Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Florencia Ucha, a ottobre 2010
La vergogna è quel sentimento che si manifesta con il turbamento dello spirito come conseguenza del commissione di qualche colpa grave, per il realizzazione di qualche azione umiliante e disonorevole, proprio o di qualcun altro, o semplicemente per la timidezza che qualcuno soffre come caratteristica del proprio modo di essere.
Sensazione che imbarazza qualcuno per aver commesso un grave reato, per timidezza...
Quando si prova vergogna, di solito è associato a autostima, poiché lo abbassa, e pone chi lo subisce in uno stato di inferiorità; il sé è compromesso e quindi questo impedisce alla persona di agire normalmente e con facilità.
La vergogna di solito presenta molti segni fisici in chi la sta provando e poi ci permettono di riconoscerla nell'altro, come nel caso del il colore del viso si accende, diventa rosso e mostra la suddetta sensazione della persona che ne soffre, gesti come abbassare la testa o viso; tremori, palpitazioni, tra gli altri.
Ad esempio, in a
incontro Tutti insistono che Laura dica qualche parola, mentre, essendo molto timida, una situazione del genere scatenerà il vergogna latente di Laura che all'improvviso, prima degli applausi per incoraggiarla a parlare, le prenderà le guance rosso. “Il rossore sul viso era un chiaro segno della vergogna che provava.”Di solito si prova vergogna dopo aver commesso un'azione disonorevole o indecente, ad esempio aver insultato qualcuno che non lo meritava, essendo incorso in un atto illegale o per essere entrato in una questione delicata, altri.
Una via d'uscita verso cambiamenti comportamentali positivi
Quando qualcuno prova vergogna come conseguenza di alcuni di questi comportamenti sopra menzionati, ha un finale o una correlazione positiva da quando si manifesta sentimento, la persona riconoscerà di aver commesso un errore, cioè capirà di aver sbagliato in ciò che ha fatto, il sentimento di vergogna è proprio la prova di essa, e subito dopo è possibile e certo che la persona assuma un nuovo comportamento, ovviamente positivo, e poi, quella persona non subirà più quelle atti.
Associazione con paura e timidezza
D'altra parte, la vergogna è un sentimento che sta molto vicino legato alla paura per superare il suddetto imbarazzo, come abbiamo accennato nell'esempio precedente, Laura, si vergogna di parlare in pubblico e sicuramente La causa di ciò è nella profonda paura che ti dà di sbagliare mentre parli, di contraddirti o di rimanere bloccato nel mezzo di discorso.
In genere la vergogna è una caratteristica molto comune tra le persone timide, perché chi è estremamente timido non vorrà mai mostrare in pubblico certi aspetti della propria vita. personalità, o in mancanza di quello del tuo corpo. “Sono così imbarazzato che mi guardano le gambe che è per questo che non indosso le minigonne. Quando è in pubblico la sua vergogna è innegabile, ma in privato è il più loquace del gruppo.”
Peccato per essere maltrattati o per le imperfezioni fisiche
La vergogna può essere anche il risultato di aver subito un cattivo trattamento da parte di una persona, cioè quando un'altra parla molto male di noi di fronte a un pubblico, ad esempio espone questioni intime o ci tratta come una persona cattiva o Inutili.
E poi ci sono caratteristiche fisiche che le persone presentano che ci mettono in imbarazzo e poi emerge questa sensazione.
Ad esempio, chi tinge nasi grandi, seni piccoli, persone in sovrappeso, tra gli altri, spesso si vergognano di quei difetti fisici e quindi condotta È naturale nasconderli o camuffarli il più possibile.
Evento scandaloso
D'altra parte, la vergogna può riferirsi a quell'atto o evento scandaloso e oltraggioso in cui qualcuno recita. “Juan non si vergogna di presentarsi al lavoro dopo tutto quello che ha detto sui suoi colleghi. Mi vergogno così tanto a sentirla parlare così male di suo padre.”
Canaglia: individuo che agisce senza decoro
Intanto si chiamerà farabutto a quell'individuo che non ha decoro o il cui morale non ti impedisce di commettere una cattiva condotta etica. “Roberto è un mascalzone, ci ha rovinato famiglia e ha ancora la voglia di bussare alla nostra porta.”
Vergogna degli altri: ciò che qualcuno prova per ciò che fa un altro
E il imbarazzo È quella vergogna che un individuo sente come se fosse suo ma che in realtà prova per qualcosa che un'altra persona ha detto o sente.
"Ho sentito la vergogna di qualcun altro quando il deputato sorpreso a rubare i soldi dello stato ha affermato la sua innocenza".