Saggio sull'indipendenza del Messico
Storia Del Messico / / July 04, 2021
Le cause di Indipendenza del Messico sono varie, iniziò con il conflitto in Spagna e l'intenzione che Fernando VII, che fu rimosso dal trono in Spagna, l'intenzione degli insorti fosse a governare la nuova Spagna, ma la fine del conflitto culminò con l'indipendenza della nuova Spagna e la successiva creazione del Messico indipendente.
Il processo che portò all'indipendenza fu lungo, durò dal 1808 al 1821 e fu molto complesso, in esso vanno evidenziate tre fasi:
- L'invasione delle truppe napoleoniche nella penisola (Spagna)
- Il vuoto di potere nella nuova Spagna
- Il consiglio come movimento autonomista.
Questo movimento e questa rivolta furono repressi dalla forza d'élite spagnola, che includeva membri del consolato messicano, il pubblico e l'arcivescovado.
Successivamente, a seguito della reazione spagnola, si organizzarono nuclei cospiratori dei creoli in diverse parti del paese, ma soprattutto nel Bajío.
L'insurrezione scoppiò bruscamente nel settembre 1810, guidata dal sacerdote Miguel Hidalgo sotto un ambiguo programma che trascinava i settori popolari, arrivando così a ottantamila insorti.
La paura della rivoluzione sociale impedì alla maggioranza dei creoli di aderire al movimento, che fu infine annientato dall'esercito monarchico spagnolo.
Miguel Hidalgo Fu giustiziato il 30 luglio 1811, riducendo gli insorti a gruppi dispersi e guerriglieri comandati dal sacerdote José María. Morelos y Pavón e da Vicente Guerrero, essendo il sacerdote José María Morelos y Pavón riconosciuto come il capo massimo degli insorti e nominato generalissimo.
In questo momento dell'insurrezione, la partecipazione popolare ha avuto meno peso e invece la componente liberale ha guadagnato influenza all'interno del movimento; L'indipendenza fu definita come la ragione dell'insurrezione, nel 1813 fu organizzato un congresso a Chilpancingo, che dichiarò l'indipendenza del Messico e fu promulgata la costituzione.
Dalla fine del 1815, la posizione degli insorti organizzati in guerriglia fu molto indebolita, sebbene durò fino alla proclamazione dell'indipendenza nel 1821.
La terza fase del movimento indipendentista assunse altre caratteristiche. Il reimpianto del sistema liberale nella metropoli all'inizio del 1820 provocò un cambiamento di schieramento nella società messicana. Il regime liberale significava porre fine ai privilegi dei militari e degli ecclesiastici, nonché alle loro proprietà. In queste circostanze, l'oligarchia messicana ha finalmente sostenuto l'indipendenza e, di fronte a una tale alleanza politica, l'impero spagnolo non ha potuto essere mantenuto.
La terza parte della lotta degli insorti fu dovuta al fatto che l'ufficiale creolo Don Agustín Iturbide, fino ad allora realistico, rese pubblico il progetto di Iguala il 24 febbraio 1821 e il 28 settembre proclamò il indipendenza.
Fu lui che organizzò l'ultima envestida, approfittò delle sue conoscenze sulla struttura dei monarchici e decise la formazione del Messico indipendente.
Dopo questi movimenti ci fu il cosiddetto ingresso dell'esercito del Trigarante, (l'esercito dei tre garanti), che proclamò l'indipendenza della nuova Spagna e la creazione del Messico.
Il primo governo fu Don Agustín de Iturbide, ma non era democratico ma fu eletto imperatore e dichiarato Sua Altezza Serenissima, in seguito e dopo il suo uscita, iniziarono i periodi presidenziali, che si sono presentati fino ad oggi, ad eccezione di Santa Anna, che fu anche eletta imperatore in una delle sue periodi.