1919 la IUPAC (Unione Internazionale di chimica pura e applicata: International Union of Pure and Applied Chemistry), che è l'organismo incaricato di stabilire i nomi e simboli di elementi chimici, nonché per standardizzare i nomi di molecole e composti sostanze chimiche.
La IUPAC ha ammesso due sistemi di denominazione dei composti chimici inorganici, che insieme al sistema tradizionale vengono oggi utilizzati.
Nomenclatura tradizionale:
È il sistema più antico, attualmente viene utilizzato principalmente nel commercio e in alcune industrie tradizionali. Utilizzare alcuni suffissi per indicare la differenza tra sostanze costituite dagli stessi elementi in diverse combinazioni, usando il suffisso –oso per le valenze più basse, e –ico per le più alto.
- Esempio: FeO: Ossido ferroso; Fede2O3: Ossido ferrico; Fede3O4: Ossido ferroso-ferrico.
Nomenclatura delle scorte:
Ampiamente usato per gran parte del XX secolo, utilizza i numeri romani per identificare composti di strutture simili in cui alcuni elementi reagiscono con valenze diverse.
- Esempio: FeO: ossido di ferro (II); Fede2O3: Ossido di ferro (III); Fede3O4: Ossido di ferro (II, III).
Nomenclatura stechiometrica:
La nomenclatura stechiometrica è la più recente e quella che viene utilizzata principalmente tra ricercatori e accademici, poiché ha una struttura più semplice utilizzando prefissi numerici che indicano il numero di atomi o ioni di ciascuna sostanza nel molecola.
- Esempio: FeO: Ossido di ferro; Fede2O3: di ferro triossido; Fede3O4: Tri-ferro tetraossido
Scrivere formule chimiche.
Come parte della nomenclatura, la scrittura della formula chimica di un composto deve essere scritta seguendo un certo ordine degli elementi e anche la sua lettura segue una regola.
Gli elementi più elettropositivi si scrivono per primi, e per ultimi gli elementi o radicali che agiscono con valenza elettronegativa.
Esempio: Nel caso dell'idrogeno, quando si combina con un non metallo per formare un acido ha una valenza positiva, mentre il non metallo ha una valenza negativa. Quindi prima verrà scritto il simbolo dell'idrogeno e poi il simbolo del cloro: H+ + Cl– = HCl.
Nel caso di un idruro, l'idrogeno agisce con valenza negativa e il metallo ha valenza positiva, quindi prima si scriverà l'elemento metallico e poi Idrogeno: Na+ + H– = NaH
Nel caso di un radicale, come il radicale ossidrilico (–OH), agisce sempre con valenza negativa, quindi si scriverà alla fine della formula: Na+ + OH– = NaOH
Il modo di leggere è fatto da destra a sinistra, cioè l'elemento o il radicale l'elettronegativo dà il tipo di composto in questione e il radicale positivo il componente che colpisce. Nel caso degli acidi, il nome è dato in base alla sua struttura, quindi secondo questa regola prende il nome dall'elemento negativo elettro o acido, saranno forme corrette, anche se il preferito è chiamarlo acido, con la desinenza –Idrico. Negli esempi precedenti, i composti avranno i seguenti nomi:
HCl = cloruro di idrogeno e acido cloridrico (questo dovrebbe essere usato preferibilmente).
NaH = idruro di sodio.
NaOH = idrossido di sodio.
Nel caso di un sale.
FeCl3 = Cloruro ferrico (tradizionale), Cloruro di Ferro II (Stock), tricloruro di ferro (stechiometrico).
10 Esempi di nomenclature di composti inorganici:
1. H2SW4 (2 atomi di idrogeno + ione solfato [SO4])
Nomenclatura tradizionale: olio di vetriolo, spirito di vetriolo, acido solforico.
Nomenclatura stock: Acido solforico.
Nomenclatura stechiometrica: Diacido solforico.
2. Cu2SW4. (2 atomi di rame + ione solfato).
Nomenclatura tradizionale: vetriolo, solfato rameoso.
Nomenclatura stock: solfato di rame I.
Nomenclatura stechiometrica: Dicobre solfato.
3. Cu2SW4. (2 atomi di rame + ione solfato).
Nomenclatura tradizionale: vetriolo, solfato rameoso.
Nomenclatura stock: solfato di rame I.
Nomenclatura stechiometrica: Dicobre solfato.
4. CS2. (atomo di carbonio + 2 atomi di zolfo).
Nomenclatura tradizionale: solfuro di carbonio.
Nomenclatura stock: solfuro di carbonio.
Nomenclatura stechiometrica: solfuro di carbonio.
5. NaOH. (atomo di sodio + ione ossidrile).
Nomenclatura tradizionale: soda caustica, idrossido di sodio.
Nomenclatura stock: idrossido di sodio.
Nomenclatura stechiometrica: idrossido di sodio.
6. Ba (OH)2. (atomo di bario + 2 ioni ossidrile).
Nomenclatura tradizionale: idrossido di bario.
Nomenclatura stock: idrossido di bario.
Nomenclatura stechiometrica: diidrossido di bario.
7. CuOH. (atomo di rame + ione ossidrile).
Nomenclatura tradizionale: Idrossido rameoso.
Nomenclatura stock: idrossido di rame I.
Nomenclatura stechiometrica: idrossido di rame.
8. Cu(OH)2. (atomo di rame + 2 ioni ossidrile).
Nomenclatura tradizionale: idrossido rameico.
Nomenclatura stock: idrossido di rame II.
Nomenclatura stechiometrica: diidrossido di rame.
9. AuOH. (atomo d'oro + ione ossidrile).
Nomenclatura tradizionale: Aurous idrossido.
Nomenclatura stock: idrossido d'oro I.
Nomenclatura stechiometrica: idrossido d'oro.
10. Au (OH)3. (atomo di bario + 3 ioni ossidrile).
Nomenclatura tradizionale: idrossido aurico.
Nomenclatura stock: idrossido d'oro III.
Nomenclatura stechiometrica: triidrossido di bario.