Esempio di testi espositivi
Letteratura / / July 04, 2021
Il testi espositivi sono quello hanno lo scopo comunicativo di trasmettere informazioni oggettive su un determinato argomento. Si chiamano testi espositivi perché in essi predomina la modalità discorsiva di La mostra (la spiegazione di qualcosa a chi la ignora). Questo tipo di testo può essere trovato in enciclopedie, libri di testo, manuali, giornali, riviste, monografie, tra gli altri.
Il Formato dei testi espositivi può variare a seconda del testo ma il struttura il contenuto è sempre lo stesso: sono costituiti da a introduzione, crescita sì conclusione. Nel introduzioneo avvicinarsi l'argomento è presentato in modo generale e, a volte, gli obiettivi del testo. Nel crescita vengono esposti i punti principali dell'argomento, le idee principali e secondarie; ciò avviene mediante descrizioni, spiegazioni, diagrammi, tabelle, mappe, esempi, ecc. Il conclusione presenta una sintesi delle informazioni che contiene le idee più rilevanti o una risposta alle domande poste nello sviluppo. A volte i testi espositivi possono avere indice, quadro teorico, bibliografia o allegati.
I testi espositivi sono classificare nelle seguenti tipologie:
- Storico
- giornalistico
- scolari
- Scienziati
Caratteristiche dei testi espositivi
Il principale Caratteristiche dei testi espositivi sono i seguenti:
- Spiega o informa su un argomento, per farlo conoscere, chiarire o descrivere.
- Affrontano un soggetto preciso e delimitato in modo ordinato.
- Rendere utilizzo di diverse risorse, come spiegazioni, classificazioni, descrizioni, esemplificazioni e citazioni.
- Usano collegamenti o connettori che aiutano a unire le idee presentate e ad organizzare le informazioni. Alcuni esempi sono: in aggiunta, in aggiunta, cioè, quindi, quindi, ad esempio, cioè, tuttavia, anche, per, d'altra parte, d'altra parte, ecc.
- Il suo il linguaggio è chiaro e formale. Usano un vocabolario appropriato all'argomento che trattano.
- Sono scritti in terza persona e usano verbi al presente. La terza persona è il modo di narrare o descrivere in cui usiamo i pronomi della terza persona: lui, lei, esso, loro, loro, il, il, il, ecc. Nella terza persona chi scrive non si fa coinvolgere; parla di cose con una certa distanza. Per esempio:
- “La linguistica è la scienza che studia la lingua"
- “La terra gira sul proprio asse"
- “George Orwell era uno scrittore inglese nato nel 1903"
- usano il modalità impersonale; cioè, quelle frasi in cui non c'è una persona o un soggetto specifico per eseguire l'azione. In alcune di queste frasi viene usata la particella "se". Per esempio:
- "Questa scoperta fatto l'anno scorso"
- “Sono stati fatti gli accertamenti necessari"
- “Ha piovuto molto forte ieri sera"
Testi storici espositivi
Il testi espositivi storici Spiegano eventi passati rilevanti che possono riferirsi a una o più persone. Alcuni testi espositivi storici sono: monografia e il Biografia.
- La biografia è un testo in cui viene ricostruita la storia di un individuo. Gli eventi sono generalmente organizzati in ordine cronologico e sono descritti in un linguaggio oggettivo e formale. Vengono utilizzate risorse come descrizione o narrazione. Ad esempio, nella seguente biografia di Porfirio Díaz:
José de la Cruz Porfirio Díaz Mori nacque nella città di Oaxaca il 15 settembre 1830. Era il figlio di José de Jesús Días e Petrona Mori. Tre anni dopo la sua nascita, suo padre morì, vittima di un'epidemia di colera, e Porfirio passò sotto la tutela di José Agustín Domínguez, che fu suo padrino.
- La monografia È un testo che tratta un unico argomento. In caso di monografia storica, viene riportato o analizzato un fatto storico o un argomento relativo alla storia.
La monografia si avvale di diverse risorse testuali quali classificazione, definizione, confronto, esemplificazione, narrazione o descrizione. È un testo di ricerca formale che utilizza un vocabolario chiaro e fornisce informazioni fattuali. Gli argomenti possono essere descritti o analizzati al fine di rivelare le circostanze, le cause o le ripercussioni degli eventi.
Testi giornalistici espositivi
Il testi espositivi giornalistici Hanno lo scopo di informare su eventi di interesse sociale. Questi testi compaiono su giornali, riviste o media elettronici. Alcuni testi espositivi giornalistici sono: notizia, il cronaca, il reportage e il colloquio.
- Il colloquio È un testo espositivo in cui viene presentata la conversazione tra un intervistatore e una persona di interesse sociale. Lo scopo è presentare, sulla base del dialogo, informazioni rilevanti sulla persona intervistata (la sua opinione, la sua carriera, la sua vita, il suo lavoro, ecc.). Le domande sono pianificate in dettaglio per ottenere informazioni sostanziali.
L'intervista è strutturata da un'introduzione (in cui viene riassunto il contenuto del dialogo per dare al lettore un'idea generale dei temi trattati), un corpo (in cui sono trascritte le domande e le risposte) e l'asta o commozione (in cui qualche aspetto interessante o generale del contenuto del colloquio).
Testi espositivi scolastici
I testi espositivi scolastici sono quelli prodotti nell'ambiente scolastico e il cui scopo è completare o supportare il processo di insegnamento. I testi espositivi scolastici sono scritti sia da estranei, sia dall'insegnante o dagli studenti stessi. Alcuni esempi sono i testo didattico e il Script di esposizione.
- Il testo didattico Si tratta di un testo espositivo in cui vengono spiegati o esposti in modo didattico diversi argomenti. Questi argomenti sono organizzati in capitoli, blocchi o unità tematiche che scompongono gli elementi più importanti di un argomento. Sono i testi che vengono utilizzati in classe e che servono a tenere traccia o ordinare gli argomenti affrontati in una materia. La sua complessità dipende dal livello educativo a cui sono diretti. Contengono diverse risorse che facilitano l'insegnamento: letture, spiegazioni, mappe concettuali, grafici, tabelle, esempi.
Testi espositivi scientifici
I testi espositivi scientifici sono quelli che informano o fanno conoscere la ricerca scientifica e i progressi. Questi testi sono scritti da specialisti del settore che utilizzano un vocabolario preciso e oggettivo, nonché un linguaggio formale e colto. Possono, ad esempio, includere tecnicismi (parole tipiche di una certa disciplina) o neologismi (parole nuove). Alcuni testi scientifici sono: articolo popolare e il rapporto sull'esperimento.
- Il rapporto sull'esperimento È un testo espositivo in cui vengono resi noti i risultati ottenuti dopo un esperimento scientifico. Questa discussione è dettagliata e chiara e descrive i materiali utilizzati, le procedure oi passaggi seguiti durante l'esperimento e i risultati.
Esempi di testi espositivi sviluppati:
- Monografia storica: Garcia Voltà, Gabriel. (1997). Il mondo perduto dei Visigoti. Spagna: Editoriale Bruguera. (Frammento)
I Goti e il problema delle invasioni barbariche
Per tutto il IV secolo le incursioni nell'Impero Romano da parte di popoli stranieri divennero sempre più frequenti. Questi erano stati chiamati dagli scrittori latini con il nome di barbari, cioè stranieri, denominazione applicabile, di conseguenza, a tutti coloro che si sono stabiliti al di là del calce. Il fenomeno era tutt'altro che nuovo. Dalla fine del II secolo a.C. C., i Romani avevano annientato Cimbrio e Teutoni, ponendo fine così al pericolo barbarico a nord. Le incursioni - o l'insediamento pacifico - dei tedeschi nelle terre dell'Impero erano state un evento relativamente frequente. Ciò che ripropose queste penetrazioni di popoli barbari nel IV secolo fu, da un lato, la loro frequenza e, dall'altro, la sempre più manifesta impotenza dell'Impero Romano d'Occidente a respingerli.
Alla base di tutto questo processo c'era la crisi socioeconomica che, fin dal III secolo, aveva sofferto il mondo romano. Infatti, a partire da quel secolo il declino dell'industria artigianale della metà occidentale dell'Impero, vittima della concorrenza orientale, è evidente e si traduce nella rovina della vita artigiana di molti città.
- Notizia: Dominguez, Nuño. (22 febbraio 2017). "Un telescopio della NASA scopre un sistema solare con sette pianeti come la Terra". Recuperato da Paese, giornale on line. (Frammento)
Un telescopio della NASA scopre un sistema solare con sette pianeti come la Terra
Una fredda stella nana a 40 anni luce di distanza ospita un sistema planetario che potrebbe supportare la vita.
Un team internazionale di astronomi ha scoperto un nuovo sistema solare con sette pianeti delle dimensioni della Terra. Si trova a circa 40 anni luce da noi, intorno a una debole e fredda stella di un tipo noto come "nane rosse". Nella Via Lattea, questa classe di stelle è molto più abbondante di stelle come il Sole e, recentemente, sono diventate il luogo preferito per la ricerca di gemelli terrestri che potrebbero ospitare la vita, come spiegato da ricercatori e funzionari della NASA in una ruota di stampa. "La domanda ora non è se troveremo un pianeta come la Terra, ma quando", hanno assicurato.
Il nuovo sistema solare orbita attorno a Trappist-1, una stella delle dimensioni di Giove situata nella costellazione dell'Acquario. L'anno scorso, un team internazionale di astronomi ha scoperto tre pianeti in orbita attorno a questa stella, con solo l'8% della massa del Sole. In un nuovo studio pubblicato oggi sulla rivista Natura, la stessa squadra conferma l'esistenza di questi tre mondi e ne annuncia altri quattro. Sono tutti simili per dimensioni alla Terra, ma sono molto più vicini alla loro debole stella, che permetterebbe loro di ospitare acqua liquida, condizione essenziale per la vita. È il sistema solare con più pianeti delle dimensioni della Terra e che potrebbe contenere acqua che è stata trovata fino ad oggi, secondo una dichiarazione dell'Osservatorio europeo meridionale (ESO).
A febbraio e marzo 2016, gli astronomi hanno utilizzato il Telescopio spaziale Spitzer della NASA per catturare le minuscole fluttuazioni nella luce della stella che si verificano quando i pianeti passano davanti alla loro stella. Anche i cannocchiali in Cile, Sud Africa, Marocco, Stati Uniti e Isole Canarie di La Palma hanno puntato i loro obiettivi su Trappist-1 tra maggio e settembre. Le osservazioni confermano l'esistenza di sei pianeti, Trappist-1 b, c, d, e, f e g, in base alla loro decrescente vicinanza alla stella, e suggeriscono l'esistenza di un settimo, h, non ancora confermato. Tutti e sei i pianeti confermati sembrano essere rocciosi, come Terra, Marte, Venere e Mercurio, anche se alcuni potrebbero essere molto meno densi. Trappist-1 e i suoi mondi assomigliano molto a Giove e alle sue lune ghiacciate Io, Europa, Ganimede e Callisto, alcune anche candidate alla vita.
"È un sistema planetario straordinario, non solo perché ce ne sono così tanti, ma perché le loro dimensioni sono sorprendentemente simili alla Terra ”, afferma Michaël Gillon, ricercatore presso l'Università di Liegi (Belgio) e autore principale del studia. "La questione se siamo soli nell'universo sarà risolta nei prossimi decenni", ha affermato Thomas Zurbuchen, ricercatore della NASA, durante la conferenza stampa. Non sarà in viaggio, o almeno per ora: per arrivarci con la tecnologia attuale ci vorrebbero circa 300.000 anni.
20 esempi di testi espositivi
- Le notizie
- Il rapporto
- il cronico
- L'intervista
- La monografia storica
- La monografia
- La biografia
- La sceneggiatura della mostra exhibition
- Il rapporto di indagine
- Il testo didattico
- Il riassunto
- L'articolo scientifico
- L'articolo filosofico
- La recensione
- La spina
- Saggio
- Critica
- Il testo scientifico didattico
- Il testo scientifico di riferimento
- L'editoriale