Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Cecilia Bembibre, nel lug. 2009
Secondo le definizioni scientifiche, gli angoli sono quelli cifre costituito dalla congiunzione di due rette in un punto o vertice comune. Affinché si formi un angolo, le linee che fanno parte del processo non possono più essere parallele tra loro che questo implica che non c'è contatto tra i due e quindi non si forma una superficie comune tra essi. Come è noto, esistono diversi tipi di angoli e il grado l'inclinazione o le dimensioni dipenderanno dalla distanza che separa le due o più linee intermedie nella figura.
Quando analizziamo la parola angolo da un punto di vista etimologico, capiremo che il suo significato in latino ("angolo") è chiaramente fondamentale per definirlo. Si può contare su numerosi articoli da misurare e analizzare ad angolo, anche se devono lavorare tutti nel piano del dimensione piatto per ottenere risultati. Il grado di un angolo è in questo senso uno degli elementi principali che ci aiutano a descrivere e caratterizzare ogni angolo. Il radiante sarà anche il Unità di ogni angolo uguale alla lunghezza del raggio angolare.
Riferendosi a classificazione dei diversi tipi di angoli, possiamo dire che tra i principali troveremo gli angoli diritti (quelli che misurano 90°), acuti (minori di 90°) e ottusi (maggiori di 90°). D'altra parte abbiamo anche angoli piatti (tutti quegli angoli che hanno 180° - cioè due angoli retti sovrapposti su una superficie-). Infine, bisogna includere in questa classificazione anche gli angoli nulli (quando non ci sono angoli dovuti al disposizione delle linee), angoli completi (caratterizzati dall'avere 360°.
Gli angoli possono essere classificati anche a seconda che siano convessi o concavi, essendo il primo minore di 180° e il secondo maggiore.
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