Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Florencia Ucha, il lug. 2010
È popolarmente noto come digiuno a quell'atto di astensione volontaria dal mangiare tutto o qualche tipo cibo specifico e, a seconda dei casi, anche assunzione di liquidi, per un periodo di tempo determinato.
Astensione volontaria o involontaria dal mangiare cibo per un periodo di tempo specificato
Il digiuno può essere effettuato per vari motivi, come tecnica di guarigione per volere della medicina naturopatica, come manifestazione protesta pacifica per ottenere qualche beneficio sociale che non è stato raggiunto attraverso i canali regolari e ufficiali, sebbene quelli principali e tradizionali abbiano a che fare con questioni religiose.
Alcune religioni usano il digiuno come pratica standard per rendere omaggio al loro dio.
Di solito sono stabiliti in giorni specifici e quei praticanti più ortodossi rispettano rigorosamente la proposta.
Naturalmente, un digiuno prolungato mette a serio rischio la salute di qualsiasi persona, anche se se si verifica nel quadro di tempi normali, presenta solitamente alcuni benefici per la salute quali: disintossicazione del corpo di quelle sostanze nocive che accumulate, pulendo il tratto intestinale, immancabilmente, miglioreranno la digestione, assimilare meglio il
nutrienti, la suddetta disintossicazione favorirà, tra l'altro, lo stato di salute emotiva della persona.Motivi religiosi, proteste sociali
Tornando ai motivi del digiuno, nel caso di motivi spirituali e religiosi, si tratta di temi praticati e difesi fin dalla preistoria. In quasi tutti i libri sacri, il Bibbia, Corano e Upanishad e con le differenze dei casi, la pratica del digiuno viene menzionata e difesa come parte fondamentale della dottrina.
Ovviamente a seconda del credenza in questione, il digiuno può implicare il divieto di atti sessuali, la masturbazione e l'astensione dall'ingerire qualche tipo di gruppo alimentare. Ad esempio, nella religione cristiana, durante il Pasqua e più precisamente il Venerdì Santo, giorno in cui si ricorda la morte in croce di Cristo, è vietato mangiare carne come manifestazione della io rispetto a Cristo per le sofferenze a cui è stato sottoposto per noi.
D'altra parte, nel caso del digiuno ebraico, avverrà per volere del Yom Kippur, unitamente al divieto di bere, fare il bagno e avere rapporti sessuali; il digiuno inizia la sera e termina la sera del giorno successivo.
E quanto al digiuno che presenta motivazioni per manifestare o ribellarsi pacificamente a qualsiasi questione o disposizione attuale, risulta essere una pratica che, sebbene Non è una novità, negli ultimi tempi è diventata una risorsa ampiamente utilizzata, soprattutto da chi vuole far sentire le proprie affermazioni, siano esse personali o sociale.
Mancanza di comprensione di qualcosa
Un altro uso ricorrente del termine si verifica quando si vuole riferirsi al ignoranza o mancanza di comprensione di alcuni argomenti o problemi.
Condizione che un paziente viene istruito a eseguire un esame del sangue o altra pratica diagnostica
E d'altra parte, su sollecitazione della medicina, il digiuno risulta essere una condizione essenziale nell'esecuzione di determinati studi clinici o pratiche di diagnosi.
Tra i più conosciuti e diffusi bisogna citare l'esame del sangue.
Questo tipo di analisi è uno dei più comuni e indicato dai medici quando hanno bisogno di confermare qualsiasi disturbo nei loro pazienti.
Attraverso di esso, vengono analizzate varie variabili organiche che consentiranno al medico di diagnosticare a malattia.
Affinché l'analisi produca risultati affidabili e conformi, si consiglia sempre di eseguirla al mattino ea stomaco vuoto, a seconda delle variabili in gioco. analizzare puoi richiedere tra le 8 e le 12 ore di digiuno.
Di solito si raccomanda al paziente che in caso di un'analisi che richieda il digiuno, pranzi in modo leggero e dopo le nove di sera non mangi nulla fino a dopo l'analisi del sangue.
Le ore di digiuno hanno a che fare con la missione di valorizzare al meglio le profilo i livelli di lipidi, trigliceridi, colesterolo e glicemia del paziente.
Benefici per la salute del digiuno controllato
Esistono evidenze scientifiche a favore del digiuno che sostengono che praticarlo giova enormemente all'organismo, aiutandolo nella sua depurazione, perché il Energia Invece di essere investito nel processo di digestione, viene incanalato nella pulizia delle tossine presenti e quindi nella guarigione del corpo e della mente.
Il digiuno è anche noto per ridurre le possibilità di diabete, malattie cardiache e aumento del colesterolo nel sangue.
Certo, i digiuni per avvantaggiarci nelle condizioni suddette devono essere effettuati in modo controllato, periodico e non costante. E non dovrebbero essere assolutamente severi, incorporando liquidi, e ovviamente il medico dovrebbe sempre essere consultato prima.
Naturalmente, le donne in gravidanza, i pazienti con diabete di tipo I e quelli con ipotensione dovrebbero evitarlo del tutto.
Il contrario è la colazione che si riferisce semplicemente a smettere di fare il digiuno naturale dopo aver dormito tutta la notte.
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