Cosa significa essere celiaci?
Varie / / July 04, 2021
Il celiaco sono persone intollerante al glutine, una proteina presente nel frumento, e anche, sebbene in misura minore, nella segale, nell'orzo e nell'avena. Persone intollerante al glutine non digeriscono normalmente questa proteina, infiammando e danneggiando il loro intestino.
Il Celiachia è caratterizzato dall'essere a intolleranza permanente, cioè si soffre per tutta la vita, la predisposizione genetica è un'altra delle sue caratteristiche, trattandosi di una condizione ereditaria, oltre al fatto che è stata scoperta, di recente, che celiaco appartengono a uno specifico gruppo genetico noto come complesso maggiore di istocompatibilità HLA di classe II.
Il celiaco, quando si consuma glutine si conosci il tuo intolleranza ad esso danneggiano la mucosa intestinale e, in misura maggiore o minore, la parte dell'intestino responsabile dell'assorbimento dei nutrienti, sebbene tale danno sia reversibile quando si inizia una dieta priva di glutine.
Il celiaco Possono essere sia bambini che adulti, è una condizione che non discrimina sesso o età, anche se è riconosciuto che colpisce maggiormente le donne che agli uomini e che se diagnosticato precocemente può aiutare ad evitare tutti gli effetti collaterali che provoca soprattutto nel bambini
È importante dire che sebbene ci siano sintomi caratteristici di intolleranza al glutine, non tutto celiacos li presentano, o almeno non presentano tutti i sintomi, quindi se sospetti di avere intolleranza al glutine la cosa migliore è che vai dal tuo medico.
I sintomi più comuni di celiaco Sono:
- Diarrea
- Infiammazione dello stomaco
- Perdita di peso
- Disagio generale
- vomito
- Flatulenza
- Mal di stomaco
- La perdita di capelli
- Tristezza o depressione costante
- Dermatite erpetiforme
- Stanchezza
- problemi alle ossa
- Problemi di concentrazione
- Irritabilità
- infertilità
Il celiaco dovrebbe seguire una dieta priva di glutine quindi si consiglia di smettere di consumare qualsiasi prodotto che contenga frumento, orzo, segale e avena, ingredienti che non si trovano solo nei prodotti a base di le farine bianche, si possono trovare, in misura maggiore o minore, anche nei prodotti trasformati, quindi è molto importante controllare le etichette degli alimenti e conoscerne composizione.