Esempio di franchising: vantaggi e svantaggi
Attività Commerciale / / July 04, 2021
Ci sono sempre più somiglianze tra centri commerciali in diverse parti del mondo, siano essi situati in America Latina, Europa o Stati Uniti. È comune trovare in essi gli stessi nomi commerciali, gli stessi marchi, tutti di comprovata reputazione che da un lato sono garanzia di successo, e dall'altro, riducono il rischio di fallimento quando si apre un nuovo centro commerciale - stesso ambiente e stesso packaging, sapori e procedure.
Omogeneità e tranquillità vanno di pari passo, si muovono per il mondo, producendo familiarità e fiducia nel visitatore e salvandolo, allo stesso tempo, dall'incertezza dell'ignoto.
Gli aspetti sopra menzionati sono dovuti, in gran parte, alla globalizzazione. Questo ha segnato una nuova tappa nell'economia mondiale caratterizzata da un forte scambio tra le nazioni, indipendentemente da razze, regimi politici o religiosi. Un esempio vivente di questo sono i franchising. I franchising sono riusciti a superare le barriere più forti e questo grazie al fatto che questa modalità di Il business rappresenta profitto di ogni tipo e una buona fonte di occupazione nelle nazioni in cui si trova introdurre.
ELEMENTI DA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE PER UNA DEFINIZIONE
1.- La proprietà, l'esistenza di un proprietario che è proprietario di un nome, un'idea, un processo o una procedura segreta, un pezzo di attrezzatura specializzata e un know-how [4] (know-how/conoscenza pratica) associato e coinvolto nel prodotto e/o servizio stesso. Allo stesso modo, l'avviamento è incorporato come "avviamento" di avviamento.
2.- Il trasferimento di una licenza da parte del proprietario, a nome di un'altra persona, che consente l'uso di un nome, idea, processo o attrezzatura, nonché know-how e avviamento. Tale incarico implicherà necessariamente l'esistenza di un rapporto contrattuale.
3.- L'inclusione nel contratto di cessione di licenza degli obblighi e dei doveri di ciascuna delle parti relativi all'esercizio dell'impresa.
4.- Il pagamento di un corrispettivo o royalty per i diritti ceduti per tutto il servizio che l'affiliante fornirà all'affiliato; allo stesso modo, il pagamento esclusivamente per la fornitura di merci o prodotti.
Il franchising si è evoluto così tanto nel tempo che oggi quasi ogni nuovo contratto di franchising può sembrare una figura contrattuale diversa.
Secondo Meyer, H. Nel suo libro intitolato Marketing, Retail Sales definisce franchising, concessioni o licenze, come un accordo contrattuale mediante il quale una società madre (franchisor) concede a una piccola impresa, un individuo (franchisor) il diritto di fare affari in condizioni specifiche, quindi, un franchisor ha il diritto di nome o marchio e vende il diritto di a affiliato; sapendo questo come una licenza del prodotto.
Nella sua forma più complessa, il formato della licenza commerciale è una relazione più ampia e continua che esiste tra due parti, dove spesso comprende una gamma completa di servizi, tra cui selezione del sito, formazione, fornitura di prodotti, piani di marketing e anche finanziatore.
La spettacolare crescita delle concessionarie rappresenta il rapido aumento di due tendenze: la corsa dei concessionari individui a diventare i propri capi e la necessità per le aziende di trovare modi più efficienti ed economici per espandere. Meyer, H. E Kohns, S. stabiliscono che il periodo di validità di un contratto di licenza è chiamato seguito dal contratto e può variare da cinque anni a perpetuo; dove la maggior parte degli accordi dura da vent'anni. Al termine del periodo, il franchisor ha spesso il diritto di riacquistare o rivendere l'unità.
Secondo Phillips Kothler nel suo libro intitolato Marketing Management, stabilisce il concetto di franchising o concessione come un accordo con il concessionario nel mercato estero, offrendo il diritto di utilizzare il processo di fabbricazione, il marchio, il brevetto, il segreto commerciale e altri punti di valore, in cambio di tasse o royalty.
Ciò che il franchisor riceve in cambio del franchising è:
Un diritto di franchising. Pagamento anticipato una tantum che i concessionari effettuano direttamente a chi concede loro il franchising per entrare a far parte del regime agevolativo. Il pagamento rimborsa al franchisor i costi di individuazione, qualificazione e formazione dei nuovi concessionari.
Una regalità. Si tratta di un pagamento annuale, tra l'1% e il 20% delle vendite del concessionario che viene pagato al franchisor. Questi pagamenti rappresentano i costi di fare affari come parte di un'organizzazione di concessioni.
Un diritto di pubblicità. Si tratta di un pagamento annuale, solitamente inferiore al 3% delle vendite, che copre la pubblicità aziendale. Profitti dalla vendita di attrezzature, forniture o servizi o prodotti finiti al rivenditore.
TIPOLOGIE DI FRANCHISING
Secondo i diritti concessi:
Franchising individuale: è concesso dal titolare di un master franchising o dal franchisor iniziale ad un singolo investitore per la gestione e l'esercizio di un unico stabilimento, in una determinata area.
Franchising multiplo: attraverso questo tipo di contratto vengono trasferiti i diritti di apertura di più stabilimenti in un'area geografica definiti, ad un unico franchisee, che è obbligato a gestirli tutti senza trasferire i diritti acquisiti ad a terzo.
Master franchising: attraverso questo, il franchisor cede i diritti di utilizzo del proprio marchio e know-how a un franchisee in modo che questo sfruttare in un'ampia regione geografica attraverso i propri prodotti o fornendo più sub-franchising o individuale.
Secondo lo scopo del franchising o del ramo di attività economica
Franchising industriale: in questo franchising, l'affiliato costituisce e gestisce una società industriale, sotto i concetti tecnologici, la consulenza, il marchio e la formazione che gli fornisce l'affiliante.
Franchising di distribuzione: il franchisor cede ai propri affiliati i prodotti che realizza e/o il marchio in cambio di royalties o prezzi di acquisto superiori. Le sue caratteristiche di base sono concentrate nello sviluppo del prodotto o servizio, piuttosto che nella gestione dell'impresa. Al franchisee viene concessa più libertà, ma allo stesso tempo meno contributo operativo.
Franchising di prodotti e marchi o franchising di distribuzione non esclusiva: il franchisor concede all'affiliato l'autorizzazione all'uso del proprio marchio, unitamente alla vendita di determinati prodotti e/o la fornitura di determinati servizi, che sono generalmente forniti dallo stesso franchisor attraverso il suo licenza.
Il franchisor non concede esclusività territoriale o di prodotto. La qualità e la quantità del supporto fornito dal franchisor sono minime, nonostante alcuni requisiti.
Franchising di distribuzione esclusiva: la differenza con la precedente è che la rete di negozi che collaborano con il brand franchisor in facciata diventa il canale esclusivo per la distribuzione dei suoi prodotti o servizi.
Franchising di conversione: consiste nell'associazione di un gruppo di aziende, agenzie, magazzini già esistenti sotto un unico formato. L'obiettivo principale è unire i tuoi sforzi di marketing, mostrando una facciata unica, promuovendo il vendite attraverso massicci programmi pubblicitari e sistematizzando la qualità del servizio offerto al consumatore.
I primi associati, a loro volta, possono ricevere futuri franchisee o cedere tali diritti ai titolari. di imprese simili esistenti, disposte a cambiare nome e modalità con quelle del of franchising.
Secondo l'evoluzione del concetto, i diritti assegnati e la trasmissione del know-how
Brand o franchising di prima generazione: corrisponde sostanzialmente alle licenze di marca. Il franchisor concede i diritti di utilizzo di un marchio, design e/o disegno industriale all'affiliato solo a titolo oneroso finanziaria stabilita e per una sola volta, se si tratta di un design o moda temporanea, o compensazione nel tempo o royalties, se si tratta di un design o di un marchio permanente.
Business o franchising di seconda generazione: oltre al trasferimento del marchio, viene concessa la forma di funzionamento dell'attività, "la ricetta", ma questo consiglio non si estende nel tempo, né nella profondità delle conoscenze trasferite.
Franchising format di terza generazione: l'affiliato riceve un sistema completo per gestire l'attività, un piano totale che include l'assistenza del franchisor nella ricerca del luogo adatto per l'insediamento dell'impresa, la formazione e la qualificazione del personale in tutte le aree del stesso. Questa formazione continua per tutta la durata del contratto di franchising.
Il franchisor concede all'affiliato l'esclusività del territorio, e quest'ultimo vende o distribuisce in esclusiva i prodotti oi servizi.
L'affiliato riceve: manuali di procedura, supporto pubblicitario, assistenza nell'acquisto di attrezzature e adeguate fonti di materie prime o prodotti.
VANTAGGI DEL FRANCHISING
Reputazione: è un sistema di licenza consolidato e ben noto, il nuovo licenziatario non deve lavorare per stabilire la reputazione dell'azienda. Il prodotto o servizio offerto è già accettato dal pubblico.
Capitale circolante: costa meno denaro per gestire un'attività di concessionaria, perché il franchisor offre alla concessionaria buoni controlli dell'inventario e altri mezzi per ridurre le spese. Quando necessario, il franchisor può anche fornire assistenza finanziaria per le spese operative.
Esperienza: la consulenza data dal franchisor compensa l'inesperienza del nuovo titolare.
Assistenza manageriale: un piccolo magazziniere indipendente deve imparare tutto, e un rivenditore l'esperienza potrebbe non essere un maestro in tutti gli aspetti della finanza, delle statistiche, del marketing e della promozione di i saldi. Le migliori società di franchising danno alla concessionaria un'assistenza continuativa in questi ambiti.
Profitti: assumendo ragionevoli costi di franchising e accordi di fornitura, il rivenditore di solito puoi aspettarti un ragionevole margine di profitto, perché l'attività viene gestita con l'efficienza di un Catene.
Motivazione: poiché il concessionario e il franchisor traggono vantaggio dal successo dell'operazione, entrambi lavorano bene per raggiungerlo.
SVANTAGGI DEI FRANCHISING
Commissioni: le commissioni addebitate dall'affiliante per l'uso del nome dell'attività, i prezzi praticati per le forniture e altre spese possono essere molto elevate per una determinata località. In modo tale che si possano subire perdite o bassi margini di profitto per il rivenditore.
Meno indipendenza: poiché il rivenditore deve seguire i modelli del franchisor, il rivenditore perde parte della sua indipendenza.
Standardizzazione: le procedure sono standardizzate e i rivenditori non hanno molte possibilità di utilizzare le proprie idee.
Lentezza - A causa delle dimensioni, un franchisor può essere lento nell'accettare una nuova idea o nell'adattare i suoi metodi alle mutevoli condizioni.
Annullamento: è difficile e costoso annullare un contratto di concessione senza la collaborazione dell'affiliante.
Controllo: l'affiliante ha un controllo minore sul concessionario rispetto a se disponesse di propri impianti di produzione.
Il concorrente: se il concessionario ha molto successo, l'impresa perde profitti e alla fine del contratto potrebbe scoprire che un concorrente è cresciuto.
VANTAGGI DEL FRANCHISER
Agilità e velocità nell'espansione. Il sistema di franchising consente all'imprenditore che li concede (franchisor), di trasferire all'affiliato il responsabilità di fornire il capitale e la forza lavoro necessari per l'installazione e il funzionamento di ogni nuovo punto di vendita. Con questo, il franchisor amplia in modo agile la copertura o la penetrazione del proprio prodotto o servizio in uno o più territori. Non è possibile immaginare l'incredibile crescita ed espansione di Macdonald's senza il contributo che, in denaro e tempo di lavoro, è stato portato avanti da parte dei suoi affiliati in tutto il mondo.
Rafforzare il marchio. Uno dei requisiti per lo sviluppo di un franchising è proprio il marchio o il nome che lo contraddistinguono è solido e che la sua penetrazione all'interno di un territorio è stata effettuata in modulo completo. Ciò significa che, per cominciare, se non esiste un marchio o un nome commerciale forte, lo sviluppo di un franchising non è concepibile. Il vantaggio nello sviluppo e concessione di un franchising nell'esempio di una catena di ristoranti è il rafforzamento dell'immagine istituzionale del ristorante. Abbiamo scoperto, quindi, che con il franchising l'immagine istituzionale del franchisor beneficia in maniera incredibile, abbiamo che il messaggio con il maggior impatto sul consumatore è la crescita. Inoltre, viene trasmessa un'immagine di maggiore servizio e supporto al cliente, avvicinando questi prodotti e servizi al consumatore. In altre parole, il franchising rafforza l'identità e la penetrazione del marchio, mettendolo in relazione con il prodotto e il punto vendita.
Agilità nello sviluppo e nel mantenimento di nuovi mercati e/o mercati lontani: i costi di apertura di nuovi negozi aumentano a dismisura quando si parla di mercati remoti. Le distanze, così come le differenze culturali e di consumo, rendono più costoso e difficile l'espansione in aree geografiche lontane dal centro operativo. Allo stesso modo, una corretta manutenzione e funzionamento in questi mercati lontani è difficile, anche in paesi sviluppati, dove i mezzi di comunicazione sono migliori di quelli ancora esistenti in America Latina. Pertanto, l'operazione in mercati lontani e il conseguente sviluppo di un concetto in quei mercati è facilitato e accelerato attraverso franchising, poiché questi sono gestiti e controllati da abitanti del paese che ne conoscono le esigenze e i punti deboli, oltre ad essere personalmente responsabili del affare.
Maggiore facilità ed efficienza nel funzionamento generale dell'azienda. Con il franchising, troviamo che l'operazione è facilitata e l'efficienza aumenta nella misura in cui viene delegata l'operazione quotidiana meticolosa e assorbente delle aziende. unità o imprese in franchising, in un imprenditore che, oltre ad avere una formazione e procedure adeguate, è motivato dalla propria capo. Gli interessi e le motivazioni del franchisee sono gli stessi di quelli del franchisor.
I franchisee rappresentano una fonte inestimabile di talenti. Uno dei principali vantaggi di lavorare in un sistema di franchising è ottenere la creatività e l'immaginazione degli uomini d'affari con più profili ed esperienze diverse nei più svariati ambiti, sono persone che condividono i sogni e gli obiettivi del franchisor: il successo dell'impresa. Inoltre, i franchisee sono più vicini al mercato e le loro proposte di modifiche e miglioramenti (nuovi prodotti) saranno maggiormente basate sulle esigenze dei consumatori. In altre parole, per il franchisor, il franchisee sarà in molti casi il più importante veicolo di comunicazione con il mercato. È per questo semplice fatto che operare attraverso un sistema di franchising ci permette di diventare una grande azienda, ma non bisogna mai perdere l'orientamento al mercato, punto strategico per il successo di qualsiasi grande affare.
Questa capacità di ascoltare i commenti dei franchisee ha permesso alla stessa McDonald's di creare prodotti come Mcd.l.t., il Big Mac.
Soddisfazione personale. Ci sono pochi modi per avere un forte impatto sul mercato e per sviluppare un concept su scala nazionale e anche internazionale. Uno di questi è il sistema di franchising. Un franchising di successo è una chiara prova che il tuo prodotto o servizio e in generale il tuo concetto di business, è valido, e che funziona e soddisfa un bisogno del mercato poiché ha attirato l'immaginazione, l'interesse e il denaro di un Comunità.
Basso investimento di capitale nell'espansione dell'attività.
Aumento della copertura e sviluppo dei mercati.
Addebitare un canone iniziale per i diritti d'uso del marchio, recuperando così nel medio termine l'investimento nello sviluppo del sistema franchising.
Riscossione delle royalties sulla base delle vendite lorde degli articoli o dei servizi delle concessioni concesse.
SVANTAGGI DEL FRANCHISER
Possibilità di scelta di franchisee non idonei a gestire la crescita della filiera, e la sua tardiva individuazione.
Mancanza di controllo sulla qualità.
Incapacità di impegnarsi in un coordinamento strategico globale.
Riduzione dell'indipendenza. Il sistema di franchising modifica in modo significativo il modo in cui il nuovo franchisor vede la propria attività. Un imprenditore che vuole concedere in franchising la sua attività deve sapere che, con questo, vedrà se stesso nel hanno bisogno di condividere, tra l'altro, i propri marchi, esperienze, conoscenze e, in generale, la propria azienda con terzi. Per questo imprenditore il nuovo prodotto che dovrà commercializzare è l'intero concept dell'attività, poiché nel franchising il franchisor concede all'affiliato una licenza per l'utilizzo di un sistema, che comprende molto di più del semplice marchio o nome commerciale del imprenditore.
Il rischio di uso improprio del nome commerciale o dei marchi è una questione che ha impiegato molto tempo a stabilire per il franchisor.
C'è un forte investimento iniziale nello sviluppo di sistemi di franchising, il franchisor o il marchio devono investire nel loro sistema di franchising.
Ci sono rischi di basso indice di redditività perché ovviamente i profitti sono condivisi con i franchisee.
Ci sono rischi di resistenza da parte degli affiliati a rispettare puntualmente il pagamento delle royalties mensili.
Rischi di pressioni da parte del franchisee ad alterare le modalità operative.
C'è la possibilità di rompere lo spirito di squadra, la lealtà e la fiducia.
VANTAGGI DEL FRANCHISEE
Avere la possibilità di avviare una società con poco capitale
Garanzia di indipendenza, l'affiliato continuerà sempre come capo di se stesso, anche se lavora nel proprio stabilimento commerciale.
L'acquisizione della conoscenza (saper fare).
Approfittando di un nome noto.
Formazione iniziale e permanente, perché questo è un contratto evolutivo: i prodotti, il servizio, il know-how sono soggetti a un miglioramento costante con l'unico scopo di progredire.
L'esperienza del centro pilota.
Il supporto logistico dello stabilimento.
Minori spese pubblicitarie e maggiore diffusione. Non è necessario ricordare come le spese pubblicitarie tendano ad essere sproporzionate nei mass media come televisione, radio e stampa. Tuttavia, la comunicazione con i mercati è necessaria per educare il consumatore, raccontargli i vantaggi del prodotto e, infine, motivarlo a visitare l'attività. L'unico modo per assorbire spese di questa natura è fare squadra, distribuendo il carico e giustificando anche gli sforzi all'interno di un territorio, che genererà maggiori economie di scala. La maggior parte delle società di franchising più sviluppate gestisce programmi di condivisione pubblicitaria locali, regionali e nazionali. Ad esempio, gli affiliati di macdonald pagano il 4% delle loro vendite lorde per la pubblicità. La somma di questi piccoli contributi ha prodotto campagne che superano all'anno i 500 milioni di dollari.
Possibilità di gestire un'attività accreditata con minor rischio commerciale.
Assistenza tecnica e commerciale e supporto nella selezione e formazione del personale.
Sicurezza nell'approvvigionamento e miglioramento dei prezzi di acquisto.
Innovazione permanente negli aspetti metodologici e tecnologici.
Accesso ai sistemi amministrativi per il controllo e la valutazione delle prestazioni del franchisee.
Senso di appartenenza a una rete consolidata di franchisee
SVANTAGGI DEL FRANCHISEE
Limitazione in termini di possibilità di ottenere maggiori benefici dall'attività, poiché devi pagare royalties, royalties o altri corrispettivi per l'essenza stessa del franchise.
Anche se fai parte di un sistema di franchising, non avrai accesso alla proprietà del marchio.
Accettazione della supervisione e del controllo permanenti della tua attività.
L'incertezza sulla durata del contratto che può essere soggetta a un termine determinato o da determinare.
I tuoi diritti di gestire la tua attività sono limitati.
È legato al destino del franchisor e di ogni altro franchisee.
Il franchisee può innovare poco e poco può inventare perché tutto si inventa e tutto è scritto nei manuali operativi del master brand.
Rischio nel senso che ci deve essere una totale aderenza ai manuali operativi del marchio.
C'è il rischio di non aver selezionato il concetto di business più affine ai reclami personali o la possibilità di relazionarsi con un franchisor incompetente o non etico.
Il sistema di franchising non è un problema di una sola persona, le decisioni non possono essere prese arbitrariamente, senza consultare il franchisor.
Il sistema del franchising non è una soluzione ai problemi finanziari, capendo che prima di tutto è un sistema di commercializzazione di beni e servizi e non un modo per fare soldi facili.
Il sistema di franchising non è fondamentalmente lo sviluppo di rappresentanti e distributori.
Il sistema di franchising non garantisce un successo immediato.
Il sistema di franchising non è un rapporto temporaneo, è un rapporto che deve durare nel tempo e consolidare con il passare degli anni, che implica impegno e fedeltà all'immagine e alla visione del affare.
ELEMENTI PER DIAGNOSTICARE LA FRANCHIZZABILITÀ DI UN'IMPRESA
Non possiamo concepire un concetto in franchising se il nome con i marchi che lo contraddistinguono non sono adeguatamente protetti da una delle parti. altri mezzi legali previsti dalla normativa, nonché l'importanza del riconoscimento del marchio del franchisor da parte del pubblico all'interno del mercato.
Né hanno avuto successo i concetti di franchising che consentono ai loro affiliati margini operativi che non possono essere confrontati con gli standard del settore.
Solo quelle imprese il cui prodotto o servizio soddisfa una reale esigenza del mercato in cui intendono svilupparsi sono state e continueranno ad essere franchising. Vale a dire, che forniscono un valore aggiunto al mercato e che è apprezzato dal consumatore di quel mercato.
Non può esserci alcuna possibilità di successo quando un'azienda decide di avviare un franchising senza un'adeguata esperienza e anzianità.
Nei franchising, a differenza dei contratti di licenza e distribuzione dei marchi, il franchisor deve vivere per e per il franchisee. La teoria indica che tutto dovrebbe ruotare intorno al franchisee; consulenza, supporto logistico e operativo, forniture, fornitori, ecc.
CARATTERISTICHE CHE UN FRANCHISER DEVE CERCARE IN UN FRANCHISEE
Conoscenza del mercato locale.
Conoscenza del segmento di mercato che interessa il franchising.
Atteggiamento flessibile
Risorse finanziarie necessarie
Risorse amministrative richieste
Capacità di comunicare correttamente con il tuo franchisor
Esperienza commerciale nel paese del franchisor
Conoscenza del mercato immobiliare del tuo paese
Capacità di assistere nella selezione di potenziali fornitori di sistemi
Buoni rapporti ed esperienza nel trattare con i funzionari governativi del paese in cui entra il franchising.
Quando il franchisor è multinazionale, cioè quello che cerca di penetrare in un mercato estero, omette di selezionare il suo franchisee estero in luce dei criteri commentati ed è guidata unicamente da quello economico (situazione purtroppo generalizzata), le probabilità di fallimento sono importante. In conclusione, per quegli imprenditori che stanno valutando il franchising della loro attività; dovranno considerare che i franchising sono una soluzione di mercato a un problema di mercato. Pertanto, è chiaramente inappropriato utilizzare il franchising come soluzione a problemi di natura puramente finanziaria.
CARATTERISTICHE DI UN BUON FRANCHISING
È legato alla commercializzazione di un prodotto o servizio di buona qualità.
La domanda per il prodotto o servizio è universale, o almeno non limitata esclusivamente alla regione di origine del franchisor.
Lascia all'affiliato già stabilito in un luogo un diritto di prelazione al momento dell'impianto di uno o più franchising nel suo territorio.
Prevede un immediato trasferimento di know-how e un'efficace formazione del franchisee nelle tecniche di marketing e nei metodi del franchising in questione.
Fa i suoi test con un'azienda pilota.
Stabilisce le modalità di un rapporto continuativo tra franchisor e franchisee al fine di migliorare la condizioni per la gestione del franchising e per lo scambio di innovazioni, idee per nuovi prodotti e servizi, eccetera.
Descrive esplicitamente i contributi iniziali (didattica, formazione, know-how) e quelli permanenti (supporti marketing, pubblicità, azioni promozionali, ricerca e sviluppo, servizi vari) del franchisor.
Esprime i pagamenti immediati (diritti iniziali) e continuativi (canonico) che l'affiliato deve effettuare.
Coinvolge l'affiliato nel processo di definizione delle direzioni future del franchising e lo fa partecipare alla vita del franchising.
Prevede una procedura per il rinnovo, rinegoziazione e risoluzione del contratto di franchising, nonché una possibilità di riscatto per il franchisor.
Il franchising offre un'interessante opzione rispetto alle strutture verticali convenzionali o controllate. Infatti, in una rete in franchising, l'investimento in ogni negozio è effettuato dal franchisee, il proprietario del negozio. Dal punto di vista del franchisor, creare una rete in franchising ti permette di fare velocemente e con poco costo di una rete commerciale internazionale e questo senza investire direttamente nella proprietà della rete, ma controllandola da contrarre.