Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Javier Navarro, nel gennaio 2019
Nella stampa scritta, sulle pagine di a libro o in a informazioni utente pubblicità troviamo tutti i tipi di segni tipografici, come virgolette, parentesi quadre, trattino, barra, puntini di sospensione o asterisco. Quest'ultimo ha una forma simile a una stella (*). La parola, infatti, deriva dal greco asterisco e significa letteralmente "stella".
In lingua scritta
Questo segno viene utilizzato per informare il lettore su un argomento specifico. Così, accanto a una parola compare l'asterisco tra parentesi e in questo modo il lettore sa che alla fine del testo sarà presente una nota informativa con questo cartello accompagnata da uno specifico chiarimento. Se in un testo sono presenti più precisazioni a piè di pagina, non è consigliabile utilizzare questo segno e utilizzare una numerazione tra parentesi.
- Questo è a volte usato simbolo prima di una parola per indicare un errore di ortografia (ad esempio, "* Ci sono state più di 100 vittime nell'incidente").
- Inoltre, vengono usati tre asterischi accompagnati da una parola quando si vuole evitare l'uso di un linguaggio volgare ("Ero molto arrabbiato e ho detto a tutti di fare ca***").
- Nei testi sacri sono usati per separare i salmi dai versetti o per specificare che nella preghiera è necessario fare una pausa affinché la recitazione si svolga correttamente.
- Nel campo della linguistica è usato per indicare che una parola si è evoluta nel tempo.
- Infine, in alcuni dizionari compare prima di una data o di un toponimo (* Madrid 1950 significa che la persona menzionata è nata in questa città).
Da un punto di vista storico
Il scrivere cuneiforme realizzato su una tavola di argilla è stato il primo supporto in cui ha cominciato a scrivere messaggi scritti con simboli fonetici. Per completare le lettere dell'alfabeto era necessario incorporare alcuni segni specifici.
I filologi greci del periodo alessandrino furono quelli che usarono il segno della stellina per comunicare una correzione nei testi classici. L'asterisco e l'insieme dei segni tipografici iniziarono a diffondersi ampiamente dopo la creazione della stampa nel XV secolo.
In altri contesti di comunicazione
- Sui telefoni su entrambi i lati dello zero ci sono due segni: a sinistra * e a destra il cancelletto (#).
- In alcuni moduli elettronici viene utilizzato questo segno e con esso viene indicato che una sezione deve essere compilata in modo obbligatorio.
- Nel informatica è usato come riferimento o operatore di moltiplicazione.
- Nella lingua di matematica serve a comunicare che deve essere moltiplicato.
Fotolia foto: gestioneber / mracka70
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